"pustola" che si gonfia sulla gola poco distante dalla gengiva inferiore

Gentili specialisti, spero di aver pubblicato la richiesta nella sezione giusta, ma visti i problemi dentali che ho dallo stesso lato, mi è venuto spontaneo pensare ad una questione odontoiatrica e non orl.
Ho 30 anni e da un annetto abbondante si forma una "pustola" sul fondo della gola, poco sopra la fine della gengiva dell'arcata inferiore sinistra.
Se spremuta, la pustola libera un liquido trasparente inodore e incolore e, dopo ulteriore sollecitazione, libera una minuscola pallina gelatinosa piuttosto dura.
Per qualche ora la pustola non torna a gonfiarsi ma, sopratutto dopo aver mangiato cibi piuttosto salati, torna a gonfiarsi.
Segnalo che sulla gengiva di quello stesso lato avevo osservato la formazione di una fistola che spurgava pus, ma da mesi ha smesso scoprendo una formazione ossea sottostante.
So che dovrei provvedere a farmi visitare ma ho difficoltà con i dentisti...
Aspetto di sentire la vostra opinione in merito.
Grazie sin da ora.
Sara
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46

Invece non deve avere difficoltà perchè la sua descrizione potrebbe nascondere problemi di infezioni che possono complicarsi rendendo difficile l'eventuale recupero dei denti che dovessero essere interessati da questi aspetti.

Prenoti una visita reale dal suo dentista il prima possibile.

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

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Utente
Utente
Il recupero dei denti interessati lo vedo improbabile ahimè... ho ben 5 denti ormai andati, proprio per via del mio rifiuto nel farmi visitare da un dentista.
Non ho problemi con tutti gli altri medici, ma con il dentista c'è proprio una montagna da scalare.
Nell'ipotesi che si tratti di una infezione, come si spiega che l'utilizzo di antibiotici ad ampio spettro (assunti per altre ragioni) non ha modificato l'iter di riempimento della pustola?
Grazie intanto per aver risposto tabto rapidamente Dott. De Carli
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46

Perchè gli antibiotici possono solo ridurre temporaneamente la sintomatologia ma non sono sufficienti a risolvere la causa.

Per vincere l'ansia e la paura del dentista può ricorrere alla tecnica della sedazione cosciente inalatoria con ossigeno e protossido d'azoto, qui può trovare alcuni colleghi che praticano questa tecnica vicino alla sua zona
http://www.sedazionecosciente.it/



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Utente
Utente
La ringrazio per l'indicazione, ma in realtà la mia non è paura. Mi spiego: l'unico problema che non so come gestire è l'inevitabile insorgere di conati di vomito, anche solo per una banale osservazione della cavità orale. La sola introduzione dello specchiettino che spinge sulla guancia obbliga il dentista a fermarsi per via di conati di vomito che non so proprio come controllare...
Sarò un caso più unico che raro...
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46

Invece è un caso molto frequente che potrà superare benissimo con la sedazione cosciente.

In bocca al lupo!

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Utente
Utente
La ringrazio!