Possibile reazione allergica a otturazione
Buonasera dottori,
Vi scrivo in merito ad una problematica comparsa solo recentemente.
Circa un mese fa, in seguito alla frattura improvvisa del primo premolare sinistro mi sono recata dal mio dentista il quale ha riscontrato la presenza di un'ampia carie che aveva rovinato la maggior parte del dente senza che i danni fossero visibili dall'esterno. Il dente è stato curato ed è stata applicata un'otturazione che presumo sia in composito in quanto è di colore bianco. Non ne conosco, però , la composizione.
Nell'arco di quest'ultimo mese (tanto è trascorso dall'intervento) ho iniziato ad avvertire dei problemi che, però , non avevo mai accomunato fra loro.
Il primis la bocca urente. La sensazione è quella di avere la bocca di una persona febbricitante, quindi molto calda tanto è vero che , sembrerà stupido, ma aprire la bocca davanti ad un ventilatore acceso mi arreca sollievo. Inoltre la bocca mi duole come se avessi da poco bevuto del tea bollente. Il fastidio si accentua sulla punta della lingua.
In concomitanza, da un po' di giorni mi sveglio con gli occhi asciutti, secchi e doloranti. Sono anche arrossati. Il fastidio passa poco tempo dopo essermi alzata. La sensazione è paragonabile a quella che si prova dopo essere stati tante ore al computer.
In ultimo, da circa due settimane, ho dei rash pruriginosi sul tronco e schiena. I rash compaiono all'improvviso, non sono molto estesi e, se non stimolati, scompaiono dopo un'ora circa per riapparire , magari dopo ore se non giorni dopo, in un'altra zona del corpo.
Premetto che non sono un soggetto allergico e le mie abitudini alimentari non sono mutate. Non avevo nemmeno accumunato questi tre fastidi tra loro.
Ora però mi chiedo se non sia l'otturazione il problema scatenante in quanto è l'unica cosa "non usuale" che ho fatto in questo ultimo mese.
E se così fosse quali sono le opzioni possibili?!
Distinti saluti. Anticipatamente ringrazio.
Vi scrivo in merito ad una problematica comparsa solo recentemente.
Circa un mese fa, in seguito alla frattura improvvisa del primo premolare sinistro mi sono recata dal mio dentista il quale ha riscontrato la presenza di un'ampia carie che aveva rovinato la maggior parte del dente senza che i danni fossero visibili dall'esterno. Il dente è stato curato ed è stata applicata un'otturazione che presumo sia in composito in quanto è di colore bianco. Non ne conosco, però , la composizione.
Nell'arco di quest'ultimo mese (tanto è trascorso dall'intervento) ho iniziato ad avvertire dei problemi che, però , non avevo mai accomunato fra loro.
Il primis la bocca urente. La sensazione è quella di avere la bocca di una persona febbricitante, quindi molto calda tanto è vero che , sembrerà stupido, ma aprire la bocca davanti ad un ventilatore acceso mi arreca sollievo. Inoltre la bocca mi duole come se avessi da poco bevuto del tea bollente. Il fastidio si accentua sulla punta della lingua.
In concomitanza, da un po' di giorni mi sveglio con gli occhi asciutti, secchi e doloranti. Sono anche arrossati. Il fastidio passa poco tempo dopo essermi alzata. La sensazione è paragonabile a quella che si prova dopo essere stati tante ore al computer.
In ultimo, da circa due settimane, ho dei rash pruriginosi sul tronco e schiena. I rash compaiono all'improvviso, non sono molto estesi e, se non stimolati, scompaiono dopo un'ora circa per riapparire , magari dopo ore se non giorni dopo, in un'altra zona del corpo.
Premetto che non sono un soggetto allergico e le mie abitudini alimentari non sono mutate. Non avevo nemmeno accumunato questi tre fastidi tra loro.
Ora però mi chiedo se non sia l'otturazione il problema scatenante in quanto è l'unica cosa "non usuale" che ho fatto in questo ultimo mese.
E se così fosse quali sono le opzioni possibili?!
Distinti saluti. Anticipatamente ringrazio.
[#1]
Gentile paziente,
i sintomi che descrive appaiono più relativi ad un problema di carattere generale, che riguardano cioè la medicina internistica, piuttosto che un problema di tipo dentistico.
Il suggerimento è quello di parlarne con il suo medico curante per eseguire degli accertamenti sia specialistici che di laboratorio.
Che la causa sia da ricondursi al materiale da otturazione è improbabile, ma facilmente verificabile,: può richiedere al suo dentista di rimuoverla e tenere un materiale provvisorio per un periodo di tempo e verificare l'evolversi dei sintomi.
Cordiali saluti.
i sintomi che descrive appaiono più relativi ad un problema di carattere generale, che riguardano cioè la medicina internistica, piuttosto che un problema di tipo dentistico.
Il suggerimento è quello di parlarne con il suo medico curante per eseguire degli accertamenti sia specialistici che di laboratorio.
Che la causa sia da ricondursi al materiale da otturazione è improbabile, ma facilmente verificabile,: può richiedere al suo dentista di rimuoverla e tenere un materiale provvisorio per un periodo di tempo e verificare l'evolversi dei sintomi.
Cordiali saluti.
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#2]
Utente
Buongiorno, volevo aggiornare la mia situazione.
Come scritto in precedenza, dopo circa una settimana dalla detartrasi e due dall'otturazione (la mia prima) effettuata con composito ho iniziato ad accusare sintomi strani nel cavo orale (bruciore persistente su lingua e palato, bruciore delle gengive e formicolio sotto alla lingua) contestualmente è comparsa una forma di orticaria diffusa su schiena e addome che ha un andamento altalenante.
Fatta presente la cosa al mio dentista, lui ha escluso a priori una reazione allergica all'otturazione.
Impossibilitata ad effettuare una visita celere presso il medico di famiglia ho tirato avanti tra bruciori abbastanza dolorosi e pruriti fastidiosi fino a quando, lamentando un forte dolore che prendeva non solo lingua e palato , ma anche la gola, nel tentativo di vedere se quest'ultima fosse o meno infiammata, ho notato un preoccupante (almeno per me) ingrossamento delle papille circunvallate che si presentano ingrossate e arrossate.
Raggiunta la guardia medica mi è stato prescritto bentelan 1 mg in caso di eruzione cutanea importante e mi è stato consigliato di rivolgermi al mio medico.
Tornata a casa sono quindi andata sia dal dentista che dal medico di famiglia.
Il dentista sostiene di non trovare un riscontro fisico (lesioni,afte,ulcere) al mio lamentato bruciore e mi ha consigliato degli sciacqui con acqua e bicarbonato tornando a sottolineare che non può esserci un legame tra i miei sintomi (bocca urente, papille ipertrofiche, mal di gola, difficoltà a deglutire , orticaria) ed una reazione al materiale da lui usato.
Il medico di famiglia , invece, ha riscontrato una forte infiammazione della gola e mi ha prescritto bentelan 1mg due volte al die per 3gg (poi a scalare) e dell'antibiotico perché ha notato delle placche bianche in gola.
Sono già tre giorni che effettuo la cura cortisonica e non ho riscontrato alcun miglioramento soprattutto per quanto riguarda il cavo orale che è molto dolorante mentre l'orticaria viene tenuta abbastanza a bada.
Ora io mi chiedo, volgendo la terapia al termine , cosa devo aspettarmi qualora la mia fosse una reale reazione allergica all'otturazione?
Mi sento un po' demoralizzata soprattutto per la poca attenzione prestata alla mia situazione dal dentista che ha velatamente messo in dubbio la veridicità dei miei sintomi non riscontrando la presenza di lesioni nonostante io affermassi (come realmente è) che ho forte bruciore diffuso su tutto il cavo orale.
Come scritto in precedenza, dopo circa una settimana dalla detartrasi e due dall'otturazione (la mia prima) effettuata con composito ho iniziato ad accusare sintomi strani nel cavo orale (bruciore persistente su lingua e palato, bruciore delle gengive e formicolio sotto alla lingua) contestualmente è comparsa una forma di orticaria diffusa su schiena e addome che ha un andamento altalenante.
Fatta presente la cosa al mio dentista, lui ha escluso a priori una reazione allergica all'otturazione.
Impossibilitata ad effettuare una visita celere presso il medico di famiglia ho tirato avanti tra bruciori abbastanza dolorosi e pruriti fastidiosi fino a quando, lamentando un forte dolore che prendeva non solo lingua e palato , ma anche la gola, nel tentativo di vedere se quest'ultima fosse o meno infiammata, ho notato un preoccupante (almeno per me) ingrossamento delle papille circunvallate che si presentano ingrossate e arrossate.
Raggiunta la guardia medica mi è stato prescritto bentelan 1 mg in caso di eruzione cutanea importante e mi è stato consigliato di rivolgermi al mio medico.
Tornata a casa sono quindi andata sia dal dentista che dal medico di famiglia.
Il dentista sostiene di non trovare un riscontro fisico (lesioni,afte,ulcere) al mio lamentato bruciore e mi ha consigliato degli sciacqui con acqua e bicarbonato tornando a sottolineare che non può esserci un legame tra i miei sintomi (bocca urente, papille ipertrofiche, mal di gola, difficoltà a deglutire , orticaria) ed una reazione al materiale da lui usato.
Il medico di famiglia , invece, ha riscontrato una forte infiammazione della gola e mi ha prescritto bentelan 1mg due volte al die per 3gg (poi a scalare) e dell'antibiotico perché ha notato delle placche bianche in gola.
Sono già tre giorni che effettuo la cura cortisonica e non ho riscontrato alcun miglioramento soprattutto per quanto riguarda il cavo orale che è molto dolorante mentre l'orticaria viene tenuta abbastanza a bada.
Ora io mi chiedo, volgendo la terapia al termine , cosa devo aspettarmi qualora la mia fosse una reale reazione allergica all'otturazione?
Mi sento un po' demoralizzata soprattutto per la poca attenzione prestata alla mia situazione dal dentista che ha velatamente messo in dubbio la veridicità dei miei sintomi non riscontrando la presenza di lesioni nonostante io affermassi (come realmente è) che ho forte bruciore diffuso su tutto il cavo orale.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 13/07/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.