Dolore un mese e mezzo dopo alla cura canalare
Buongiorno.
Un mese e mezzo fa ho eseguito una cura canalare a un molare su tre radici (se non erro dovrebbe essere il secondo molare superiore destro) in seguito a una necrosi dolorosissima. La pulpectomia era stata eseguita un mese prima in Australia, dove mi trovavo per lavoro, e ho aspettato appunto di tornare in Italia dalla mia dentista per fare la cura canalare. Immediatamente dopo la cura canalare non ho avvertito nessun dolore e così è stato per un mese e mezzo. Adesso il dente è improvvisamente tornato ad essere particolarmente sensibile al caldo e alla pressione. Il dolore è ancora sopportabilissimo ma preoccupante. Di cosa si può trattare? Ora mi trovo in Argentina e tornerò in Italia tra una ventina di giorni. Se continua ad essere sopportabile posso aspettare di farmi visitare a casa o è opportuno farmi vedere da qualcuno qua?
grazie per i vostri consigli!
Un mese e mezzo fa ho eseguito una cura canalare a un molare su tre radici (se non erro dovrebbe essere il secondo molare superiore destro) in seguito a una necrosi dolorosissima. La pulpectomia era stata eseguita un mese prima in Australia, dove mi trovavo per lavoro, e ho aspettato appunto di tornare in Italia dalla mia dentista per fare la cura canalare. Immediatamente dopo la cura canalare non ho avvertito nessun dolore e così è stato per un mese e mezzo. Adesso il dente è improvvisamente tornato ad essere particolarmente sensibile al caldo e alla pressione. Il dolore è ancora sopportabilissimo ma preoccupante. Di cosa si può trattare? Ora mi trovo in Argentina e tornerò in Italia tra una ventina di giorni. Se continua ad essere sopportabile posso aspettare di farmi visitare a casa o è opportuno farmi vedere da qualcuno qua?
grazie per i vostri consigli!
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Un elemento devitalizzato correttamente non deve essere sensibile al caldo, la sensibilità alla pressione potrebbe essere in relazione ad una incrinatura corono-radicolare soprattutto se il molare è stato ampiamente ricostruito invece di eseguire una corona protesica a protezione del dente.
È indispensabile una visita clinica diretta, un sondaggio parodontale ed almeno una radiografia endorale per diagnosticare correttamente la causa della sintomatologia.
Se presta molta attenzione e cerca di non masticare cibi particolarmente consistenti dal lato del dente dolorante, può provare ad attendere e rientrare in Italia, in alternativa deve effettuare una visita da un professionista per capire l'origine del problema.
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 30/04/2015.
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