Faccette dentali senza limatura del dente
Buongiorno, scrivo in quanto vorrei sottopormi all'applicazione di faccette su incisivi e canini. Dagli 11 ai 13 anni ho portato l'apparecchio fisso e quando l'ho tolto i miei denti presentavano delle macchie scure nel punto dove era stata applicata la placchetta dell'apparecchio. Questa cosa mi ha creato problemi notevoli durante la mia adolescenza. Ho provato anche a fare dei trattamenti di sbiancamento ma l'unico risultato è stato di accentuare ancora di più la cosa in quanto la parte intorno alla macchia si schiariva mentre quella della macchia rimaneva uguale. L'ultimo sbiancamento che ho fatto, a detta del mio dentista molto potente, mi ha fatto stare per una giornata intera con dei dolori lancinanti ai denti, delle fitte dolorosissime che mi hanno costretto a fare diverse iniezioni di toradol e che successivamente mi hanno lasciato fitte di media entità per oltre un mese. A detta del dentista perché evidentemente le placche dell'apparecchio hanno corroso lo smalto e quindi ho uno strato sottilissimo di smalto.
Ho temporaneamente risolto a 19 anni con una ricostruzione della facciata del dente tramite composito. Inizialmente ero molto soddisfatta, il risultato era perfetto e non mi sembrava vero. Purtroppo però dopo neanche un anno il composito ha iniziato ad ingiallirsi, ho allora ripetuto l'operazione ma con lo stesso esito. Neanche un anno e si ingialliva. Ora dopo 4 anni la situazione è orribile, sembra che io abbia i denti di un 40enne che fuma da 20 anni e di rifare nuovamente la ricostruzione in composito non ci penso proprio.
Vorrei applicare le faccette dentali ma il problema è che avendo uno strato di smalto così sottile ho paura a limare il dente e volevo sapere se esiste la possibilità di farlo senza limatura, senza pero compromettere la resa e durata delle faccette.
Ho temporaneamente risolto a 19 anni con una ricostruzione della facciata del dente tramite composito. Inizialmente ero molto soddisfatta, il risultato era perfetto e non mi sembrava vero. Purtroppo però dopo neanche un anno il composito ha iniziato ad ingiallirsi, ho allora ripetuto l'operazione ma con lo stesso esito. Neanche un anno e si ingialliva. Ora dopo 4 anni la situazione è orribile, sembra che io abbia i denti di un 40enne che fuma da 20 anni e di rifare nuovamente la ricostruzione in composito non ci penso proprio.
Vorrei applicare le faccette dentali ma il problema è che avendo uno strato di smalto così sottile ho paura a limare il dente e volevo sapere se esiste la possibilità di farlo senza limatura, senza pero compromettere la resa e durata delle faccette.
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Le placche dell'apparecchio NON CORRODONO lo smalto, e NON LASCIANO lo smalto sottilissimo.
Le macchie giallastre che possono residuare sono in genere tracce del composito utilizzato per incollare i bracketts, ma posso essere carie o pigmentazioni formatesi ai margini.
Occorre una visita (di una persona competente) per determinare di cosa si tratta e il rimedio più idoneo e meno invasivo, sempreammesso che sia ancora possibile.
Io toglierei via TUTTO il composito ripristinando l'anatomia precedente.
Ma togliere il composito bene, senza lesionare lo smalto sottostante, è una procedura lenta e richiede estrema meticolosità, e una capra non può farlo senza fare danni.
Le macchie giallastre che possono residuare sono in genere tracce del composito utilizzato per incollare i bracketts, ma posso essere carie o pigmentazioni formatesi ai margini.
Occorre una visita (di una persona competente) per determinare di cosa si tratta e il rimedio più idoneo e meno invasivo, sempreammesso che sia ancora possibile.
Io toglierei via TUTTO il composito ripristinando l'anatomia precedente.
Ma togliere il composito bene, senza lesionare lo smalto sottostante, è una procedura lenta e richiede estrema meticolosità, e una capra non può farlo senza fare danni.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#2]
Ex utente
In realtà la spiegazione del mio dentista (che non è lo stesso che mi ha messo l'apparecchio a 11 anni che mi ha poi causato queste macchie) è stata che prima di applicare le faccette si usa una sorta di acido per fare si che il dente sia ben "pulito" e la faccetta possa aderire perfettamente, ma che va tenuto appena qualche secondo e se viene tenuto più a lungo corrode lo smalto. Questa è stata la sua ipotesi, non sapendo cosa ha fatto l'odontoiatra che mi mise l'apparecchio a 13 anni.
La domanda comunque era, se dopo aver tolto il composito, sia possibile applicare delle faccette senza dover limare lo smalto, senza compromettere durata e risultato. Levare il composito e restare con i denti originali macchiati sarebbe per me un grande problema.
La ringrazio se vorrà chiarire questo punto.
La domanda comunque era, se dopo aver tolto il composito, sia possibile applicare delle faccette senza dover limare lo smalto, senza compromettere durata e risultato. Levare il composito e restare con i denti originali macchiati sarebbe per me un grande problema.
La ringrazio se vorrà chiarire questo punto.
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"prima di applicare le faccette si usa una sorta di acido per fare si che il dente sia ben "pulito" e la faccetta possa aderire perfettamente, ma che va tenuto appena qualche secondo e se viene tenuto più a lungo corrode lo smalto. Questa è stata la sua ipotesi"
"Di tutte le bestie selvagge, l'ignoranza è la più difficile da trattare" diceva il filosofo greco Platone.
Tale affermazione ha tuttora la sua EVIDENTISSIMA validità.
Ora le do le informazioni corrette.
L'acido è l'acido ortofosforico al 35% (circa).
Si applica sullo smalto pulito (termine tecnico: mordenzatura) per creare delle microporosità su cui penetrerà la resina liquida e il composito che incollerà l'attacco ortodontico.
Il procedimento è lo stesso con cui si fanno le otturazioni.
Lo strato di porosità ottenuto è di pochi micron (il micron è il millesimo di millimetro), e lo smalto in quel punto è spesso 2 millimetri.
Dopo 100 mordenzature potrebbe aver corroso metà dello smalto disponibile!
Il tempo di applicazione dell'acido ortofosforico sullo smalto dentale varia fra i 20 e i 60 secondi, ma NON E' ASSOLUTAMENTE un tempo critico, e non vi è una penetrazione maggiore anche se sui prolunga (anche di molto) il tempo di mordenzatura.
Le macchie scure sono con tutta probabilità COMPOSITO rimasto appiccicato al dente.
VA TOLTO.
E va fatto bene senza toccare lo smalto.
Ci sono a tal proposito dei dischi abrasivi che tolgono solo il composito e si autodistruggono a contatto con lo smalto dentale.
Ma è ovvio che il dentista deve conoscerne l'esistenza!
Cosa che non darei per scontata.
Se una volta tolto il composito scuro i denti tornano normali, PERCHE' MAI fare delle faccette?
Per aiutare il dentista a pagare la rata del leasing della sua Jeep?
Se invece tali macchie fossero altra cosa, come ad esempio carie causata da scarsa igiene orale durante il trattamento ortodontico, il discorso cambia, e andrebbero fatte delle otturazioni o delle microotturazioni nelle sole zone decalcificate e/o cariate.
Le faccette, in questo caso, sono l'ultima spiaggia in caso di carie o decalcificazioni estese su quasi tutta la superficie del dente.
Sempre che lei non voglia dare una mano al dentista...
"Di tutte le bestie selvagge, l'ignoranza è la più difficile da trattare" diceva il filosofo greco Platone.
Tale affermazione ha tuttora la sua EVIDENTISSIMA validità.
Ora le do le informazioni corrette.
L'acido è l'acido ortofosforico al 35% (circa).
Si applica sullo smalto pulito (termine tecnico: mordenzatura) per creare delle microporosità su cui penetrerà la resina liquida e il composito che incollerà l'attacco ortodontico.
Il procedimento è lo stesso con cui si fanno le otturazioni.
Lo strato di porosità ottenuto è di pochi micron (il micron è il millesimo di millimetro), e lo smalto in quel punto è spesso 2 millimetri.
Dopo 100 mordenzature potrebbe aver corroso metà dello smalto disponibile!
Il tempo di applicazione dell'acido ortofosforico sullo smalto dentale varia fra i 20 e i 60 secondi, ma NON E' ASSOLUTAMENTE un tempo critico, e non vi è una penetrazione maggiore anche se sui prolunga (anche di molto) il tempo di mordenzatura.
Le macchie scure sono con tutta probabilità COMPOSITO rimasto appiccicato al dente.
VA TOLTO.
E va fatto bene senza toccare lo smalto.
Ci sono a tal proposito dei dischi abrasivi che tolgono solo il composito e si autodistruggono a contatto con lo smalto dentale.
Ma è ovvio che il dentista deve conoscerne l'esistenza!
Cosa che non darei per scontata.
Se una volta tolto il composito scuro i denti tornano normali, PERCHE' MAI fare delle faccette?
Per aiutare il dentista a pagare la rata del leasing della sua Jeep?
Se invece tali macchie fossero altra cosa, come ad esempio carie causata da scarsa igiene orale durante il trattamento ortodontico, il discorso cambia, e andrebbero fatte delle otturazioni o delle microotturazioni nelle sole zone decalcificate e/o cariate.
Le faccette, in questo caso, sono l'ultima spiaggia in caso di carie o decalcificazioni estese su quasi tutta la superficie del dente.
Sempre che lei non voglia dare una mano al dentista...
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Ex utente
Mi scusi dottore, ma io l'apparecchio l'ho tolto oltre 10 anni fa. Se queste macchie fossero state delle carie a quest'ora tutti i denti sarebbero già belli che andati, credo.
L'ipotesi delle faccette è l'ultima spiaggia, a cui però sono giunta dopo oltre 10 anni in cui nonostante vari tentativi, le macchie sono sempre rimaste lì. Cosa ha causato le macchie io purtroppo non lo so, e a quanto pare neppure i dentisti a cui mi sono rivolta che possono solo ipotizzare il precedente lavoro di qualcunaltro, ma giunta a questo punto non mi interessa neppure più saperlo. Vorrei solo poter risolvere in modo permanente. Credo di poter escludere che siano carie, a meno che esistano carie che si limitano a corrodere lo smalto senza intaccare il dente.
L'ipotesi delle faccette è l'ultima spiaggia, a cui però sono giunta dopo oltre 10 anni in cui nonostante vari tentativi, le macchie sono sempre rimaste lì. Cosa ha causato le macchie io purtroppo non lo so, e a quanto pare neppure i dentisti a cui mi sono rivolta che possono solo ipotizzare il precedente lavoro di qualcunaltro, ma giunta a questo punto non mi interessa neppure più saperlo. Vorrei solo poter risolvere in modo permanente. Credo di poter escludere che siano carie, a meno che esistano carie che si limitano a corrodere lo smalto senza intaccare il dente.
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Le supposizioni basate sulla TOTALE MANCANZA di dati oggettivi, come quelle che possiamo fare su questo sito, comportano necessariamente un VENTAGLIO di possibilità dentro le quali DOVETE AUTONOMAMENTE effettuare delle valutazioni.
Nei non sa cosa sono queste macchie, e non lo so neppure io.
IPOTIZZO che siano macchie di composito ingiallito.
E le ho spiegato per bene.
Le ho dato tutte le informazioni necessarie per capire.
Se le vuole utilizzare per capire se "gliela stanno raccontando giusta" le utilizzi.
Se le reputa inutili le cancelli e le dimentichi.
Nei non sa cosa sono queste macchie, e non lo so neppure io.
IPOTIZZO che siano macchie di composito ingiallito.
E le ho spiegato per bene.
Le ho dato tutte le informazioni necessarie per capire.
Se le vuole utilizzare per capire se "gliela stanno raccontando giusta" le utilizzi.
Se le reputa inutili le cancelli e le dimentichi.
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Ex utente
A parte che il suo tono è molto poco professionale. Come forse alla fine è arrivato ad intuire, lei non ha mai visto la situazione e può solo fare ipotesi, ma dal tono e le cose che ha detto sembra invece che lei detenga la verità assoluta mentre tutti gli altri suoi colleghi che ho interpellato sono dei cialtroni o incompetenti o "capre", come li ha definiti lei.
La mia domanda fin dall'inizio non era di definire la causa che dieci anni fa ha causato le macchie, ma se è possibile applicare delle faccette dentali senza dover limare il dente. Era una domanda molto diretta ma evidentemente le è sfuggita.
Arrivederci, e grazie.
La mia domanda fin dall'inizio non era di definire la causa che dieci anni fa ha causato le macchie, ma se è possibile applicare delle faccette dentali senza dover limare il dente. Era una domanda molto diretta ma evidentemente le è sfuggita.
Arrivederci, e grazie.
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Lei mi chiama "poco professionale".
Come i miei colleghi sono qui a dare suggerimenti utili, gratuitamente.
E gliene ho dati non pochi.
Suggerimenti che, quando lei consulta un dentista per una visita, PAGA.
E lei li ha qui, GRATIS.
Sta a lei utilizzarli o meno.
Ma se preferisce, vada dai colleghi che ha interpellato.
Mi è sfuggita la domanda?
Le ho risposto, ma forse le è sfuggita la risposta.
Ho risposto a cose più importanti sulla sua salute, anche negli altri consulti.
Per il resto non so cosa ci faccia qui, perchè faccia delle domande, e perchè critica le risposte che le diamo DISINTERESSATAMENTE, invece di farne tesoro.
Per conto mio ho già perso troppo tempo con lei, non le sono stato utile.
Spero solo di aver dato delle indicazioni utili ad eventuali altri utenti che leggeranno.
Non stia a perdere tempo nel "ringraziarmi" ulteriormente.
Non le risponderò più.
Addio.
Come i miei colleghi sono qui a dare suggerimenti utili, gratuitamente.
E gliene ho dati non pochi.
Suggerimenti che, quando lei consulta un dentista per una visita, PAGA.
E lei li ha qui, GRATIS.
Sta a lei utilizzarli o meno.
Ma se preferisce, vada dai colleghi che ha interpellato.
Mi è sfuggita la domanda?
Le ho risposto, ma forse le è sfuggita la risposta.
Ho risposto a cose più importanti sulla sua salute, anche negli altri consulti.
Per il resto non so cosa ci faccia qui, perchè faccia delle domande, e perchè critica le risposte che le diamo DISINTERESSATAMENTE, invece di farne tesoro.
Per conto mio ho già perso troppo tempo con lei, non le sono stato utile.
Spero solo di aver dato delle indicazioni utili ad eventuali altri utenti che leggeranno.
Non stia a perdere tempo nel "ringraziarmi" ulteriormente.
Non le risponderò più.
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 21.9k visite dal 05/02/2016.
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