Il test halitamer

In primo luogo un'igiene orale professionale in studio 3 volte l'anno e seguire adeguate e specifiche istruzioni d'igiene orale che vengono personalizzate in studio. La prima causa di alitosi è infatti all'interno della bocca per depositi batterici che non vengono rimossi adeguatamente.

Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it

Gentile utente il problema dell'alitosi, concordo con il collega Dario e' spesso causa da ricercare all'interno del cavo orale. Il mio consiglio e' oltre a una corretta igiene orale sia in studio che domiciliare e' mediante un accurata visita odontoiatrica valutando se suo marito abbia delle vecchie otturazioni con problemi di infiltrazione o tasche paradontali, quali potrebbero essere causa di un alitosi costante. Se tutto cio non sussiste, altri fattori possono essere causa di alitosi diagnosticabili mediante una visita gastroenterologica. Distinti saluti

Dr. giovanni  ventimiglia

Gentile utente, la maggioranza delle cause dell'alitosi, va ricercata nel cavo orale . Sebbene possa essere espressione di affezioni organiche (fegato, reni, stomaco e intestino, polmoni e apparato respiratorio) o di terapie farmacologiche. Il consiglio è di adottare le manovre di igiene orale più adeguate e, soprattutto, si devono trattare le patologie dentali e parodontali presenti, per ripristinare quel grado di salute orale che normalmente si sposa con un alito gradevole. A tal fine è bene che si prenda l’abitudine di spazzolare con delicatezza anche la lingua, in particolare il dorso, riducendo così del 50% la produzione dei composti volatili solforati. Nel caso sia presente maleodore orale che non ha origine dal cavo orale valuti una visita di altri specialisti

Dr. ANGELO RAFFAELE IZZI

Concordo con i miei colleghi. Oltre il 90% delle cause dell'alitosi risiede nel cavo orale. Troppo spesso si richiedono visite gastroenterologiche che non portano a nessun risultato. Una visita corretta con valutazione parodontale è quello che consiglio, oltre chiaramente a una corretta igiene domiciliare. Dovesse persistere l'alitosi, consiglio ivece l'approfondimento diagnostico di altre specialità. Cordiali Saluti.

Gentile paziente, l'Halimeter può indicare solo la presenza delle sostanze volatili che portano allo sviluppo di alitosi ma non la fonte da cui giungono.

Anzitutto serve capire da dove viene il problema esaminando:

- PARODONTO
- LINGUA e TONSILLE (ricerca di batteri anaerobi mediante BANA test e/o PCR)
- APPARATO GASTRO-ENTERICO (presso un gastroenterologo)
- APPARATO RESPIRATORIO (presso anche un Otorino laringoiatra)
- ABITUDINI VIZIATE (per esempio se dorme con la bocca aperta)

A questo punto si dovrà fare un elenco delle possibili cause che possono essere presenti (ve ne possono essere più di una insieme). Per esempio nel suo caso abbiamo un reflusso gastroesofageo che sicuramente può comportare un peggioramento di un alitosi già presente.

Una volta individuate quindi le "possibili" cause si deve procedere alla loro eliminazione così da cercare di bloccare lo sviluppo del disturbo.

Intanto associato allo spazzolamento linguale le consiglierei di prendere per un mese un probiotico (tipo il GUM Periobalance) che liberi in bocca dei batteri che si sostituiscono a quelli che (se presenti) possono causare alitosi.

Cordiali saluti e ci tenga aggiornati.

Dr. Matteo Erriu