Rigonfiamento strano nella gengiva
Salve dottori vorrei chiedervi un parere dato che da poco sono stato dal dentista perche provavo dolore ad un dente (primo premolare a destra) quando bevevo qualcosa di freddo o caldo,mi ha detto che c'era una carie mi ha fatto l'anestesia e me lo ha otturato,adesso a parte che mi fà ancora male ogni tanto quando bevo cose fresche o calde come prima,mi si è anche formato una specie di rigonfiamento duro e sensibile al tocco in corrispondenza dell'iniezione dell'anestesia... lo sento anche se tocco dall'esterno premendo un pò sulla parte in corrispondenza... adesso fino alla prossima settimana il dentista non c'è e intanto volevo sapere cosa potrebbe essere... e se è grave...grazie...
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Se il dente è stato curato da poche ore, il fastidio in sede di iniezione e la sensibilità termica potrebbero essere normali. Il fastidio per l'iniezione dovrebbe passare nelle prossime ore.
Se invece sono passati giorni o settimane potrebbe essere utile un controllo per escludere un eventuale ascesso dentale (non riferibile all'anestesia).
Non è purtroppo possibile effettuare una diagnosi specifica online e senza una visita.
Cordiali saluti
Se invece sono passati giorni o settimane potrebbe essere utile un controllo per escludere un eventuale ascesso dentale (non riferibile all'anestesia).
Non è purtroppo possibile effettuare una diagnosi specifica online e senza una visita.
Cordiali saluti
Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/
[#3]
Non è certo che si tratti di un ascesso quindi posso solo rispondere il linea generale.
Quando si cura una carie profonda, anche se non si tocca la polpa dentale (nervo), si possono avere a distanza di tempo molto variabile delle reazioni che vanno da dolore intenso a necrosi ("morte" del nervo) asintomatica. L'ascesso, che consiste nella raccolta di pus in prossimità della radice dentale può comparire anche a distanza notevole di tempo.
La completa pulizia della carie è necessaria prima di una otturazione, pertanto se compare qualche problema successivamente non è necessariamente colpa del dentista, ma potrebbe assere normale anche se il paziente avrebbe preferito non fare altre cure. E' meglio comunque che il dentista avvisi il paziente delle possibili complicanze ed il paziente può fare tutte le domande che desidera, in altri termini una buona comunicazione migliora la terapia.
Spero che risolva presto il suo problema, altrimenti mi faccia sapere
Cordiali saluti
Quando si cura una carie profonda, anche se non si tocca la polpa dentale (nervo), si possono avere a distanza di tempo molto variabile delle reazioni che vanno da dolore intenso a necrosi ("morte" del nervo) asintomatica. L'ascesso, che consiste nella raccolta di pus in prossimità della radice dentale può comparire anche a distanza notevole di tempo.
La completa pulizia della carie è necessaria prima di una otturazione, pertanto se compare qualche problema successivamente non è necessariamente colpa del dentista, ma potrebbe assere normale anche se il paziente avrebbe preferito non fare altre cure. E' meglio comunque che il dentista avvisi il paziente delle possibili complicanze ed il paziente può fare tutte le domande che desidera, in altri termini una buona comunicazione migliora la terapia.
Spero che risolva presto il suo problema, altrimenti mi faccia sapere
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 05/02/2015.
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