Sigillatura dei sesti
Buonasera.
Dietro consiglio del pediatra, ho portato il mio bambino di sei anni dal dentista per la sigillatura dei sesti.
Il dentista in questione mi ha spiegato che lui procede in questo modo:
per evitare di andare a mettere la resina su denti che potrebbero portare delle invisibili carie, come prima cosa "scarterà" un po' di superficie per andare a vedere cosa c'è sotto e, solo dopo aver pulito bene, applicherà il sigillante. Questo perché la sua esperienza gli insegna che nove volte su dieci ci sono carie che vanno anche in profondità.
Espongo le mie perplessità: visto che comunque si andrebbe a togliere la naturale protezione del dente, non sarebbe meglio monitorare la situazione con periodiche visite di controllo e, nel momento in cui dovesse presentarsi la carie, intervenire e sigillare?
Non esiste la possibilità di individuare la carie in altro modo?
Grazie in anticipo.
Dietro consiglio del pediatra, ho portato il mio bambino di sei anni dal dentista per la sigillatura dei sesti.
Il dentista in questione mi ha spiegato che lui procede in questo modo:
per evitare di andare a mettere la resina su denti che potrebbero portare delle invisibili carie, come prima cosa "scarterà" un po' di superficie per andare a vedere cosa c'è sotto e, solo dopo aver pulito bene, applicherà il sigillante. Questo perché la sua esperienza gli insegna che nove volte su dieci ci sono carie che vanno anche in profondità.
Espongo le mie perplessità: visto che comunque si andrebbe a togliere la naturale protezione del dente, non sarebbe meglio monitorare la situazione con periodiche visite di controllo e, nel momento in cui dovesse presentarsi la carie, intervenire e sigillare?
Non esiste la possibilità di individuare la carie in altro modo?
Grazie in anticipo.
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Utente
Quindi, assunto che la prassi del dentista in questione non rientra nel normale modo di procedere, chiedo:
generalmente si usa un acido per rendere un po' porosa la superficie dello smalto in modo che la resina possa aderire meglio. Ma così non si rende paradossalmente più debole il dente?
Cioè, visto che la resina nel tempo è soggetta a naturale deterioramento, ciò non rischia ( a meno di improbabili frequentissimi controlli) di causare la carie che stiamo tentando di combattere?
generalmente si usa un acido per rendere un po' porosa la superficie dello smalto in modo che la resina possa aderire meglio. Ma così non si rende paradossalmente più debole il dente?
Cioè, visto che la resina nel tempo è soggetta a naturale deterioramento, ciò non rischia ( a meno di improbabili frequentissimi controlli) di causare la carie che stiamo tentando di combattere?
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Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 229
Può essere considerato un normale modo di procedere SE il dente presenta dei solchi neri o se, a giudizio del curante, ci può essere una carie sotto.
La diagnosi precocissima di è clinica.
La mmordenzatura acida rendere porosa la superficie del dente, ma non serve per far aderire "meglio" la resina, ma PER FARLA aderire.
Una sigillatura (o una microcarie trattata in modo analogo) BEN FATTA, eseguita con diga di gomma (lege artis, quindi) NON CAUSA carie secondaria, anche se dovesse nel tempo deteriorarsi.
La diagnosi precocissima di è clinica.
La mmordenzatura acida rendere porosa la superficie del dente, ma non serve per far aderire "meglio" la resina, ma PER FARLA aderire.
Una sigillatura (o una microcarie trattata in modo analogo) BEN FATTA, eseguita con diga di gomma (lege artis, quindi) NON CAUSA carie secondaria, anche se dovesse nel tempo deteriorarsi.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
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Dr. Cataldo Palomba
Dentista
3.1k 92
Gentile Utente,
non è vero che la prassi del suo dentista non sia normale, spesso è utile rimuovere qualche decimo di millimetro con apposite frese dello smalto dei solchi, soprattutto quando sono stretti e profondi: questo consente di posizionare meglio il mordenzante acido e poi il sigillante resinoso talvolta preceduto dall'apposizione di una resina che funziona da legante: ci si assicura in questa maniera che il sigillante penetri in profondità e sia meglio 'ritenuto'.
I sigillanti di solito contengono fluoro e sono soggetti ad usura nel tempo.
Il fatto è questo: che non sempre è necessaria la sigillatura dei solchi, personalmente procedo solo in bambini che presentano lesioni cariose già a pochi mesi dall'eruzione e che soffrono di carie ai denti decidui ancora presenti, e che in aggiunta hanno anche un'igiene orale scadente o quasi assente.
NOTA BENE
Questa risposta ha scopo puramente informativo e non ha valore di diagnosi né di prescrizione terapeutica e non deve essere considerata sostitutiva della visita medica.
Cordiali Saluti
non è vero che la prassi del suo dentista non sia normale, spesso è utile rimuovere qualche decimo di millimetro con apposite frese dello smalto dei solchi, soprattutto quando sono stretti e profondi: questo consente di posizionare meglio il mordenzante acido e poi il sigillante resinoso talvolta preceduto dall'apposizione di una resina che funziona da legante: ci si assicura in questa maniera che il sigillante penetri in profondità e sia meglio 'ritenuto'.
I sigillanti di solito contengono fluoro e sono soggetti ad usura nel tempo.
Il fatto è questo: che non sempre è necessaria la sigillatura dei solchi, personalmente procedo solo in bambini che presentano lesioni cariose già a pochi mesi dall'eruzione e che soffrono di carie ai denti decidui ancora presenti, e che in aggiunta hanno anche un'igiene orale scadente o quasi assente.
NOTA BENE
Questa risposta ha scopo puramente informativo e non ha valore di diagnosi né di prescrizione terapeutica e non deve essere considerata sostitutiva della visita medica.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.3k visite dal 15/02/2015.
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