Sospetta leucoplachia omogenea
Salve, sono una studentessa di medicina di 23 anni e, studiando le leucoplachie nel corso di Odontostomatologia, ho notato che le macchie bianche che ho sul margine laterale della lingua e la cicatrice biancastra sulla guancia, a livello dei molari inferiori, somigliano alle leucoplachie omogenee del mio libro di testo. Ora sono ben consapevole della "sindrome dello studente di medicina" e non sono mai stata ipocondriaca, inoltre non presento fattori di rischio come fumo, abuso di alcol, carenze vitaminiche o diabete, ma soffro di parafunzione mandibolare da morso profondo, causata probabilmente da una ipertrofia dei masseteri, che mi porta a digrignare i denti e a mordermi le suddette zone biancastre. I margini non sono rossi né particolarmente irregolari.
Vorrei sapere se è il caso di rivolgermi ad uno specialista per verificare questa diagnosi o se, visti i presupposti, non devo preoccuparmi. La mia stessa dentista non ha mai fatto molto caso, ma come ci insegnano al corso di laurea, molto spesso queste lesioni vengono mal interpretate.
La ringrazio in anticipo per la sua risposta.
Vorrei sapere se è il caso di rivolgermi ad uno specialista per verificare questa diagnosi o se, visti i presupposti, non devo preoccuparmi. La mia stessa dentista non ha mai fatto molto caso, ma come ci insegnano al corso di laurea, molto spesso queste lesioni vengono mal interpretate.
La ringrazio in anticipo per la sua risposta.
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Gentile utente e futura collega, visto che è studentessa di medicina le linko un articolo che potrebbe interessarla (clicchi su continua e apri il sito per leggere l'articolo):
https://www.researchgate.net/publication/23651666_Morsicatio_Mucosae_Oris-A_Chronic_Oral_Frictional_Keratosis_Not_a_Leukoplakia
Adesso segue comunque il consiglio di farsi visitare da un dentista (che si occupi di gnatologia) in quanto il digrignare i denti la espone a una serie di conseguenze negative sui denti stessi sui tessuti parodontali e sulle articolazioni temporo-mandibolari.
Cordiali saluti
https://www.researchgate.net/publication/23651666_Morsicatio_Mucosae_Oris-A_Chronic_Oral_Frictional_Keratosis_Not_a_Leukoplakia
Adesso segue comunque il consiglio di farsi visitare da un dentista (che si occupi di gnatologia) in quanto il digrignare i denti la espone a una serie di conseguenze negative sui denti stessi sui tessuti parodontali e sulle articolazioni temporo-mandibolari.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 09/07/2015.
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