Volo e otturazione incisivo da rifare?

Circa 5 o 6 anni fa mi è stata trattata una carie dietro l'incisivo destro superiore, dopo un paio d'anni ho cominciato a soffrire di gengivite con dolore "pulsante" proprio sulla gengiva sopra l'incisivo in questione e mi è stata somministrata una terapia a base di amoxicillina che mi ha causato un angioedema facciale immediatamente trattato in pronto soccorso il giorno seguente con flebo a base di cortisone. In serata si formò una bolla che dopo scoppiò con la fuoriscita di pus o altro liquido tra il trasparente e il giallastro. Mi sono anche sottoposto in ospedale ad una radiografia per controllare la formazione di granuloma e l'esito fu negativo dopo che la dentista controllò la lastra.
Mi è successo di nuovo dopo un anno senza antibiotici di alcun tipo ed è stata trattata di nuovo in pronto soccorso con gli stessi risultati. L'unico medicinale che presi contro il dolore fu l'Oki in bustine, che ho sempre usato senza problemi anche per un semplice mal di testa.
Un mese fa e una settimana fa si è riformata di nuovo una bolla che è stata drenata entrambe le volte, ma questa volta non ho subito nessun dolore. Al momento ho ancora una bolla che sembra sempre contenere materiale liquido nella stessa posizione ed entro un paio di giorni visiterò un altro dentista.
Non sono qui per chiedere se si tratta di un granuloma, cisti o ascesso, questo lo farò un altro dentista che finalmente potrò visitare tra un paio di giorni. La questione che mi sta particolarmente a cuore è l'otturazione eseguita all'epoca e vi spiego il perché.
Sono un pilota civile in addestramento e tra un anno massimo piloterò per lavoro un aereo di linea, quindi lavorerò ad alta quota.
Dovrei farmi rifare l'otturazione in questione? Mi viene da pensare che la carie abbia proseguito fino alla radice causandomi un ascesso e quindi il dente al momento non sia "riempito" del tutto dal materiale usato per l'otturazione 5 o 6 anni fa.
Siccome volerò ogni giorno ad alta quota, vorrei evitare a tutti i costi eventuali problemi causati dalla differenza di pressione all'interno dell'incisivo in questione.
Ho fatto intanto qualche ricerca e credo di aver capito che potrei sottopormi anche ad apicectomia in caso ci sia un granuloma al momento (la cosa non mi preoccupa affatto), ma vorrei sapere se mi conviene far eseguire un nuova otturazione dietro l'incisivo destro superiore.
Faccio anche presente che soffro ancora di gengivite, a volte quando le gengive sono ritirate l'incisivo e il dente vicino ad esso si muovono leggermente, ma ciò non succede quando le gengive sono al loro posto.

Grazie mille in anticipo per le vostre risposte.
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Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92
Gentile Utente,
Lei teme la barodontalgia: in questi casi la causa non è l'otturazione in se stessa ma la presenza di bolle di gas all'interno della polpa dentaria, per infiammazione o necrosi, o nell'interfaccia otturazione-dente naturale.
Dal suo racconto mi preoccuperei al momento di verificare la possibile presenza di una lesione periapicale, cioè di un granuloma o di una lesione di origine parodontale o entrambi, che possono essere all'origine delle manifestazioni cliniche descritte a livello dei tessuti gengivali, ed ovviamente di sottoporli a cura.

Cordiali Saluti

NOTA BENE
Questa risposta ha scopo puramente informativo e non ha valore di diagnosi né di prescrizione terapeutica e non deve essere considerata sostitutiva della visita medica.


Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

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Utente
Utente
Bene, grazie per la sua celere risposta.
Spiegherò ovviamente la situazione anche al suo collega che mi visiterà di persona.
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