Lesione gengivale post estrazione ottavo
Buonasera,
circa 15 giorni fa sono stato sottoposto all'estrazione dell'ottavo inferiore dx incluso. L'intervento è stato articolato ma è riuscito, sono stati applicati i punti di sutura e dopo 10 giorni rimossi. A circa 5 giorni dalla rimozione dei punti ho notato una tasca, una perforazione della gengiva posteriormente al settimo in cui era presente un materiale giallastro, consistente e di difficile rimozione. Non era presente sangue. Ieri sera ho cercato di rimuovere la sostanza con un sottile spazzolino ma all'inizio non ci sono riuscito. Oggi pomeriggio ho improvvisamente avvertito un terribile sapore in bocca, all'inizio persistente poi invece avvertibile solo nel momento in cui l'apice della lingua entrava in contatto con la zona "lesionata". Guardando la regione ho notato che la sostanza all'interno della fossa non era più presente, ma la perforazione è ancora presente e, al passaggio della lingua in quella regione, persiste il sapore sgradevole, se pur diminuito.
Sono uno studente fuori sede a 250 km dal proprio dentista. Cosa potrebbe essere? Cosa dovrei fare?
Ringrazio per la disponibilità, cordiali saluti
circa 15 giorni fa sono stato sottoposto all'estrazione dell'ottavo inferiore dx incluso. L'intervento è stato articolato ma è riuscito, sono stati applicati i punti di sutura e dopo 10 giorni rimossi. A circa 5 giorni dalla rimozione dei punti ho notato una tasca, una perforazione della gengiva posteriormente al settimo in cui era presente un materiale giallastro, consistente e di difficile rimozione. Non era presente sangue. Ieri sera ho cercato di rimuovere la sostanza con un sottile spazzolino ma all'inizio non ci sono riuscito. Oggi pomeriggio ho improvvisamente avvertito un terribile sapore in bocca, all'inizio persistente poi invece avvertibile solo nel momento in cui l'apice della lingua entrava in contatto con la zona "lesionata". Guardando la regione ho notato che la sostanza all'interno della fossa non era più presente, ma la perforazione è ancora presente e, al passaggio della lingua in quella regione, persiste il sapore sgradevole, se pur diminuito.
Sono uno studente fuori sede a 250 km dal proprio dentista. Cosa potrebbe essere? Cosa dovrei fare?
Ringrazio per la disponibilità, cordiali saluti
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Dr. Cataldo Palomba
Dentista
3.1k 92
Gentile Utente,
dalla descrizione non sembra nulla di anomalo: la ferita gengivale è in fase di guarigione, la sostanza biancastra probabilmente era un film di fibrina e il sapore sgradevole può essere dovuto al deposito e fermentazione di residui alimentari, nonchè di piccole quantità di sangue che possono ancora uscire dalla ferita in guarigione.
In pratica le consiglio di applicare sulla gengiva cruentata uno spray alla clorexidina per ridurre la carica batterica per qualche giorno; ci vorrà qualche mese per una guarigione definitiva della sede ossea e il rimodellamento della gengiva.
Cordiali Saluti
dalla descrizione non sembra nulla di anomalo: la ferita gengivale è in fase di guarigione, la sostanza biancastra probabilmente era un film di fibrina e il sapore sgradevole può essere dovuto al deposito e fermentazione di residui alimentari, nonchè di piccole quantità di sangue che possono ancora uscire dalla ferita in guarigione.
In pratica le consiglio di applicare sulla gengiva cruentata uno spray alla clorexidina per ridurre la carica batterica per qualche giorno; ci vorrà qualche mese per una guarigione definitiva della sede ossea e il rimodellamento della gengiva.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 08/10/2015.
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