Bocca urente quali esami fare?
Buongiorno
soffro da oltre un mese di bocca urente.
Il medico di base e l'otorino propendono per cause legate al reflusso (di cui non ho mai sofferto in vita mia).
Quattro anni fa, a causa di una depressione ansiosa, ho somatizzato con disturbi molto strani (mal di testa ogni volta che tossivo e starnutivo, le orecchie mi si chiudevano alternativamente distorcendo i suoni,lungo periodo di acufeni molto fastidiosi, nessuna causa organica è stata poi riscontrata) passati curando la depressione con Citalopram.
Non vorrei che anche questo sintomo della bocca che brucia (a volte ho la stessa sensazione anche nelle narici e sulle labbra) fosse dovutaa allo stesso motivo!
Come mi conviene procedere? Presso quale struttura rivolgermi?
Grazie per la gentile risposta
soffro da oltre un mese di bocca urente.
Il medico di base e l'otorino propendono per cause legate al reflusso (di cui non ho mai sofferto in vita mia).
Quattro anni fa, a causa di una depressione ansiosa, ho somatizzato con disturbi molto strani (mal di testa ogni volta che tossivo e starnutivo, le orecchie mi si chiudevano alternativamente distorcendo i suoni,lungo periodo di acufeni molto fastidiosi, nessuna causa organica è stata poi riscontrata) passati curando la depressione con Citalopram.
Non vorrei che anche questo sintomo della bocca che brucia (a volte ho la stessa sensazione anche nelle narici e sulle labbra) fosse dovutaa allo stesso motivo!
Come mi conviene procedere? Presso quale struttura rivolgermi?
Grazie per la gentile risposta
[#1]
Gentile paziente,
la sindrome dela bocca urente può ricondursi a problematiche neurologiche di tipo centrale. Le suggerisco una visita neurologica e/o neurochirurgica-
Difficile pensare a cause locale di tipo otorino o legate a reflusso.
Cordiali saluti
la sindrome dela bocca urente può ricondursi a problematiche neurologiche di tipo centrale. Le suggerisco una visita neurologica e/o neurochirurgica-
Difficile pensare a cause locale di tipo otorino o legate a reflusso.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#2]
Può essere un effetto collaterale del farmaco.
Il Citalopram può infatti determinare iponatremia (diminuzione della quantità di sodio), e questo stimola la produzione di ormoni e sostanze che rallentano la dispersione di acqua, come ad esempio la produzione di saliva.
Il Citalopram può infatti determinare iponatremia (diminuzione della quantità di sodio), e questo stimola la produzione di ormoni e sostanze che rallentano la dispersione di acqua, come ad esempio la produzione di saliva.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#3]
Utente
Grazie per la sollecitudine
vorrei però sottolineare che il Citalopram lo prendevo 4 anni fa, non credo dunque che il problema di oggi sia un effetto collaterale.
Se le cause fossero neurologiche sarebbero dunque legate all'ansia come lo furono i sintomi di 4 anni fa? Una visita stomatologica potrebbe servire?
Grazie ancora
vorrei però sottolineare che il Citalopram lo prendevo 4 anni fa, non credo dunque che il problema di oggi sia un effetto collaterale.
Se le cause fossero neurologiche sarebbero dunque legate all'ansia come lo furono i sintomi di 4 anni fa? Una visita stomatologica potrebbe servire?
Grazie ancora
[#4]
Gentile paziente,
per i sintomi attuali e pregressi ritengo opportuno uno studio della fossa cranica posteriore e delle tonsille cerebellari.
Si affidi ad una visita neurologica o neurochirurgica.
Escluderei l'ansia come prima ipotesi diagnostica.
Se vuole mi tenga informato.
Cordiali saluti
per i sintomi attuali e pregressi ritengo opportuno uno studio della fossa cranica posteriore e delle tonsille cerebellari.
Si affidi ad una visita neurologica o neurochirurgica.
Escluderei l'ansia come prima ipotesi diagnostica.
Se vuole mi tenga informato.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.8k visite dal 29/01/2015.
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