Estrazione e parestesia
Salve!
Sono una ragazza di 22 anni. Non ho mai avuto carie, portato apparecchi o dovuto intevenire in qualche modo.
Sono andata dal mio dentista 6 mesi fa perchè ho avuto per qualche settimana un leggero dolore nell'aprire la bocca: è un dolore che è completamente passato e non si è più ripresentato. Alla visita il dentista mi ha detto che sono cresciuti tutti e quattro i denti del giudizio, in particolare: l'inferiore sinistro è cresciuto in posizione orizzontale incluso, l'inferiore destro è cresciuto storto (e di conseguenza il settimo è storto).
Sono tornata questo mese dal mio dentista per approfondire la questione, mi consiglia l'estrazione dell'inferiore destro e un apparecchio per raddrizzare il settimo. Dopo aver letto i Vostri articoli in merito all'estrazione del dente del giudizio avrei optato per non toglierlo, se non fosse per questa "necessità" a parere del mio dentista di raddrizzare il settimo! Le sue motivazioni sono:
- il settimo è da raddrizzare perchè altrimenti è un dente inutile perchè non mastica (pensando anche in vista di un'età molto più adulta)
- l'ottavo non è dritto, quindi non mastica e perciò non è così importante tenerlo
- la pulizia tra ottavo-settimo e tra settimo-sesto è difficile, quindi c'è alta possibilità di carie che andrebbero a intaccare due denti! (ma carie non ne ho mai avute in vita mia!)
In caso di operazione, la mia più grande paura è una parestesia permanente: ho letto che succede nel 15% dei casi, nella maggioranza in 6 mesi passa...ma se per me non fosse così? Il mio dentista in merito al nervo che passa sotto ai denti mi ha detto che "sembrerebbe" sufficientemente lontano, ma il giorno stesso che si esegue l'estrazione mi viene fatta prima una tac dove può vedere l'esatta posizione di questo nervo.
Vorrei potervi allegare alcune lastre nella speranza di poter ricevere un consiglio onesto sulla necessità o meno di questa estrazione e sull'effettivo rischio di parestesia.
Vi ringrazio anticipatamente per il Vostro aiuto.
Valentina
Sono una ragazza di 22 anni. Non ho mai avuto carie, portato apparecchi o dovuto intevenire in qualche modo.
Sono andata dal mio dentista 6 mesi fa perchè ho avuto per qualche settimana un leggero dolore nell'aprire la bocca: è un dolore che è completamente passato e non si è più ripresentato. Alla visita il dentista mi ha detto che sono cresciuti tutti e quattro i denti del giudizio, in particolare: l'inferiore sinistro è cresciuto in posizione orizzontale incluso, l'inferiore destro è cresciuto storto (e di conseguenza il settimo è storto).
Sono tornata questo mese dal mio dentista per approfondire la questione, mi consiglia l'estrazione dell'inferiore destro e un apparecchio per raddrizzare il settimo. Dopo aver letto i Vostri articoli in merito all'estrazione del dente del giudizio avrei optato per non toglierlo, se non fosse per questa "necessità" a parere del mio dentista di raddrizzare il settimo! Le sue motivazioni sono:
- il settimo è da raddrizzare perchè altrimenti è un dente inutile perchè non mastica (pensando anche in vista di un'età molto più adulta)
- l'ottavo non è dritto, quindi non mastica e perciò non è così importante tenerlo
- la pulizia tra ottavo-settimo e tra settimo-sesto è difficile, quindi c'è alta possibilità di carie che andrebbero a intaccare due denti! (ma carie non ne ho mai avute in vita mia!)
In caso di operazione, la mia più grande paura è una parestesia permanente: ho letto che succede nel 15% dei casi, nella maggioranza in 6 mesi passa...ma se per me non fosse così? Il mio dentista in merito al nervo che passa sotto ai denti mi ha detto che "sembrerebbe" sufficientemente lontano, ma il giorno stesso che si esegue l'estrazione mi viene fatta prima una tac dove può vedere l'esatta posizione di questo nervo.
Vorrei potervi allegare alcune lastre nella speranza di poter ricevere un consiglio onesto sulla necessità o meno di questa estrazione e sull'effettivo rischio di parestesia.
Vi ringrazio anticipatamente per il Vostro aiuto.
Valentina
[#1]
Dentista, Ortodontista
Buonasera signorina, la capisco, anch'io sarei curioso di vedere le lastre per poter valutare meglio la situazione e darle un consiglio più "calzante". Dopo più di trent'anni di esperienza alla poltrona, le dirò, non ho idea di quanti denti del giudizio ho dovuto estrarre, perchè erano cariati gravemente o in una situazione che creava continui ascessi gengivali, ma mai nessuno ha dato problemi di parestesie più o meno permanenti. Questo per tranquillizzarla nel caso optasse per l'estrazione. Francamente, come le dicevo, gli ottavi li ho etratti perchè davano problemi a volte anche gravi altrimenti li lascio dove sono...
Cordialmente.
Cordialmente.
[#2]
Utente
Confesso di essere molto spaventata all'idea di un'operazione, ma allo stesso modo più fiduciosa dopo le sue parole. Capisco che senza lastre non possa essere più preciso nel valutare il problema e la conseguente scelta, la ringrazio comunque di cuore perchè mi sento più tranquilla nel prendere una decisione.
[#3]
Dr. Mirco Di Biase
Dentista, Odontostomatologo
593 17
Gentile utente, sono d'accordo con quanto definito e dal suo dentista e dal collega, vorrei tuttavia darle alcune informazioni riguardo l'estrazione di un dente del giudizio incluso: come gia sa che per pianificare l'intervento sono necessarie una panoramica, con cui è possibile valutare solo la lunghezza e la larghezza delle strutture della bocca ma non la profondità, per questa ci vuole la tac, che viene richiesta a discrezione dell' operatore. Con questi due presidi è possibile pianificare ed eseguire l'intervento in completa sicurezza. Noto che il collega suo dentista ha gia definito in modo corretto le indicazioni per un estrazione di ottavi inclusi e si avvalerà del presidio tac, credo che sappia quello che fa. La parestesia permanente, è sicuramente un evento possibile ma assai raro, il più delle volte (in casi molto gravi di posizione del dente rispetto il nervo alveolare) si verifica una parestesia temporanea il cui ripristino della normale conduzione nervosa si ottiene in 4-6 mesi. Se lei si fida del suo dentista, credo che allora debba tranquillizzarsi. Cordialmente.
Dr. Mirco Di Biase
Medico Odontoiatra e protesista dentale, studi Brughrio ( Mb) Gessate (Mi) mirco_db@libero.it
[#4]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 228
Non so dove lei abbia letto che la parestesia accade nel 15% dei casi...
L'autore del testo da sicuramente i numeri (e non nel senso che parla di percentuali).
Purtroppo su internet ognuno può scrivere le scemenze che vuole, come questa.
Le posso dire che in 30 anni di attività improntata prevalentemente alla chirurgia orale NON MI E' MAI SUCCESSO di provocare una parestesia per una estrazione di un dente del giudizio.
Non le dico che è impossibile, le dico che è molto ma molto improbabile.
L'effettuazione di una Cone beam è inoltre molto importante, e permette di localizzare ESATTAMENTE, nel caso la panoramica mostri una apparente sovrapposizione con la radice, il nervo alveolare.
Questa esatta individuazione permette di mettere in atto le manovre estrattive giuste, quelle che non vanno a portare la radice contro il nervo, ANCHE NEL CASO IN CUI ci sia un contatto fra nervo e radice.
Per cui ora, sollevata e tranqulllizzata, faccia quello che il suo dentista le ha proposto.
L'autore del testo da sicuramente i numeri (e non nel senso che parla di percentuali).
Purtroppo su internet ognuno può scrivere le scemenze che vuole, come questa.
Le posso dire che in 30 anni di attività improntata prevalentemente alla chirurgia orale NON MI E' MAI SUCCESSO di provocare una parestesia per una estrazione di un dente del giudizio.
Non le dico che è impossibile, le dico che è molto ma molto improbabile.
L'effettuazione di una Cone beam è inoltre molto importante, e permette di localizzare ESATTAMENTE, nel caso la panoramica mostri una apparente sovrapposizione con la radice, il nervo alveolare.
Questa esatta individuazione permette di mettere in atto le manovre estrattive giuste, quelle che non vanno a portare la radice contro il nervo, ANCHE NEL CASO IN CUI ci sia un contatto fra nervo e radice.
Per cui ora, sollevata e tranqulllizzata, faccia quello che il suo dentista le ha proposto.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#5]
Utente
Ringrazio veramente tutti per l'attenzione! I dati che ho riportato arrivano da un sito di informazione scientifica per odontoiatri che ha pubblicato un'intervista fatta ad un odontoiatra di un'università italiana in merito alla parestesia (le regole di questo forum non mi permettono di pubblicare link che possano identificare terzi) ma devo dire che se 3/3 professionisti ritengono il rischio quasi inesistente posso tralasciare le informazioni precedentemente raccolte nel web che tanto mi avevano resa diffidente!
Grazie mille per l'aiuto!
Grazie mille per l'aiuto!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.4k visite dal 16/01/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.