Massa sottomandibolare
Salve
Sono una ragazza di 24 anni.
Vi espongo brevemente il mio problema.
Circa tre anni fa eseguii una devitalizzazione al dente 47 per una carie destruente , preceduta da un ciclo di antibiotici.
Durante la terapia canalare mi è stato detto che non si riusciva ad arrivare in profondità lungo il canale del dente, a causa della morfologia difficoltosa delle radici.
Dopo la devitalizzazione non ho avuto grossi problemi, se non qualche linfonodo ingrandito mai correlato a mal di gola, febbre ecc..
l'ultima volta , a luglio del 2014 ho cominciato a lavorare in una biblioteca, reggevo continuamente libri pesanti, e improvvisamente ho sentito un linfonodo palpabile laterocervicale destro. Inoltre sentivo lo sternocleidomastoideo destro costantemente teso e contratto, francamente molto di più di quello sinistro.
Feci un ecografia a riguardo che refertava : “ al secondo livello di dx presenza di linfonodo ipoecogeno ovalare di diametro 11 mm, privo di centro chiaro di significato reattivo flogistico attuale. “ il radiologo mi ha detto che non avevo assolutamente nulla e di non preoccuparmi.
Poco tempo dopo ho avvertito a livello del margine inferiore della mandibola, a destra circa a metà della lunghezza del margine , una massa , di dimensioni circa di 1,5 cm molto molto dura, fissa, come fosse una protuberanza della mandibola.
A distanza di circa un anno persiste linfoadenopatia laterocervicale destra, e la massa di cui parlavo sul margine della mandibola.
Infine ad aprile del 2015 ho fatto un ortopanoramica per un periodontite al dente 14.
Referto :” assenza di 28 ,38 e 48. piccola area di rarefazione ossea strutturale periapicale di 47, un poco più ampia si evidenzia in sede periapicale di 14.
non altre evidenti aree di lisi ossea peri-apico-radicolare a focolaio di significato granulomatosi, ascessuale o cistico in atto.”
La mia domanda dunque é : è possibile che questo 47 non guarito completamente mi stia provocando questi problemi?
Che significato potrebbe avere la massa, che essendo all'incirca a metà del margine è abbastanza lontana dal 47?
Ringrazio anticipatamente per le attese delucidazioni.
Sono una ragazza di 24 anni.
Vi espongo brevemente il mio problema.
Circa tre anni fa eseguii una devitalizzazione al dente 47 per una carie destruente , preceduta da un ciclo di antibiotici.
Durante la terapia canalare mi è stato detto che non si riusciva ad arrivare in profondità lungo il canale del dente, a causa della morfologia difficoltosa delle radici.
Dopo la devitalizzazione non ho avuto grossi problemi, se non qualche linfonodo ingrandito mai correlato a mal di gola, febbre ecc..
l'ultima volta , a luglio del 2014 ho cominciato a lavorare in una biblioteca, reggevo continuamente libri pesanti, e improvvisamente ho sentito un linfonodo palpabile laterocervicale destro. Inoltre sentivo lo sternocleidomastoideo destro costantemente teso e contratto, francamente molto di più di quello sinistro.
Feci un ecografia a riguardo che refertava : “ al secondo livello di dx presenza di linfonodo ipoecogeno ovalare di diametro 11 mm, privo di centro chiaro di significato reattivo flogistico attuale. “ il radiologo mi ha detto che non avevo assolutamente nulla e di non preoccuparmi.
Poco tempo dopo ho avvertito a livello del margine inferiore della mandibola, a destra circa a metà della lunghezza del margine , una massa , di dimensioni circa di 1,5 cm molto molto dura, fissa, come fosse una protuberanza della mandibola.
A distanza di circa un anno persiste linfoadenopatia laterocervicale destra, e la massa di cui parlavo sul margine della mandibola.
Infine ad aprile del 2015 ho fatto un ortopanoramica per un periodontite al dente 14.
Referto :” assenza di 28 ,38 e 48. piccola area di rarefazione ossea strutturale periapicale di 47, un poco più ampia si evidenzia in sede periapicale di 14.
non altre evidenti aree di lisi ossea peri-apico-radicolare a focolaio di significato granulomatosi, ascessuale o cistico in atto.”
La mia domanda dunque é : è possibile che questo 47 non guarito completamente mi stia provocando questi problemi?
Che significato potrebbe avere la massa, che essendo all'incirca a metà del margine è abbastanza lontana dal 47?
Ringrazio anticipatamente per le attese delucidazioni.
[#1]
Dr. Cataldo Palomba
Dentista
3.1k 92
Gentile Utente,
è un dato di fatto, soprattutto perchè riferito e stigmatizzato dal suo stesso medico, che la terapia endodontica del 47 non è stata eseguita completamente e correttamente per determinati motivi.
Situazioni come questa, cioè la mancata strumentazione, disinfezione ed otturazione della parte terminale di un canale, può provocare nel tempo la formazione di una lesione apico-radicolare, il cosiddetto granuloma, a cui può seguire una formazione cistica: lesioni repertabili in radiografia panoramica come una radiotrasparenza, un'area più scura per la rarefazione ossea.
E' sempre meglio fperò ar seguire alla panoramica una rx endorale per escludere eventuali falsi positivi,
Lesioni di questo tipo possono anche provocare una iperplasia del linfonodo più vicino, anche se non è una condizione presente in tutti pazienti con un granuloma, ma non si può escludere.
Per quanto riguarda la presenza di questa 'massa', al momento vi è solo una valutazione fornita dal paziente, cioè da Lei: pertanto la invito a sottoporsi a visita per una valutazione più obiettiva e professionale.
Peraltro nel referto del radiologo, non sembra descritti particolari riferibili a questa massa: eventualmente potrà in aggiunta sottoporsi ad ecografia o tac o cone beam-ct per maggiori approfondimenti.
Cordiali Saluti
è un dato di fatto, soprattutto perchè riferito e stigmatizzato dal suo stesso medico, che la terapia endodontica del 47 non è stata eseguita completamente e correttamente per determinati motivi.
Situazioni come questa, cioè la mancata strumentazione, disinfezione ed otturazione della parte terminale di un canale, può provocare nel tempo la formazione di una lesione apico-radicolare, il cosiddetto granuloma, a cui può seguire una formazione cistica: lesioni repertabili in radiografia panoramica come una radiotrasparenza, un'area più scura per la rarefazione ossea.
E' sempre meglio fperò ar seguire alla panoramica una rx endorale per escludere eventuali falsi positivi,
Lesioni di questo tipo possono anche provocare una iperplasia del linfonodo più vicino, anche se non è una condizione presente in tutti pazienti con un granuloma, ma non si può escludere.
Per quanto riguarda la presenza di questa 'massa', al momento vi è solo una valutazione fornita dal paziente, cioè da Lei: pertanto la invito a sottoporsi a visita per una valutazione più obiettiva e professionale.
Peraltro nel referto del radiologo, non sembra descritti particolari riferibili a questa massa: eventualmente potrà in aggiunta sottoporsi ad ecografia o tac o cone beam-ct per maggiori approfondimenti.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 10/10/2015.
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