Placca bianca post intervento rimozione fibroma
Buongiorno,
avevo un fibropapilloma sulla punta della lingua da circa 6 anni che comunque mi dava dei fastidi perchè lo sentivo.
Il mio dentista mi ha consigliato di rimuoverlo.
Ieri sono andato in ospedale e l'ho rimosso, ora aspetto il referto istologico.
Il problema è che da oggi si è formata una chiazza bianca in corrispondenza di dove è stato fatto l'"intervento".
ho paura che sia una leocoplachia, perchè è una chiazza bianca che non si leva se ci passo lo spazzolino o altro.
Tra l'altro sono rimasto molto stupito che nemmeno dopo 12 ore dalla rimozione del papilloma e conseguente cicatrice e un buco nero che si era formato, la lingua si era riformata.
Sono molto perplesso su questa chiazza bianca. Volevo avere qualche delucidazione, se è normale che dopo un intervento del genere si formi oppure no.
Tra l'altro in ospedale mi hanno detto che non c'era nemmeno bisogno di fare la visita di controllo dopo l'intervento perchè era di una tale sciocchezza che non ne valeva la pena.
quindi volevo capire ora questa chiazza bianca a chi farla vedere e quanto tempo aspettare prima di capire che non è solo un postumo dell'intervento che va via, ma che potrebbe essere qualcosa altro.
grazie
avevo un fibropapilloma sulla punta della lingua da circa 6 anni che comunque mi dava dei fastidi perchè lo sentivo.
Il mio dentista mi ha consigliato di rimuoverlo.
Ieri sono andato in ospedale e l'ho rimosso, ora aspetto il referto istologico.
Il problema è che da oggi si è formata una chiazza bianca in corrispondenza di dove è stato fatto l'"intervento".
ho paura che sia una leocoplachia, perchè è una chiazza bianca che non si leva se ci passo lo spazzolino o altro.
Tra l'altro sono rimasto molto stupito che nemmeno dopo 12 ore dalla rimozione del papilloma e conseguente cicatrice e un buco nero che si era formato, la lingua si era riformata.
Sono molto perplesso su questa chiazza bianca. Volevo avere qualche delucidazione, se è normale che dopo un intervento del genere si formi oppure no.
Tra l'altro in ospedale mi hanno detto che non c'era nemmeno bisogno di fare la visita di controllo dopo l'intervento perchè era di una tale sciocchezza che non ne valeva la pena.
quindi volevo capire ora questa chiazza bianca a chi farla vedere e quanto tempo aspettare prima di capire che non è solo un postumo dell'intervento che va via, ma che potrebbe essere qualcosa altro.
grazie
[#1]
La chiazza bianca è dovuta alla deposizione di fibrina nelle zone sottoposte a chirurgia che iniziano il processo di guarigione.
La leucoplachia non si forma in un giorno. Stia tranquillo.
Tra un paio di settimane tutto tornerà normale.
Cordialità
La leucoplachia non si forma in un giorno. Stia tranquillo.
Tra un paio di settimane tutto tornerà normale.
Cordialità
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la risposta così completa con annessa spiegazione.
La spiegazione mi ha pienamente soddisfatto.
Prima di postare la domanda, ho guardao un pò su medicitalia e ho trovate sempre le sue risposte complete ed esaurienti.
Le faccio i miei complimenti.
grazie mille
la ringrazio per la risposta così completa con annessa spiegazione.
La spiegazione mi ha pienamente soddisfatto.
Prima di postare la domanda, ho guardao un pò su medicitalia e ho trovate sempre le sue risposte complete ed esaurienti.
Le faccio i miei complimenti.
grazie mille
[#4]
Utente
Gentile dottore, prima cosa le volevo dire che è successo esattamente quello che ha detto lei e che ora è rimasto solo un piccolo taglietto di 2 mm.
Seconda cosa le volevo chiedere dettagli sul referto istologico che oggi ho ritirato.
Riporto:
Cisti da inclusione epiteliale con fibrosi e flogosi cronica
T-53000 M-33410
RL CS
CS
Grazie
Seconda cosa le volevo chiedere dettagli sul referto istologico che oggi ho ritirato.
Riporto:
Cisti da inclusione epiteliale con fibrosi e flogosi cronica
T-53000 M-33410
RL CS
CS
Grazie
[#5]
Il referto parla dunque di una lesione di tipo cistico non di un fibropapilloma.
In ogni caso non si fa riferimento a elementi istopatologici che debbano far pensare a una lesione che debba preoccuparla.
Per quanto riguarda quei numeri e quelle lettere indicano dei codici classificativi che utilizzano gli anatomo patologi.
Si affidi con fiducia al professionista che ha eseguito l'intervento, saprà seguirla al meglio anche indicandole la giusta periodicità con la quale seguire le visite di controllo.
Cordiali saluti
In ogni caso non si fa riferimento a elementi istopatologici che debbano far pensare a una lesione che debba preoccuparla.
Per quanto riguarda quei numeri e quelle lettere indicano dei codici classificativi che utilizzano gli anatomo patologi.
Si affidi con fiducia al professionista che ha eseguito l'intervento, saprà seguirla al meglio anche indicandole la giusta periodicità con la quale seguire le visite di controllo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 10/03/2015.
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