Impiantologia dentale (incisivi)
Buonasera a tutti,
Circa 6 anni fa ho subito la totale perdita dei denti incisivi superiori durante un allenamento, non ho avuto la possibilità fino a oggi (e non la ho tuttora) di poter procedere con un intervento di implantologia dentale. Ho però saputo da una persona pratica del settore (ma non un esperto) che continuando a ritardare l'intervento, l'osso al di sopra degli incisivi si "ritrae", non permettendo quindi una facile operazione e rischiando addirittura un trapianto di osso prima dell'intervento di implantologia dentale. Ed infine (sempre seconda questa persona) si rischia una sorta di effetto a catena, per il quale anche i denti vicino agli incisivi si indeboliscono (sempre a causa del fatto che che la parte di osso superiore agli incisivi si "ritrae").
Voi esperti che ne pensate? E' vero o pensate che possa stare tranquillo e nel caso per quanto tempo ancora?
Vi ringrazio in anticipo per la pazienza e mi scuso per il papiro.
Circa 6 anni fa ho subito la totale perdita dei denti incisivi superiori durante un allenamento, non ho avuto la possibilità fino a oggi (e non la ho tuttora) di poter procedere con un intervento di implantologia dentale. Ho però saputo da una persona pratica del settore (ma non un esperto) che continuando a ritardare l'intervento, l'osso al di sopra degli incisivi si "ritrae", non permettendo quindi una facile operazione e rischiando addirittura un trapianto di osso prima dell'intervento di implantologia dentale. Ed infine (sempre seconda questa persona) si rischia una sorta di effetto a catena, per il quale anche i denti vicino agli incisivi si indeboliscono (sempre a causa del fatto che che la parte di osso superiore agli incisivi si "ritrae").
Voi esperti che ne pensate? E' vero o pensate che possa stare tranquillo e nel caso per quanto tempo ancora?
Vi ringrazio in anticipo per la pazienza e mi scuso per il papiro.
[#1]
Credo sia giusto dire che con il passare del tempo avviene una continua perdita ossea dove non ci sono più i denti, questa potrebbe riflettersi a livello dei denti laterali, ma in maniera molto relativa. Lei afferma che sono passati già 6 anni dalla perdita dei denti, è già abbastanza, ma è impossibile affermare per "quanto tempo può stare tranquillo", poiché il riassorbimento osseo avanza in funzione di molti fattori di non facile calcolo.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dr. Marcello Fantini
Chirurgia orale - Implantologia
www.studiofantini.jimdo.com
[#2]
Utente
La ringrazio innanzitutto per la risposta,
Per la precisione cosa intende che la perdita ossea influisce in maniera "relativa" sui denti laterali?
E ancora è troppo chiedere quali sono questi fattori che influiscono nel calcolo del tempo per cui potrei stare tranquillo?
Grazie ancora e buona serata.
Per la precisione cosa intende che la perdita ossea influisce in maniera "relativa" sui denti laterali?
E ancora è troppo chiedere quali sono questi fattori che influiscono nel calcolo del tempo per cui potrei stare tranquillo?
Grazie ancora e buona serata.
[#3]
Nel senso che potrà avere una perdita ossea di 2/3 mm, salvo ulteriori complicazioni intervenute, nella zona dei denti adiacente alla zona edentula.
Il riassorbimento osseo aumenta sempre con il passare del tempo, in seguito a patologie metaboliche e con l'utilizzo di una protesi mobile appoggiata sulla zona senza denti.
Se "per stare tranquillo" intende la mancata necessità di innesti ossei, nessuno può affermarlo senza visitarla.
Cordiali saluti.
Il riassorbimento osseo aumenta sempre con il passare del tempo, in seguito a patologie metaboliche e con l'utilizzo di una protesi mobile appoggiata sulla zona senza denti.
Se "per stare tranquillo" intende la mancata necessità di innesti ossei, nessuno può affermarlo senza visitarla.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 11/02/2016.
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