Dolore esteso denti senza apparente motivo
Salve e buona giornata a tutti,
Sono un ragazzo di 23 anni e circa 4 mesi fa, causa comparsa denti del giudizio in posizione obliqua, che puntavano le pareti dei molari vicini( inferiori ), ho eseguito un'operazione in anestesia generale per la rimozione dei 2 denti del giudizio più un molare ( dx ).
Dopo l'operazione è avvenuta regolarmente la ripresa, sono stati rimossi i punti e piano piano la situazione si è stabilizzata nella normalità.
Circa 2 mesi dopo, sono apparsi dolori abbastanza forti in seguito all'assunzione di un cibo particolarmente caldo, allora ho pensato fosse una sensibilità aumentata della zona proprio a causa della rimozione dei denti del giudizio.
Da un controllo con il mio dentista è risultata una carie profonda al molare ( sx ) che era vicino il dente del giudizio ( sx ) che è stata curata ( Senza devitalizzare il dente ).
Ora, a distanza di oltre 2 settimane dalla pulizia e quasi 2 mesi dalla rimozione, il dolore appare e svanisce durante la giornata, alcune volte ho necessità di assumere paracetamolo per calmare il dolore ( Unico farmaco che m è concesso poiché in trattamento dialitico ).
Come dicevo il dolore resta costante e sembra diffuso a tutto l'apparato dentale, sia lato destro che sinistro, sia inferiore ( dove erano presenti i denti rimossi ), sia superiore; la sensibilità a caldo/freddo è alta; il dolore coinvolge completamente sia l'arcata inferiore ( lato destro e sinistro, a volte anche centro ), sia l'arcata superiore ( stessa cosa, sia destra che sinistra e alcune volte anche centro ), il tutto si allarga, a volte, anche alla testa creando come un senso di oppressione..
Considerata la situazione ho fatto una rx dentale che non ha riportato la presenza di alcun problema e a detta del dentista, alcuna infezione in atto.
La mia domanda è, possibile non ci sia una causa a questo dolore? Il dentista sostiene che sia tutto ok, che non ci siano problemi di alcun tipo, ne carie, ne infezioni, ma cosa può essere allora? Sto letteralmente impazzendo e considerato il mio stato di salute non posso neanche ricorrere sempre a rimedi come paracetamolo per alleviare il dolore.. Spero possiate aiutarmi
Sono un ragazzo di 23 anni e circa 4 mesi fa, causa comparsa denti del giudizio in posizione obliqua, che puntavano le pareti dei molari vicini( inferiori ), ho eseguito un'operazione in anestesia generale per la rimozione dei 2 denti del giudizio più un molare ( dx ).
Dopo l'operazione è avvenuta regolarmente la ripresa, sono stati rimossi i punti e piano piano la situazione si è stabilizzata nella normalità.
Circa 2 mesi dopo, sono apparsi dolori abbastanza forti in seguito all'assunzione di un cibo particolarmente caldo, allora ho pensato fosse una sensibilità aumentata della zona proprio a causa della rimozione dei denti del giudizio.
Da un controllo con il mio dentista è risultata una carie profonda al molare ( sx ) che era vicino il dente del giudizio ( sx ) che è stata curata ( Senza devitalizzare il dente ).
Ora, a distanza di oltre 2 settimane dalla pulizia e quasi 2 mesi dalla rimozione, il dolore appare e svanisce durante la giornata, alcune volte ho necessità di assumere paracetamolo per calmare il dolore ( Unico farmaco che m è concesso poiché in trattamento dialitico ).
Come dicevo il dolore resta costante e sembra diffuso a tutto l'apparato dentale, sia lato destro che sinistro, sia inferiore ( dove erano presenti i denti rimossi ), sia superiore; la sensibilità a caldo/freddo è alta; il dolore coinvolge completamente sia l'arcata inferiore ( lato destro e sinistro, a volte anche centro ), sia l'arcata superiore ( stessa cosa, sia destra che sinistra e alcune volte anche centro ), il tutto si allarga, a volte, anche alla testa creando come un senso di oppressione..
Considerata la situazione ho fatto una rx dentale che non ha riportato la presenza di alcun problema e a detta del dentista, alcuna infezione in atto.
La mia domanda è, possibile non ci sia una causa a questo dolore? Il dentista sostiene che sia tutto ok, che non ci siano problemi di alcun tipo, ne carie, ne infezioni, ma cosa può essere allora? Sto letteralmente impazzendo e considerato il mio stato di salute non posso neanche ricorrere sempre a rimedi come paracetamolo per alleviare il dolore.. Spero possiate aiutarmi
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Dr. Enzo Di Iorio
Dentista, Odontostomatologo
3.2k 128
La sensibilità termica è un segnale che fa pensare innanzitutto ad una carie che sta coinvolgendo il tessuto pulpare di qualche elemento dentario. Il fatto che il dolore sia mal localizzabile è tipico di questo tipo di problematiche. La pulpite è tipicamernte un dolore nevralgico diffuso, mal localizzabile.
E' possibile che il dente che è stato curato per la carie profonda (quello accanto al dente del giudizio che è stato estratto) debba esser devitalizzato, come è possibile che il problema sia ascrivibile anche a qualche altro elemento dentario presente sull'emiarcata controlaterale. La panoramica non è il mezzo migliore per diagnosticare questo tipo di problemi. Di certo è fondamentale l'esecuzione di un esame clinico scrupoloso con l'esecuzione di test di sensibilità termica sui vari elementi dentari, da corredare con eventuali radiografie endorali.
Cordiali saluti
E' possibile che il dente che è stato curato per la carie profonda (quello accanto al dente del giudizio che è stato estratto) debba esser devitalizzato, come è possibile che il problema sia ascrivibile anche a qualche altro elemento dentario presente sull'emiarcata controlaterale. La panoramica non è il mezzo migliore per diagnosticare questo tipo di problemi. Di certo è fondamentale l'esecuzione di un esame clinico scrupoloso con l'esecuzione di test di sensibilità termica sui vari elementi dentari, da corredare con eventuali radiografie endorali.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Utente
Questa ipotesi è valida anche considerando che molto spesso il dolore non è collegato alla sensibilità al caldo/freddo? Cioè, capita che inizia a far male così senza motivo dal nulla. In più come ho già detto la sensibilità è presente anche nella parte destra dove non c'è stato alcun intervento di pulizia e a detta del dentista non è presente nessuna carie. Il dolore esteso a praticamente tutta la bocca e la sensibilità elevate su entrambi i lati può dipendere da una sola varie profonda ad un molare inferiore sinistro?
[#3]
Dr. Enzo Di Iorio
Dentista, Odontostomatologo
3.2k 128
"Questa ipotesi è valida anche considerando che molto spesso il dolore non è collegato alla sensibilità al caldo/freddo? Cioè, capita che inizia a far male così senza motivo dal nulla." SI. Probabilmente è il segno che la situazione sta evolvendo da uno stadio di iperemia pulpare (in cui la sintomatologia è presente solo alla stimolazione termica e regredisce alla cessazione dello stimolo) ad uno stadio di pulpite (in cui la sintomatologia è spontanea anche in assenza di stimolo).
" Il dolore esteso a praticamente tutta la bocca e la sensibilità elevate su entrambi i lati può dipendere da una sola varie profonda ad un molare inferiore sinistro? " Questo è più difficile. Di solito il dolore interessa il lato nel quale è presente il dente in pulpite, può essere mal localizzabile invece tra arcata superiore ed inferiore. In altre parole una carie profonda ad un molare sinistro dovrebbe più facilmente causare dolore sul lato sinistro.
Ad ogni modo è inutile fare speculazioni filosofiche, si verifichi se quel dente che aveva la carie profonda e' da devitalizzare e si proceda con il trattamento, se la sintomatologia presente a destra non sarà cessata vorrà dire che c'è qualche altro dente su quel lato che necessita di cure.
Cordialità
" Il dolore esteso a praticamente tutta la bocca e la sensibilità elevate su entrambi i lati può dipendere da una sola varie profonda ad un molare inferiore sinistro? " Questo è più difficile. Di solito il dolore interessa il lato nel quale è presente il dente in pulpite, può essere mal localizzabile invece tra arcata superiore ed inferiore. In altre parole una carie profonda ad un molare sinistro dovrebbe più facilmente causare dolore sul lato sinistro.
Ad ogni modo è inutile fare speculazioni filosofiche, si verifichi se quel dente che aveva la carie profonda e' da devitalizzare e si proceda con il trattamento, se la sintomatologia presente a destra non sarà cessata vorrà dire che c'è qualche altro dente su quel lato che necessita di cure.
Cordialità
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Dr. Giuseppe Oscar Muraca
Dentista, Odontostomatologo
4k 84
Credo che il suo problema nasca dal secondo molare inferiore sinistro. Chieda un altra visita e si faccia controllare attentamente questo dente e naturalmente anche gli altri, am da come descrive la sua situazione penso proprio sia quel molare la causa di tutto.
Ci tenga informati sullo sviluppo. Cordiali saluti
Ci tenga informati sullo sviluppo. Cordiali saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#5]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 228
Una altra ipotesi da prendere in considerazione è quella del bruxismo (digrignamento e/o serramento dei denti).
L'80% delle persone è inconsapeole di esserlo.
Altre info qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1363-bruxismo-diagnosi-e-terapia.html
L'80% delle persone è inconsapeole di esserlo.
Altre info qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1363-bruxismo-diagnosi-e-terapia.html
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#6]
Utente
Buongiorno e grazie per i vostri consulti.. La situazione aggiornata e proprio quello che avevate prospettato voi, il dente molare inferiore sx è da devitalizzare insieme ad un alto dente vicino il molare superiore dx. Inoltre la strada del bruxismo si è rivelata corretta è il dentista mi sta preparando un bite per risolvere anche questo problema.
Grazie mille a tutti e buona giornata!
Grazie mille a tutti e buona giornata!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.6k visite dal 08/09/2015.
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