Herpes nel palato
Buongiorno,
sono circa due settimane che ho frequenti attacchi di starnuti, anche 6/7 uno dietro all'altro, ma in eventi sporadici durante il giorno, ho pensato subito ad un'allergia, conseguentemente quindi avevo un forte prurito in gola, molto fastidioso e costante, e fastidio anche alle orecchie.
Da circa 3 giorni al prurito si è associato un fastidioso buciore, che arriva ad essere anche dolore, e controllando in bocca ho visto sulla parte del palato vicino alla gola, nella zona centrale, 3 puntini bianchi, uno nel centro del palato, e 2 sull'ugoletta, conseguentemente, in ingrossamento notevole delle ghiandole del collo, e indolenzimento di tutta la parte destra della bocca, dell orecchio e della faccia, perfino la pelle delle guance è diventata sensibile e fastidiosa al tatto, anche se sulla cute non c'è niente.
La mia dottoressa dice che, secondo lei gli starnuti non c'entrano nulla, e che secondo lei ho l'erpes, solo che non si spiega un così notevole ingrossamento delle ghiandole.
Mi ha prescritto un antibiotico lo ZECOVIR BRIVUDIN.
Vorrei un parere da parte vostra, perchè la mia dottoressa generica, sembra sempre molto restia nel mandare i pazienti a fare vistite specialistiche; dovrei visitare qualche specialista? Fare qualche esame in particolare?
E poi un'altra cosa, è contagiosa?
Grazie anticipatamente
Anna
sono circa due settimane che ho frequenti attacchi di starnuti, anche 6/7 uno dietro all'altro, ma in eventi sporadici durante il giorno, ho pensato subito ad un'allergia, conseguentemente quindi avevo un forte prurito in gola, molto fastidioso e costante, e fastidio anche alle orecchie.
Da circa 3 giorni al prurito si è associato un fastidioso buciore, che arriva ad essere anche dolore, e controllando in bocca ho visto sulla parte del palato vicino alla gola, nella zona centrale, 3 puntini bianchi, uno nel centro del palato, e 2 sull'ugoletta, conseguentemente, in ingrossamento notevole delle ghiandole del collo, e indolenzimento di tutta la parte destra della bocca, dell orecchio e della faccia, perfino la pelle delle guance è diventata sensibile e fastidiosa al tatto, anche se sulla cute non c'è niente.
La mia dottoressa dice che, secondo lei gli starnuti non c'entrano nulla, e che secondo lei ho l'erpes, solo che non si spiega un così notevole ingrossamento delle ghiandole.
Mi ha prescritto un antibiotico lo ZECOVIR BRIVUDIN.
Vorrei un parere da parte vostra, perchè la mia dottoressa generica, sembra sempre molto restia nel mandare i pazienti a fare vistite specialistiche; dovrei visitare qualche specialista? Fare qualche esame in particolare?
E poi un'altra cosa, è contagiosa?
Grazie anticipatamente
Anna
[#1]
Gentile utente da quanto racconta è difficile fare una diagnosi senza vederla... in ogni caso una visita presso un centro dove si occupino di malattie odontostomatologiche (es un policlinico) dovrebbe riuscire ad avere una risposta più chiara del suo stato, idem con una visita dermatologica peraltro...
Se si tratta di un Herpes è senz'altro contagioso quindi stia attenta ai contatti con le altre persone.
Cordiali saluti e ci faccia sapere se la cura con l'antivirale sta facendo effetto.
Se si tratta di un Herpes è senz'altro contagioso quindi stia attenta ai contatti con le altre persone.
Cordiali saluti e ci faccia sapere se la cura con l'antivirale sta facendo effetto.
Dr. Matteo Erriu
[#2]
Gentile Paziente,
mi associo al consiglio del collega e la invito a recarsi presso il più vicino policlinico universitario e rivolgersi ad una unità di Patologia Orale.
Distinti saluti
mi associo al consiglio del collega e la invito a recarsi presso il più vicino policlinico universitario e rivolgersi ad una unità di Patologia Orale.
Distinti saluti
Dr. Antonio Graziano, PhD
Odontoiatra
Dottore di Ricerca in Tecnologie Biomediche applicate alle Scienze Odontostomatologiche
[#3]
Utente
Buongiorno,
innanzitutto, mille grazie per le vostre risposte veloci.
Durante questo week-end, mi sono recata al pronto soccorso, dato che il dolore provocato da queste vescicole era abbastanza ingente, e mi sembrava che l'antibiotico non avesse stabilizzato per nulla la situazione anzi, che il tutto si fosse aggravato ed espanso, anche alla parte anteriore della bocca, con una vescicola nella gengiva.
Il prurito aumentava, tanto che continuando a grattarmi con la lingua,ora ho il palato di color rosso scuro, il dolore si estendeva ai denti e alle gengive, quasi da sembrare una nevralgia e mi sembrava di avere l'interno dell'orecchio tutto infiammato. Ovviamente, penso a causa delle ghiandole gonfie, ho dolori cervicali abbastanza estesi.
Al pronto soccorso, mi è stato detto che secondo il loro parere non si tratta di herpes, ma di Candida o Streptococco.
Mi hanno dato un antibiotico più generico che potesse comprendere entrambe le infezioni, il RULID 150mg, e mi hanno consigliato di tornare a fare una visita dall'otorino con tampone faringeo, nel caso il tutto non fosse passato dopo 3/4 gg.
Spero che stavolta abbiano trovato il problema, e mi piacerebbe sapere se possono essere infettive entrambe, queste infezioni.
Vi chiedo anche se, è possibile che un medico di base, tragga una conclusione, dando una cura specifica, senza accertarsi che il problema sia effettivamente quello, come nel caso della mia dottoressa con l'herpes, considerando inoltre che mi ha detto di non preoccuparmi perchè non è infettiva.
E' possibile?
innanzitutto, mille grazie per le vostre risposte veloci.
Durante questo week-end, mi sono recata al pronto soccorso, dato che il dolore provocato da queste vescicole era abbastanza ingente, e mi sembrava che l'antibiotico non avesse stabilizzato per nulla la situazione anzi, che il tutto si fosse aggravato ed espanso, anche alla parte anteriore della bocca, con una vescicola nella gengiva.
Il prurito aumentava, tanto che continuando a grattarmi con la lingua,ora ho il palato di color rosso scuro, il dolore si estendeva ai denti e alle gengive, quasi da sembrare una nevralgia e mi sembrava di avere l'interno dell'orecchio tutto infiammato. Ovviamente, penso a causa delle ghiandole gonfie, ho dolori cervicali abbastanza estesi.
Al pronto soccorso, mi è stato detto che secondo il loro parere non si tratta di herpes, ma di Candida o Streptococco.
Mi hanno dato un antibiotico più generico che potesse comprendere entrambe le infezioni, il RULID 150mg, e mi hanno consigliato di tornare a fare una visita dall'otorino con tampone faringeo, nel caso il tutto non fosse passato dopo 3/4 gg.
Spero che stavolta abbiano trovato il problema, e mi piacerebbe sapere se possono essere infettive entrambe, queste infezioni.
Vi chiedo anche se, è possibile che un medico di base, tragga una conclusione, dando una cura specifica, senza accertarsi che il problema sia effettivamente quello, come nel caso della mia dottoressa con l'herpes, considerando inoltre che mi ha detto di non preoccuparmi perchè non è infettiva.
E' possibile?
[#4]
Gentile Paziente,
la sintomatologia e le lesioni che descrive possono essere compatibili con il corteo di manifestazioni cliniche che segue ad un'infezione da Herpes virus di tipo I, ed in particolare potrebbe trattarsi di un quadro di gengivo-stomatite erpetica, che rappresenta, anche se in percentuale molto bassa,la manifestazione clinica della prima infezione.
Il farmaco Zecovir Brivudin, principio attivo Brivudina, non è un antibiotico ma un antivirale,indicato per le infezioni erpetiche nelle fasi iniziali della malattia,per favorire un decorso più rapido e con una sintomatologia + sfumata.
Il Rulid,principio attivo Roxitromicina, è un antibiotico:
un'infezione micotica da Candida in una donna di 24 anni non è frequente, e poi le lesioni e le modalità di presentazione sono diverse, difficilmente sul palato; l'infezione batterica da streptococco provoca tonsilliti, faringiti, curati con l'amoxicillina (penicillina).
La presenza di vescicole lascia propendere per l'infezione da erpes, poichè la vescicola è la lesione tipica, che rompendosi lascia delle erosioni di colore giallo scuro dolenti.
Inoltre la sintomatologia prodromica, cioè iniziale, ossia prurito e dolore è anch'essa caratteristica della malattia erpetica.
E' contagiosa, ed il mezzo è la saliva attraverso il bacio o bicchieri in comune, o rapporti sessuali orali in taluni casi.
E' ovvio che tramite rete è impossibile fare diagnosi, e la mia risposta non ha pretese di questo tipo, però non escluderei la diagnosi del suo medico di famiglia, solo perchè al pronto soccorso sono state avanzate altre possibilità, tra l'altro non ben motivate.
E' necessario a questo punto seguire l'iter sintomatologico che in pochi giorni finirà per dirimere ogni dubbio, nella speranza che non faccia un gran miscuglio di farmaci.
la sintomatologia e le lesioni che descrive possono essere compatibili con il corteo di manifestazioni cliniche che segue ad un'infezione da Herpes virus di tipo I, ed in particolare potrebbe trattarsi di un quadro di gengivo-stomatite erpetica, che rappresenta, anche se in percentuale molto bassa,la manifestazione clinica della prima infezione.
Il farmaco Zecovir Brivudin, principio attivo Brivudina, non è un antibiotico ma un antivirale,indicato per le infezioni erpetiche nelle fasi iniziali della malattia,per favorire un decorso più rapido e con una sintomatologia + sfumata.
Il Rulid,principio attivo Roxitromicina, è un antibiotico:
un'infezione micotica da Candida in una donna di 24 anni non è frequente, e poi le lesioni e le modalità di presentazione sono diverse, difficilmente sul palato; l'infezione batterica da streptococco provoca tonsilliti, faringiti, curati con l'amoxicillina (penicillina).
La presenza di vescicole lascia propendere per l'infezione da erpes, poichè la vescicola è la lesione tipica, che rompendosi lascia delle erosioni di colore giallo scuro dolenti.
Inoltre la sintomatologia prodromica, cioè iniziale, ossia prurito e dolore è anch'essa caratteristica della malattia erpetica.
E' contagiosa, ed il mezzo è la saliva attraverso il bacio o bicchieri in comune, o rapporti sessuali orali in taluni casi.
E' ovvio che tramite rete è impossibile fare diagnosi, e la mia risposta non ha pretese di questo tipo, però non escluderei la diagnosi del suo medico di famiglia, solo perchè al pronto soccorso sono state avanzate altre possibilità, tra l'altro non ben motivate.
E' necessario a questo punto seguire l'iter sintomatologico che in pochi giorni finirà per dirimere ogni dubbio, nella speranza che non faccia un gran miscuglio di farmaci.
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 30.7k visite dal 03/10/2008.
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