Impronta presa su dente mancante
Vorrei chiedere un chiarimento circa l'impronta per la sostituzione di un molare. Il molare in questione mi è stato estratto perché gravemente compromesso e quasi cadente. Adesso dovrei tornare a breve dal dentista per prendere l'impronta di tutta l'arcata e programmare un impianto. La domanda che mi pongo è: come faranno a realizzare il sostituto se non sanno con esattezza com'era fatto il mio e ne possono conoscere solo approssimativamente l'ingombro? Vi ringrazio!
[#1]
L'impronta serve proprio a questo, studiare e calcolare nel modo più preciso possibile la forma e la dimensione del dente che dovrà essere protesicamente preparato per avere una funzione ed un'estetica ottimale.
Se il collega dentista e il laboratorio odontotecnico sono esperti e competenti, non deve preoccuparsi di questi aspetti, si fidi.
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
[#2]
Il dente sostituto da impianto NON SARA' MAI uguale al dente che c'era prima.
Il molare aveva 2 o 3 radici, mentre la radice artificiale (impianto) è in genere una sola, più raramente due.
Le radici uscivano dalla gengiva circa rettangolari, lunghe una decina di mm larghe circa 5, mentre in impianto esce dalla gengiva circolare di 4 o 5 mm, raramente di più.
Quando esce dalla gengiva il dente artificiale sarà necessariamente diverso dal dente naturale.
Sarà inoltre più piccolo.
Da una parte arriverà a toccare i denti davanti e dietro, ma verso l'interno della bocca sarà verosimilmente meno sporgente.
In sostanza, solo in rari casi è utile per noi sapere che forma aveva il dente prima dell'estrazione.
Non potremo farlo uguale.
Il molare aveva 2 o 3 radici, mentre la radice artificiale (impianto) è in genere una sola, più raramente due.
Le radici uscivano dalla gengiva circa rettangolari, lunghe una decina di mm larghe circa 5, mentre in impianto esce dalla gengiva circolare di 4 o 5 mm, raramente di più.
Quando esce dalla gengiva il dente artificiale sarà necessariamente diverso dal dente naturale.
Sarà inoltre più piccolo.
Da una parte arriverà a toccare i denti davanti e dietro, ma verso l'interno della bocca sarà verosimilmente meno sporgente.
In sostanza, solo in rari casi è utile per noi sapere che forma aveva il dente prima dell'estrazione.
Non potremo farlo uguale.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 12/01/2015.
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