Antibiotici

Gentile paziente,
è difficile darle qui un secondo parere, su un tema complesso e delicato quale una terapia, non potendola visitare.Certo, 2 settimane sembrerebbero molte per una terapia antibiotica applicata al suo problema.
Le suggerisco di richiedere una seconda visita di controllo con il suo dentista.
Cordiali saluti.

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

Grazie dott . Ponzi per la sua rapida risposta. Sicuramente tornerò dal dentista per un controllo, ma nel frattempo lo devo assumere un protettore dello stomaco per contrastare effetti negativi dell'antibiotico? La ringrazio in anticipo per gli eventuali consigli.

L'augmentin può effetttivamente dare in alcune persone degli effetti collaterali sullo stomaco. Sarebbe il caso di consultare il suo medico curante per l'eventuale indicazione su un gastroprotettore. Nel frattempo prendere l'antibiotico a stomaco pieno può essere utile.

Buonasera, volevo un vostro parere riguardo alla fistola gengivale che è ancora presente dopo 12 giorni di antibiotico e che mi causa dolore nella masticazione, alla guancia e all'orecchio. Il mio dentista non ha trovato nulla al dente, nemmeno dalla panoramica. Dice che la sinusite, la sto curando da un pò di tempo, sia il vero problema. Può la sinusite ai seni mascellari che nella panoramica si vedono iperpneumatizzati ma con regolare trasparenza essere causa di fistole gengivali?. Grazie per le eventuali risposte.

Gentile paziente,
da come racconta la storia il suo dentista non appare credibile. Le suggerisco di richiedere un secondo parere presso un altro collega.
Il quadro che descrive è quello di un problema dentale che richiede terapie dentistiche e sulla quale la terapia antibiotica NON funziona.
Cordiali saluti.

Grazie dott.Ponzi per la sua rapida risposta. Sicuramente sentirò il parere di un altro dentista e se sarà il caso provvederò all'estrazione del dente interessato dalla fistola. Cordialità.

"Il mio dentista non ha trovato nulla al dente, nemmeno dalla panoramica."

La panoramica è l'esame radiologico meno indicato per trovare qualcosa ad un dente: è troppo grossolana.



"Può la sinusite ai seni mascellari essere causa di fistole gengivali?"

No.
Però il dente può essere causa di sinusiti.

Cambi dentista.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

Buonasera, volevo aggiornare i gentili medici che mi hanno risposto.
Oggi sono stata da un altro dentista il quale dalla sola "panoramica" ha visto un granuloma alla radice del dente fistolizzato! Il dente è gia stato devitalizzato, la soluzione rimane la rimozione. Prima di procedere mi consiglia una tac al mascellare superiore per la sinusite. Sono presenti i piccoli granulomi ad altri denti. Non so che pensare dal momento che il mio dentista aveva detto di non vedere nulla di anomalo ai denti e ho perso fiducia. E' possibile non accorgersene ? Grazie.

E' possibile non accorgersene se non si guarda bene.
E' anche probabile che una capra non si accorga della presenza di un granuloma.
E' anche possibile che il dentista che ha effettuato la terapia canalare reputi più opportuno omettere la presenza di un granuloma.

Senza dati oggettivi, non posso però neppure prendere acriticamente per buona la diagnosi di granuloma.

Buonasera, volevo chiedere un parere riguardo all'esito della tac al mascellare che mi ha consigliato il dentista. Ovviamente sentirò il suo parere ma purtroppo prima del 10 aprile non sarà possibile averlo per impegni del medico. Il referto dice si evidenzia un grossolano ispessimento pseudo cistico della mucosa del pavimento del seno mascellare sinistro. Minimo ispessimento della mucosa del pavimento del seno mascellare destro per fatti flogistici cronici. E' possibile che la pseudo cisti sia in relazione con la fistola gengivale e del granuloma del molare oppure sono due fatti distinti. Grazie.

Forse si, forse no.
Impossibile dirlo senza visionare la lastra.


Ma il PRIMO esame da eseguire, il più indicato, è la radiografia endorale.

La TAC, se eseguita con apparecchiature idonee ad alta risoluzione, dovrebbe mettere il luce anche il granuloma delimitandone i contorni.
Ma non tutte le TAC sono uguali.

Ringrazio il Dott. Formentelli per il suo parere. Vi farò sapere gli sviluppi medici.
Cordiali saluti

Buonasera, ieri pomeriggio ho tolto il molare che mi dava problemi da molto tempo, mi sembra sia il 27. Dalla tac si vedeva benissimo il granuloma e questa era l'unica soluzione. Con sorpresa ho appreso e pure visto che dalla punta della radice fuoriusciva una sottilissima punta metallica la quale si insinuava nel seno mascellare. Il dentista non è lo stesso che mi ha curato il dente e quindi non può fornirmi spiegazioni. Mi ha detto che si tratta di uno strumento usato per la cura canalare e probabilmente la causa del granuloma e della fistola gengivale. Ora volevo chiedervi un parere, è possibile non accorgersi che si rompe e che rimane dentro al dente mentre si fa la cura canalare? E' una cosa comune? Temo anche per gli altri denti dal momento che si vedono dalla panoramica 2 piccoli granulomi. Grazie.

Gentile utente,
durante le terapie canalari in alcuni casi è possibile che uno strumento (file) si possa rompere, ma solitamente viene prontamente rimosso dall' operatore. La presenza di un frammento del file oltre l' apice radicolare può provocare una reazione infiammatoria che cronicizzando può dar luogo alla formazione di un granuloma. Se tuttavia è presente un granuloma che si evidenzia in occasione di un indagine con rx endorale, l'elemento deve necessariamente essere sottoposto a ritrattamento endodontico a prescindere dalla causa che ha provocato la formazione del granuloma. Pertanto le consiglio di consultare il suo dentista per un eventuale ritrattamento endodontico degli elementi che presentano tale lesione. Cordiali saluti.

Dr. Mirco Di Biase
Medico Odontoiatra e protesista dentale, studi Brughrio ( Mb) Gessate (Mi) mirco_db@libero.it

Ringrazio il dott. Di Biase per la pronta risposta. Se ho ben capito nella rottura del file il dentista avrebbe dovuto accorgersene?. Grazie.

Gentile utente,
Può verificarsi, accidentalmente, un evento di questo tipo. Le fratture si verificano soprattutto per uno sforzo che causa rottura del file. Risulta quasi impossibile prevedere o impedire che si verifichi, si lavora in strutture in cui il metro di misura agli apici radicolari è il micron, dunque è possibile una svista. Tuttavia si può reintervenire come scritto precedentemente. Cordialmente.

Certamente, non era per fare una critica al dentista ma per capire. L'intervento canalare era stato fatto parecchi anni prima e da 18 mesi avevo una fistola che non si riusciva a risolvere. Il dentista non mi ha sottoposto a nessuna lastra e lo scorso giugno mi ha riaperto i canali del dente vicino a quello con la fistola, curato e assicurato sarebbe passato tutto. Poi un mese fa i dolori sono aumentati, la fistola sempre presente e ho fatto una panoramica che gli ho portato e lui sempre a dirmi che non vedeva nulla. Il secondo dentista a cui mi sono rivolta per un parere mi ha visto il granuloma e chiesto anche una tac che confermava il granuloma e dove si vedeva anche un mucocele al seno mascellare sx. Ora il dente è stato tolto e appreso di questo attrezzo dentro. Ecco il perchè delle mie domande, forse insistenti, ma fatte per comprendere meglio. Grazie dell'attenzione.

Buonasera, mi rivolgo ancora a voi per un parere.
Dopo aver tolto un molare con fistola 2 mesi fa (il quale aveva alla radice un pezzettino di attrezzo per cura canalare) pensavo di risolvere dolori ed infiammazioni. Dalla tac si vedeva un mucocele in corrispondenza della fistola. Otorino ha escluso sia da togliere e la causa dei miei sintomi.
Continuo con dolori sotto mandibola, febbriciattola e malessere generale. Nel frattempo sono stata da 3 otorini, perche avevo rinosinusiti ricorrenti, ho fatto cure antibiotiche , analisi del sangue di tipo virale e immunologiche (negative) . Dopo il controllo con fibroscopia l'otorino esclude problemi di natura di sua competenza.e la presenza di sinusite. Di non pensare al mucocele che non è la causa dei miei sintomi. Oggi ho eseguito ecografia al collo per linfonodi visto il continuo dolore. Il referto dice che a sx sono presenti adenomegalie in zona sottomandibolare e sottomentoniera, la più voluminosa di 1,5 cm e di carattere immuno-reattivo. No scialolitiasi e ductestasie. Il dentista aveva riscontrato con panoramica dei granulomi vicino al dente con la fistola. Ma dice che non dovrebbero dare febbre e dolore sottomandibolare, per ciò mi ha consigliato un eco del collo che come dicevo ho fatto oggi.
Ora chiedo a voi cosa posso fare? Sono stata da vari specialisti, continuo a star male e non trovo soluzioni. Qualche suggerimento?A chi potrei rivolgermi? Possono i granulomi dare questi sintomi?
Grazie

Gentile utente,
una granuloma non può provocare sintomi come la febbre, in quanto è un infiammazione localizzata e cronica (che persiste nel tempo). Gli effetti che produce sono ascrivibili in corrispondenza del sito ove è presente. La sintomatologia è discontinua ed evocata dalla masticazione il segno è rappresentato spesso dalla formazione di una fistola che impedisce al granuloma di espandersi creando peggiori danni locali (ad es. maggior riassorbimento osseo). Non vi è una disseminazione betterica, anzi il granuloma tende a contenere i batteri nel sito ove viene a determinarsi, impedendo la propagazione batterica. Quindi il malessere generale ed i linfonodi ingrossati (di carattere immuno-reattivo) potrebbero probabilmente essere causati da una sindrome di tipo virale o infezione batterica delle prime vie aeree che non ha nulla che vedere con un problema in origine dentale. Porti l' ecografia al suo medico curante e si faccia prescrivere farmaci atti ad alleviare i sintomi da lei accusati. Le auguro cordialmente una buona serata.

Grazie dott. Di Biase per la sua rapida risposta.
Mi consulterò col medico di base. Buonaserata

Gentile paziente,
Una rivalutazione del suo problema va fatta in ambito maxillo-facciale. La personale opinione sul suo problema è che la fistola si è complicata con una comunicazione col seno mascellare. Tutto questo spiega il malessere, la febbre e i linfonodi attivati. Ma va ovviamente comprovata da visita. Una semplice manovra può essere da lei eseguita: provi a soffiare il naso a bocca chiusa e verifichi la eventuale sensazione di un passaggio di aria in bocca. Se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali saluti.

Il problema dei granulomi DEVE essere affrontato da un DENTISTA, non da altri.
C'è una certa verosimiglianza nell'ipotesi che i batteri prodotti in ambito dentale possano determinare effetti più generali.
Un dentista, meglio se esperto in chirurgia orale, per poter meglio affrontare una eventuale comunicazione fra la fistola residua e il seno mascellare.

Ringrazio il dott. Ponzi e il dott. Formentelli per il parere medico.
Ho provato la manovra consigliatami ma l'aria la sento che va nelle orecchie e non nella bocca. Vi terrò informati, sperando di trovare al più presto una soluzione.
Cordiali saluti