Afte prima degli esami
Cari dottori, buongiorno.
Ho 24 anni ed E' da qualche anno, dal secondo di università in particolare (ora sono al quinto) che ho questo problema: nella settimana che precede gli esami e soprattutto nei giorni immediatamente antecedenti la bocca si riempie di afte, per poi sparire quasi il giorno dopo averli superati. E' fastidioso e invalidante soprattutto perchè le bollicine, che si presentano soprattutto lungo tutto il perimetro della lingua, non mi consentono di parlare e ripetere. Associo questo fenomeno agli esami universitari perchè durante i periodi in cui ci sono solo i corsi o durante le vacanze questo problema non si presenta mai. Ho chiesto prima un parere al mio medico di base, che mi ha detto che il problema è che la lingua, quando ripeto molto e parlo per ore ed ore, batte contro i denti in continuazione e quindi si formano queste piccole lesioni, che in alcuni casi però nascono anche all'interno delle gengive o nel labbro. Mi ha consigliato di usare il Borax, delle palline omeopatiche, come prevenzione, da sciogliere in bocca prima che cominci il periodo stressante, ma non solo il fenomeno è imprevedibile, per di più io non mi sento particolarmente stressata, se non forse giusto il giorno prima . Mi sono allora rivolta al mio dentista, che mi ha detto che il problema non è assolutamente questo, ma lo stress, e la carenza di vitamine fa il resto. Sta di fatto che questo problema non accenna a diminuire e il periodo degli esami da anni è una tortura, mi fa malissimo parlare, mangiare, bere. Mi farebbe molto piacere avere anche la Vostra opinione.
Cordialità.
Ho 24 anni ed E' da qualche anno, dal secondo di università in particolare (ora sono al quinto) che ho questo problema: nella settimana che precede gli esami e soprattutto nei giorni immediatamente antecedenti la bocca si riempie di afte, per poi sparire quasi il giorno dopo averli superati. E' fastidioso e invalidante soprattutto perchè le bollicine, che si presentano soprattutto lungo tutto il perimetro della lingua, non mi consentono di parlare e ripetere. Associo questo fenomeno agli esami universitari perchè durante i periodi in cui ci sono solo i corsi o durante le vacanze questo problema non si presenta mai. Ho chiesto prima un parere al mio medico di base, che mi ha detto che il problema è che la lingua, quando ripeto molto e parlo per ore ed ore, batte contro i denti in continuazione e quindi si formano queste piccole lesioni, che in alcuni casi però nascono anche all'interno delle gengive o nel labbro. Mi ha consigliato di usare il Borax, delle palline omeopatiche, come prevenzione, da sciogliere in bocca prima che cominci il periodo stressante, ma non solo il fenomeno è imprevedibile, per di più io non mi sento particolarmente stressata, se non forse giusto il giorno prima . Mi sono allora rivolta al mio dentista, che mi ha detto che il problema non è assolutamente questo, ma lo stress, e la carenza di vitamine fa il resto. Sta di fatto che questo problema non accenna a diminuire e il periodo degli esami da anni è una tortura, mi fa malissimo parlare, mangiare, bere. Mi farebbe molto piacere avere anche la Vostra opinione.
Cordialità.
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Gentile Utente,
sicuramente lo stress gioca un ruolo fondamentale nella formazione e presentazione delle afte orali, ed il suocaso sembra essere emblematico.
Il meccanismo eziopatogenetico delle afte orali in generale è di tipo immunologico: in pratica, nel suo caso, lo stress da esame sarebbe l'innesco per reazioni locali autoimmuni con formazione delle tipiche ulcerette dolorose.
Non vi sono rimedi particolari, se non quelli solitamente consigliati, a cui si possono aggiungere collutori alla clorexidina o contenenti principi attivi con attività antiinfiammatoria.
Cordiali Saluti
sicuramente lo stress gioca un ruolo fondamentale nella formazione e presentazione delle afte orali, ed il suocaso sembra essere emblematico.
Il meccanismo eziopatogenetico delle afte orali in generale è di tipo immunologico: in pratica, nel suo caso, lo stress da esame sarebbe l'innesco per reazioni locali autoimmuni con formazione delle tipiche ulcerette dolorose.
Non vi sono rimedi particolari, se non quelli solitamente consigliati, a cui si possono aggiungere collutori alla clorexidina o contenenti principi attivi con attività antiinfiammatoria.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 20/09/2015.
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