Impossile stabilire una diagnosi
Gentili dottori, il mio problema è legato a una vasta macchia bianca della mucosa orale in entrambi i lati. Riguarda anche la lingua una macchia bianca bilaterale. Dalla biopsia è risultato una ipercheratosi, acantosi, ispessimento del pavimento e una quadro leucheratosico con displasia lieve. La biopsia è stata fatta sulla lingua. Sono stato da vari specialisti universitari, le diagnosi sono state le seguenti o spongiosi di tipo reattivo o una hairy leucoplachia, farò a breve le analisi per EBV. volevo precisare una cosa i test hiv hcv sono negativi. Ma se malauguratamente uscisse un EBV positivo, poiché ho avuto rapporti a rischio più di cinque anni fa e due anni fa con 6 test hiv negativi, è possibile che fossi stato infettato da un retrovirus hiv con ceppo P o ricombinato di tipo raro? O ci sono in letteratura medica altri patologie autoimmuni relative a hairy leucoplachia? Poiché da internet il 90% dei casi è legata all' hiv. Se fosse una patologia autoimmune che rischi corro con un EBV alto? Poi come mai esperti universitari riescono a capire di cosa si tratti? Sono davvero esausto non sono ipocondriaco, ma vorrei capire di cosa si tratti. Vi ringrazio anticipatamente. Ultima domanda posso richiede a tal punto l'asportazione della leucoplachia? Cmq tale patologia è presente da circa due anni. La biopsia risale a un anno e mezzo fa. Adesso le lesioni sono state controllate con uno strumento con dei raggi particolari ai margini della lingua in quel frangente utilizzavo degli occhiali particolari, per fortuna non si sono riscontrate modifiche della mucosa o macchie scure dallo strumento.
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Caro Utente, da come espone le cose vedo che è andato a "surfare" in internet...lasci stare.
Allora la leucoplachia villosa o hairy leucoplakia è la manifestazione orale più frequente nei soggetti affetti da HIV ma non tutte le persone che manifestano una leucoplachia villosa sono affette da HIV!! La cosa certa è che questa manifestazione è strettamente correlata con EBV, che molto probabilmente, come da lei anche detto, ha potuto contrarre nei rapporti a rischio che ha avuto negli anni passati. Da un punto di vista chirurgico, dopo consulenza, potrebbe anche prendere in considerazione la loro rimozione.
Saluti
Allora la leucoplachia villosa o hairy leucoplakia è la manifestazione orale più frequente nei soggetti affetti da HIV ma non tutte le persone che manifestano una leucoplachia villosa sono affette da HIV!! La cosa certa è che questa manifestazione è strettamente correlata con EBV, che molto probabilmente, come da lei anche detto, ha potuto contrarre nei rapporti a rischio che ha avuto negli anni passati. Da un punto di vista chirurgico, dopo consulenza, potrebbe anche prendere in considerazione la loro rimozione.
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#2]
Utente
Dottore, la ringrazio per la sua disponibilità, non nego che su internet si trova di tutto. Il problema fondamentale non è quello, il fatto che i medici, mi hanno piu' volte invitato a convivere con questo problema e che secondo esperti, tale patologia non avrebbe mai avuto un'evoluzione maligna. Però una displasia lieve, dal prelievo bioptico di quasi due anni fa dice il contrario.
Poi ho notato che le lesioni sono correlate allo stress, in pratica ho dolori e fitte allo stomaco e intestino in aggiunta dolori alle guance di non poco conto, quando mi stresso tantissimo tipo come una cefalea muscolo tensiva. In pratica le guance sono attraversate da fitte.
Un'altra cosa un leucoedema secondo me, diagnosi più appropriata poiche' tale lesione è di tipo esfoliativo per quanto riguarda le guance si staccano frammenti di pelle morta. Invece per la lingua si notano chiazze bianche bilaterali che permangono e si distaccano di poco e dietro queste chiazze in pratica l'ultimo tratto della lingua che si trovano in prossima degli ultimi molari, di cui non ci sono patine biancastre li provo un senso di bruciore.
Una curiosità un leucoedema del tutto benigno piu' avere una displasia???
Un nevo spongioso puo' essere displastico?
in aggiunta dove si trovano gli ultimi molari in ambo i lati ho notato un irritazione alle ultime gengive e un colorito marroncino giallastro.
Poi ogni volta che mi provoco una lesione da trauma sopra una gengiva qualsiasi essa sia dovuto alla durezza degli alimenti come il pane e si forma una ferita tipo graffio, dopo un po' su tale ferita, si erano formate placche bianche uguali a quelle linguali tipo leucoplasie.
Ho notato da parte di esperti un'estrema difficoltà nel dare una diagnosi precisa, questa displasia fino a due anni fa era lieve, sperando che attualmente sia ancora lieve..... infatti proverò secondo parere medico a fare un altro prelievo bioptico prima che possa avere un'evoluzione maligna, piu' per uno scrupolo mio, visto che le displasie vanno tenute sotto controllo, e su questo mi ritrovo con un parere discordante con alcuni colleghi sopracitati che riportavano una convivenza senza un opportuno follow up periodico.
Uno specialista che mi viene a dire, tranquillo con una displasia è inutile effettuare controlli periodici sarebbe un azzardo, mentre altri mi facevano notare un monitoraggio nel tempo delle lesioni.
Poi il tessuto è stato analizzato con Velscope e non sono stati evidenziati cambiamenti tali da preoccupare.
Dottore infine, come paziente vorrei trovare la giusta serenità e tranquillità al fine di evitare situazioni che potrebbero compromettere il mio stato di salute in futuro.
La prevenzione fa parte della medicina e un buon paziente senza entrare in un circolo vizioso ha il diritto di vivere una vita con serenità e tranquillità.
Ciò non toglie che la ringrazio per il suo supporto gratuito, e la sua disponibilità nel tranquillizzare prima di tutto i pazienti e invitarli alla prevenzione. Se vorrà seguirmi in questo iter diagnostico per me sarà un piacere notiziarla su tutto, magari qualcuno nella mia stessa situazione potrebbe un indomani trovare una risposta e serenità. Di nuovo grazie
Poi ho notato che le lesioni sono correlate allo stress, in pratica ho dolori e fitte allo stomaco e intestino in aggiunta dolori alle guance di non poco conto, quando mi stresso tantissimo tipo come una cefalea muscolo tensiva. In pratica le guance sono attraversate da fitte.
Un'altra cosa un leucoedema secondo me, diagnosi più appropriata poiche' tale lesione è di tipo esfoliativo per quanto riguarda le guance si staccano frammenti di pelle morta. Invece per la lingua si notano chiazze bianche bilaterali che permangono e si distaccano di poco e dietro queste chiazze in pratica l'ultimo tratto della lingua che si trovano in prossima degli ultimi molari, di cui non ci sono patine biancastre li provo un senso di bruciore.
Una curiosità un leucoedema del tutto benigno piu' avere una displasia???
Un nevo spongioso puo' essere displastico?
in aggiunta dove si trovano gli ultimi molari in ambo i lati ho notato un irritazione alle ultime gengive e un colorito marroncino giallastro.
Poi ogni volta che mi provoco una lesione da trauma sopra una gengiva qualsiasi essa sia dovuto alla durezza degli alimenti come il pane e si forma una ferita tipo graffio, dopo un po' su tale ferita, si erano formate placche bianche uguali a quelle linguali tipo leucoplasie.
Ho notato da parte di esperti un'estrema difficoltà nel dare una diagnosi precisa, questa displasia fino a due anni fa era lieve, sperando che attualmente sia ancora lieve..... infatti proverò secondo parere medico a fare un altro prelievo bioptico prima che possa avere un'evoluzione maligna, piu' per uno scrupolo mio, visto che le displasie vanno tenute sotto controllo, e su questo mi ritrovo con un parere discordante con alcuni colleghi sopracitati che riportavano una convivenza senza un opportuno follow up periodico.
Uno specialista che mi viene a dire, tranquillo con una displasia è inutile effettuare controlli periodici sarebbe un azzardo, mentre altri mi facevano notare un monitoraggio nel tempo delle lesioni.
Poi il tessuto è stato analizzato con Velscope e non sono stati evidenziati cambiamenti tali da preoccupare.
Dottore infine, come paziente vorrei trovare la giusta serenità e tranquillità al fine di evitare situazioni che potrebbero compromettere il mio stato di salute in futuro.
La prevenzione fa parte della medicina e un buon paziente senza entrare in un circolo vizioso ha il diritto di vivere una vita con serenità e tranquillità.
Ciò non toglie che la ringrazio per il suo supporto gratuito, e la sua disponibilità nel tranquillizzare prima di tutto i pazienti e invitarli alla prevenzione. Se vorrà seguirmi in questo iter diagnostico per me sarà un piacere notiziarla su tutto, magari qualcuno nella mia stessa situazione potrebbe un indomani trovare una risposta e serenità. Di nuovo grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.3k visite dal 17/06/2015.
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