Radice rimasta dentro dopo estrazione
Ho subito l'estrazione di un molare circa 5 mesi fa, una radice era rimasta dentro ma il dentista mi ha detto che senza un dentascan non poteva toglierla perchè troppo vicina al nervo. Effettuerò finalmente la tac questa settimana (sono rimasta in lista d'attesa tutta l'estate!) e se tutto va bene l'esteazione della radice tra 10 giorrni. Ma nel frattempo la radice ha cominciato a farmi male. Oltretutto se schiaccio la gengiva dove prima c'era in dente sento un gusto cattivo in bocca e mi sembra gonfia. La mia domanda è: ho avuto una pulpite acuta anni fa e sono rimasta sconvolta dal dolore. E' possibile che questo pezzo di radice abbia una pulpite? sto contando le ore da qui all'estrazione con il terrore che il dolore scoppi all'improvviso...Mi conviene cominciare la cura antibiotica? Non ho ancora dolore ma gonfiore e fastidio continuo si. Aulin e Oki non cambiano la situazione di una virgola. Cosa mi consigliate di fare?
[#1]
Gentile Utente,
pulpite no, ma un ascesso sì:
si sottoponga a visita anche per impostare la terapia farmacologica adeguata, considerando che la data dell'estrazione è vicinissima ed un eventuale processo infettivo in atto potrebbe costringere il medico a procrastinarla.
Cordiali Saluti
pulpite no, ma un ascesso sì:
si sottoponga a visita anche per impostare la terapia farmacologica adeguata, considerando che la data dell'estrazione è vicinissima ed un eventuale processo infettivo in atto potrebbe costringere il medico a procrastinarla.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#2]
Utente
Grazie per la veloce risposta.
Mi ha consolata perchè l'ascesso è stato per me in passato un dolore sopportabile, la pulpite no. Stavo letteralmente per impazzire.
Il dentista mi ha vista oggi e mi ha fissato intervento di rimozione in 16 (dato che devo aspettare la TAC che farò tra 48 ore). Mi ha detto di non prendere antibiotici adesso ma di cominciarli il giorno prima dell'estrazione (quindi il 15) ma di farmi risentire se il dolore dovesse acutizzarsi (e in questo caso si, anticipare anche gli antibiotici).
Spero mi abbia consigliato bene e la situazione non peggiori...grazie ancora,
Cordiali saluti
Mi ha consolata perchè l'ascesso è stato per me in passato un dolore sopportabile, la pulpite no. Stavo letteralmente per impazzire.
Il dentista mi ha vista oggi e mi ha fissato intervento di rimozione in 16 (dato che devo aspettare la TAC che farò tra 48 ore). Mi ha detto di non prendere antibiotici adesso ma di cominciarli il giorno prima dell'estrazione (quindi il 15) ma di farmi risentire se il dolore dovesse acutizzarsi (e in questo caso si, anticipare anche gli antibiotici).
Spero mi abbia consigliato bene e la situazione non peggiori...grazie ancora,
Cordiali saluti
[#3]
Segua i suoi consigli anche perchè l'ha appena visitata, se dovesse peggiorare non deve far altro che avvisarlo tempestivamente. Nel frattempo massima cura nella sua igiene orale.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.1k visite dal 08/09/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.