Carie o igiene?
Gentile Staff di Medicitalia,
da qualche tempo mi si è formata una carie. Con l'arrivo del caldo, mi si sono infiammate le gengive (arrossate ed indolenzite e molto sensibili al caldo e freddo) a ridosso del dente e anche solo se, inavvertitamente, chiudo la bocca e sfrego i denti tra loro avverto fastidio e dolore. Sento martellare quasi di continuo.Sto evitando antibiotici e antinfiammatori perchè non vorrei caricarmi troppo di farmaci, visto che già ne assumo per altri motivi. Questo dolore, però, sta diventando davvero fastidioso. La segretaria del mio dentista sostiene che, prima di eliminare la carie, per prassi, devo fare la seduta di igiene (anche e magari in più volte se sento fastidio quando va ad intervenire sul dente cariato) e, in seguito, agire sulla carie. E mi ha preso appuntamento per l'igiene. Ancora, non sono ancora riuscita a parlare col mio curante. E intanto, passano i giorni, il dolore (e la carie) crescono. E' davvero così, cioè prima dovrei fare l'igiene e, a distanza di giorni, eliminare la carie?
Grazie a chi mi risponderà
da qualche tempo mi si è formata una carie. Con l'arrivo del caldo, mi si sono infiammate le gengive (arrossate ed indolenzite e molto sensibili al caldo e freddo) a ridosso del dente e anche solo se, inavvertitamente, chiudo la bocca e sfrego i denti tra loro avverto fastidio e dolore. Sento martellare quasi di continuo.Sto evitando antibiotici e antinfiammatori perchè non vorrei caricarmi troppo di farmaci, visto che già ne assumo per altri motivi. Questo dolore, però, sta diventando davvero fastidioso. La segretaria del mio dentista sostiene che, prima di eliminare la carie, per prassi, devo fare la seduta di igiene (anche e magari in più volte se sento fastidio quando va ad intervenire sul dente cariato) e, in seguito, agire sulla carie. E mi ha preso appuntamento per l'igiene. Ancora, non sono ancora riuscita a parlare col mio curante. E intanto, passano i giorni, il dolore (e la carie) crescono. E' davvero così, cioè prima dovrei fare l'igiene e, a distanza di giorni, eliminare la carie?
Grazie a chi mi risponderà
[#1]
Dr. Enzo Di Iorio
Dentista, Odontostomatologo
3.2k 128
L'operatività la decide il dentista dopo una visita non la segretaria.
Se ha dolore richiami e chieda di esser vista dal dentista in tempi ragionevolmente brevi. Il dolore rappresenta un'urgenza e come tale va gestita. La prassi dovrebbe esser prima quella di "tamponare" le urgenze.
Vorrei vedere se fosse la segretaria ad avere una pulpite o un ascesso in atto se accetterebbe di sottoporsi "per prassi" prima ad una seduta di igiene (magari dopo vari giorni)...
Cordiali saluti
Se ha dolore richiami e chieda di esser vista dal dentista in tempi ragionevolmente brevi. Il dolore rappresenta un'urgenza e come tale va gestita. La prassi dovrebbe esser prima quella di "tamponare" le urgenze.
Vorrei vedere se fosse la segretaria ad avere una pulpite o un ascesso in atto se accetterebbe di sottoporsi "per prassi" prima ad una seduta di igiene (magari dopo vari giorni)...
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Utente
Grazie per la sua risposta, Dr.Di Iorio. Alla fine, mi conferma i miei dubbi. E cioè che, a ridosso di un dolore acuto, sia più ragionevole rimuoverne la causa. E, ancor più ragionevole, parlarne col dentista (troverò il modo di rintracciarlo, altrimenti ce ne sono così tanti in giro, no?) e, alla larga da segretarie saccenti, intervenire al più presto prima che il dolore diventi ancora più insopportabile. Un caro saluto, e di nuovo grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 08/06/2015.
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