Ascesso?

Buongiorno.
un paio di settimane fa inizio ad avere dolore, a tratti abbastanza forte, in corrispondenza dell'ultimo molare in basso a sinistra. Si tratta di un dente devitalizzato circa 15 anni fa, pilastro di un ponte che coinvolge 4 denti.
Il mio dentista dice che si tratta di un ascesso e mi mette sotto copertura antibiotica. Per allergia a penicilline assumo ciproxin 500 2 volte al giorno per 5 giorni. Al quinto giorno mi si gonfia il linfonodo e ho difficoltà ad aprire la bocca per cui mi viene prescritto il cortisone per 3 giorni. Tutto torna alla normalità.
Il mio medico di base, in vista dell'estrazione che il dentista vorrebbe effettuare sotto copertura antibiotica mi fa provare la spiramicina che alla seconda somministrazione mi provoca, rash cutaneo e prurito.
Il mio dentista mi fissa l'estrazione per oggi, ma io prendo tempo, chiedendo se ci sono possibilità di mantenere il dente. La risposta è no, bisogna estrarre.
A questo punto decido di rischiare, rinunciando all'estrazione.
Le domande sono le seguenti:
- pur nei limiti del consulto telematico, è possibile che io abbia avuto un ascesso senza gonfiore della guancia, della gengiva, senza pus o altro?
- il dolore da cosa potrebbe essere stato causato?
- ho qualche speranza di mantenere il dente, visto che la sua estrazione di fatto mi priva di 4 denti?
- cosa rischio se decido di temporeggiare?
- è vero che il ciproxin suid enti "non ci arriva" (parole della dentista)
Mi rendo conto che senza visita diretta è difficile rispondere, ma vorrei gentilmente un parere in merito.
Cordialmente