Colletto canino molto scoperto

Buongiorno,
ho 37 anni e non ho mai avuto particolari problemi ai denti (qualche piccola carie e basta), ma nell'ultimo anno è peggiorata una situazione che già si era evidenziata tempo fa, ovvero il colletto del canino superiore dx che si è veramente molto scoperto, temo anche a seguito dell'utilizzo (suggeritomi dall'assistente del mio dentista) di uno spazzolino elettrico. Le mie gengive non sono mai state doloranti, nè rosse, nè gonfie, ma mi hanno sempre detto esser molto sottili per cui ora la situazione del canino dx è davvero preoccupante perchè scoperto secondo me di circa 0,5 cm. Anche il canino dx inferiore presenta un problmea simile, ma meno grave (da qui il forte sospetto che nello spazzolare i denti forzi di più sui canini a destra). Osservando bene forse anche a sinistra iniziano leggermente a scoprirsi, ma in modo imprecettibile.
Tra poco vado a fare il mio controllo annuale dal dentista, ma vorrei avere un parere da parte vostra. Lui mi aveva già proposto la copertura della parte scoperta con una piccola parte tolta dal palato.
A me l'idea ovviamente non entusiasma, anche perchè insegno e difficoltà di parola anche per alcuni giorni mi creerebbe problemi.
Non sono un'amante dell'estetica, ricerco una soluzione funzionale anche costosa. Mi è stato detto che queste coperture non servono molto.
Ci sono altre soluzioni? Come altro posso fare? Adesso non so più in che modo lavarmi i denti. Quali prodotti posso utilizzare?
Grazie!
Cristina
[#1]
Dr. Giovanni Ventimiglia Dentista, Gnatologo 142 6
Cara utente il problema della retrazione gengivale e' difficile che si possa attribuire ad uno scorretto uso dello spazzolino. E' vero che si puo' risolvere con un innesto libero prelevando una piccola quantita' di tessuto dal palato ma se non si diagnostica la vera causa di queste retrazioni pur facendo l'intervento di chirurgia paradontale a distanza di tempo la retrazione si verifica di nuovo. La soluzione ottimale che mi permetto di darle e' una visita approfondita presso un paradontologo. Saluti

Dr. giovanni  ventimiglia

[#2]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84
Prima di pensare alla terapia bisogna effettuare una adeguata diagnosi.
Perchè è avvenuta la recessione? Le cause sono controllabili?
Dopo si passa alla terapia che può essere di vari tipi a seconda della recessione.
La prima cosa da fare è, a mio avviso, abbandonare lo spazzolino elettrico, utilizzare nuovamente quello manuale con tecnica rotatoria (se la fa spiegare dalla igienista).
A presto

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

[#3]
Utente
Utente
Grazie ai due medici che mi hanno risposto.
E' un problema di cui non ho alcuna nozione, chiedo a voi quali potrebbero essere le cause di una retrazione gengivale.
Le gengive non sono mai state arrossate nè hanno mai avuto problemi di sanguinamento.
Ho sospeso l'utilizzo dello spazzolino elettrico.
Segnalo solo di avere la bocca molto stretta e i denti, col tempo, si sono spinti stortandoli un po'.

Potete consigliarmi dentifrici/colluttori specifici per una migliore igiene orale?

Grazie di nuovo per la rapidità.
Cristina
[#4]
Dr. Antonio Graziano Dentista 198 1
Gentile Paziente,
manovre scorrette di igiene orale per intensità e modalità possono provocare lesioni alle gengive. Una visita da un parodontologo è auspicabile per chiarire le cause della recessione così come le possibili terapie.
Distinti saluti

Dr. Antonio Graziano, PhD
Odontoiatra
Dottore di Ricerca in Tecnologie Biomediche applicate alle Scienze Odontostomatologiche

[#5]
Utente
Utente
Grazie per le risposte fornitemi.
Dalla visita di controllo presso il mio dentista non è emerso nulla di nuovo: un colletto molto scoperto forse per colpa di una spazzolatura troppo violenta e di gengive molto molto sottili. Per ora non facico nulla anche se il mio dentista dice che è ora di procedere all'innesto per evitare che la situazione peggiori.

Invece è emerso un ulteriorire problemino relativo ad un dente del giudizio fuori per metà da ormai 10-15 anni (senza problemi) che adesso si è cariato. Io (e forse anche il mio dentista) tenterei di curarlo se possibile prima di estrarlo. Il dentista dice che prima di procedere in qualunque direzione gli occorre una panoramica. Io ho un grande timore a fare dei raggi avendo avuto seri problemi di tiroide qualche anno fa (con un nodulo iperattivo). Credete che una panoramica sia proprio necessaria? Radiazioni vicino alla tiroide non sono mai positive per chi abbia avuto problemi - non vorrei riscatenare un problema per ora sotto controllo. E' possibile per un dentista curare o, nel caso peggiore, estrarre un dente (un po' scomodo, è vero, perchè appunto ho la bocca stretta) senza fare la panoramica?
Mi potete consigliare?
Grazie ancora,
Cristina
[#6]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84
Per quello che riguarda la Rx ortopanoramica può ricorrere al collarino di piombo (anche se dovrebbe essere la norma indossarlo).
Saluti
[#7]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Gentile paziente, non deve aver troppo paura della panoramica.
Gli odierni ortopantomografi digitali sono controllatissimi.
La digitalizzazione permette da sola l'abbattimento fortissimo della dose di radiazioni, e la schermatura impedisce che radiazioni parassite raggiungano parti della cute non soggette all'esame.
Per dare un'idea grossolana: la dose di raggi assorbita sciando una settimana in alta montagna è superiore a quella assorbita con una apparecchiatura moderna per una panoramica.

Mi hanno impressionato le misurazioni effettuate dall'esperto che controlla periodicamente le attrezzature radiografiche: due dita sotto la parte esposta le radiazioni, la rilevazione di raggi era uguale a 0.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#8]
Dentista attivo dal 2008 al 2012
Dentista
Comunque, procedere ad un' estrazione di dente del giudizio inferiore senza consultare prima una panoramica, potrebbe causare danni ben più gravi di quelli dell' apparecchio radiografico.
Per quanto riguarda le recessioni gengivali, esistono interventi di ricopertura che non prevedono il prelievo da un sito donatore, però, bisogna fare prima una diagnosi ( parodontologo ).
Saluti
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