Gengivite e regressione
Gentili Dottori,
Mi chiamo Chiara, ho 35 anni e ho un problema gengivale. A luglio iniziato a sentire un piccolo bozzo alla gengiva dietro e al lato sinistro dell incisivo, mi si gonfiarono le ghiandole ed ebbi anche l influenza, pensavo fosse un ascesso e invece no. Ero a Londra da 3 mesi ed avevo già le gengive un po irritate alla mia partenza.
In sintesi: Gengive gonfie e sanguinanti e ritirate, premetto che nell arcata superiore ho molta gengiva, infatti i miei denti sono piccolini.
Andata dal dentista a Londra e poi dal mio in italia e mi ha dato u nuovo spazzolino, curaprox e colluttorio, ora si sono un bel po sfiammate e dovrò ritornarci per un ablazione in quanto mi ha detto che è colpa della placca batterica e del tartaro che è un bel po. Inoltre sono talmente stressata che ho vari fastidi.
I denti sono saldi e non ho mai avuto grandi problemi, ho amche un ossatura corporea abbastanza forte, le mie domande sono:
1 Ho sempre usato spazzolini forse errati, i soliti mentadent bizzarri, e spazzolato forte, potrebbe aver aiutato questa regressione?
2 Ho scoperto ormai da 3 anni che sono celiaca e informandomi ho letto che tra i tanti problemi le gengiviti sono uno di questi, può esserne la causa?
3 Non so se si possa chiamare bruxismo, ma ho il vizio di stringere i denti se sono nervosa, atteggiamente forse un po ossessivo quello di sentire la forza dei denti, potrebbe aiutare anche questo la regressione?
4 ho sentito della ricostruzione gengivale, potrei chiedere al mio dentista o è una soluzione eccessiva? Agli incisivi inferiori si è di molto ritirata, ma togliendo il tartaro, usando moderatamente lo spazzolino e usando il propoli puro sulle gengive potrebbe un po' migliorare? Non dico ricrescere ma almeno riunirsi un pochino?
Grazie per la vostra attenzione e per la lunghezza dell'interrogatorio
Mi chiamo Chiara, ho 35 anni e ho un problema gengivale. A luglio iniziato a sentire un piccolo bozzo alla gengiva dietro e al lato sinistro dell incisivo, mi si gonfiarono le ghiandole ed ebbi anche l influenza, pensavo fosse un ascesso e invece no. Ero a Londra da 3 mesi ed avevo già le gengive un po irritate alla mia partenza.
In sintesi: Gengive gonfie e sanguinanti e ritirate, premetto che nell arcata superiore ho molta gengiva, infatti i miei denti sono piccolini.
Andata dal dentista a Londra e poi dal mio in italia e mi ha dato u nuovo spazzolino, curaprox e colluttorio, ora si sono un bel po sfiammate e dovrò ritornarci per un ablazione in quanto mi ha detto che è colpa della placca batterica e del tartaro che è un bel po. Inoltre sono talmente stressata che ho vari fastidi.
I denti sono saldi e non ho mai avuto grandi problemi, ho amche un ossatura corporea abbastanza forte, le mie domande sono:
1 Ho sempre usato spazzolini forse errati, i soliti mentadent bizzarri, e spazzolato forte, potrebbe aver aiutato questa regressione?
2 Ho scoperto ormai da 3 anni che sono celiaca e informandomi ho letto che tra i tanti problemi le gengiviti sono uno di questi, può esserne la causa?
3 Non so se si possa chiamare bruxismo, ma ho il vizio di stringere i denti se sono nervosa, atteggiamente forse un po ossessivo quello di sentire la forza dei denti, potrebbe aiutare anche questo la regressione?
4 ho sentito della ricostruzione gengivale, potrei chiedere al mio dentista o è una soluzione eccessiva? Agli incisivi inferiori si è di molto ritirata, ma togliendo il tartaro, usando moderatamente lo spazzolino e usando il propoli puro sulle gengive potrebbe un po' migliorare? Non dico ricrescere ma almeno riunirsi un pochino?
Grazie per la vostra attenzione e per la lunghezza dell'interrogatorio
[#1]
Gentile Utente,
1. Sì, l'uso scorretto per tipo di movimento e pressione esercitata con un qualsiasi tipo di spazzolino di qualsivoglia marca può provocare molto facilmente recessioni gengivali.
2. Certamente, il tartaro e la placca sono comunque determinanti.
3. Sì può contribuire
4. Si tratta di terapie chirurugiche con o senza innesti di tessuto gengivale autologo prelevato in alcune sedi particolari della cavità orale, da valutare caso per caso.
Non si illuda, soprattutto per l'uso della propoli, quand'anche puro!
Cordiali Saluti
1. Sì, l'uso scorretto per tipo di movimento e pressione esercitata con un qualsiasi tipo di spazzolino di qualsivoglia marca può provocare molto facilmente recessioni gengivali.
2. Certamente, il tartaro e la placca sono comunque determinanti.
3. Sì può contribuire
4. Si tratta di terapie chirurugiche con o senza innesti di tessuto gengivale autologo prelevato in alcune sedi particolari della cavità orale, da valutare caso per caso.
Non si illuda, soprattutto per l'uso della propoli, quand'anche puro!
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
Grazie per le su risposte, riguardo la propoli non intendevo dire che fa ricrescere le gengive, mi sono espressa erroneamente però vorrei chiederle se può dare problemi messo sulle gengive infiammate, essendo un disinfettante naturale senz alcool o pregiudicare la salute dei denti? Ne misi qualche goccia tempo fa.
La ringrazio nuovamente
Ordiali saluti
Grazie per le su risposte, riguardo la propoli non intendevo dire che fa ricrescere le gengive, mi sono espressa erroneamente però vorrei chiederle se può dare problemi messo sulle gengive infiammate, essendo un disinfettante naturale senz alcool o pregiudicare la salute dei denti? Ne misi qualche goccia tempo fa.
La ringrazio nuovamente
Ordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 17/09/2015.
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