Informazione sui denti devitalizzati
Sono un pilota dell' airone e durante un viaggio o conosciuta un dentista dottor beckman che ha uno studio a Bassano del Gragpo, abbiamo parlato di tutto e di più sull'igiene dentale ecc. ma quando ha cominciate a parlare sui denti devit. Mi sono un Po preoccupato, specialmente quando mi ha detto che col tempo possono portare a malattie, visto che quando l' odontoiatra pulisce la camera pulparia non riesce a pulire altri labirinti che sono all'interno del dente
e per quanto riguarda la rimozione e un'altro pericolo visto che sì dovrebbe togliere un mm dell'osso adiacente dove risiedeva un dente, ho svariati denti devit. E mi sto preoccupando volevo sapere un parere di altri dentisti grazie
e per quanto riguarda la rimozione e un'altro pericolo visto che sì dovrebbe togliere un mm dell'osso adiacente dove risiedeva un dente, ho svariati denti devit. E mi sto preoccupando volevo sapere un parere di altri dentisti grazie
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Gentile utente, la devitalizzazione ovvero endodonzia è l'intervento odontoiatrico di elezione per l'asportazione della polpa dentale, i vasi sanguigni e i vasi linfatici contenuti nelle radici dei denti a seguito di una lesione del dente: batterica, traumatica o parodontale. Oggi le tecniche per tale procedura sono estremamente sofisticate, ben più predicibili e con successi che vanno oltre il 90% dei casi trattati. La presenza di lesioni periapicali ( granulomi) indica che un trattamento endodontico non è andato a buon fine, quindi il dente va ritrattato e ri-sigillato per eliminare la disseminazione batterica nel torrente circolatorio (rara). Sebbene tale evento possa verificarsi, ribadisco che oggi e molto meno frequente. A tal proposito sono utili controlli semestrali per valutare di volta in volta non solo le devitalizzazioni ma tutto lo status della bocca e dei denti e dei tessuti molli. Riguardo la rimozione di un elemento dentario (avulsione) non sempre si esegue una ostectomia od osteoplastica,(asportazione o modellazione dell' osso), questa procedura è fortemente influenzata dai rapporti che la radice dentale contrae con l'osso in cui è alloggiata ( alveolo) e dalla presenza o meno di infezione ossea (ad es. osteiti). Normalmente l'estrazione si esegue solo con delle leve, e con tecniche atte a preservare l'osso residuo dell' alveolo, specie nei casi in cui la radice deve essere sostituita con un impianto endosseo. Le malattie sistemiche possono essere maggiormente probabili se il soggetto presenta problemi parodontali (strutture di supporto che reggono la radice nell' osso), non dalle devitalizzazioni i cui granulomi alla lunga possono provocare formazioni cistiche e infiammazioni ossee,che sono lesioni maggiormente contenute. Per cui per ridurre le probabilità di malattie del corpo, bisogna tenere sotto controllo le gengive, effettuando controlli semestrali dal proprio dentista. Cordialmente.
Dr. Mirco Di Biase
Medico Odontoiatra e protesista dentale, studi Brughrio ( Mb) Gessate (Mi) mirco_db@libero.it
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Se il dente e' stato devitalizzato correttamente e dunque deterso decontaminato dai batteri e sigillato ermeticamente con la guttaperca non corre nessun pericolo.
Se la terapia endodontica e' stata deficitaria in qualche sua fase fallendo negli obiettivi che si propone allora il rischio più concreto e' che che si sviluppino infezioni croniche alle quali possono conseguire reazioni infiammatorie locali.
Una visita odontoiatrica corredata di esami radiografici dara' indicazioni precise sullo stato di salute dei suoi denti devitalizzati.
Cordiali saluti
Se la terapia endodontica e' stata deficitaria in qualche sua fase fallendo negli obiettivi che si propone allora il rischio più concreto e' che che si sviluppino infezioni croniche alle quali possono conseguire reazioni infiammatorie locali.
Una visita odontoiatrica corredata di esami radiografici dara' indicazioni precise sullo stato di salute dei suoi denti devitalizzati.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#3]
Il dr. Beckam, che conosco personalmente, è un ottimo professionista.
A mio parere ha delle visioni radicali che non condivido.
Da una parte a ragione a sostenere che i denti devitalizzati POSSONO portare a malattie.
POSSONO PORTARE...
Non "PORTANO".
Non è la stessa cosa.
La differenza la fanno la qualità della cura endodontica.
E onestamente, non è neppure troppo probabile anche nel caso di cura mal eseguita.
Ma è possibile.
Che fare allora?
Estrarre ogni dente devitalizzato come il dr. Beckam sostiene?
L'estrazione dentale pone diversi problemi CERTI.
Innanzitutto la sostituzione del dente estratto con in impianto, che potrebbe anche non andare a buon fine.
Non sostituirlo porta all'atrofia ossea e alla migrazione di altri elementi dentali, con l'insorgere o l'aggravarsi di problemi gnatologici.
Sostituirlo con un ponte fisso vuol dire rovinare irrimediabilmente due denti vicini.
Sostituirlo con una protesi rimovibile significa sovraccaricare i denti pilastro, e accentuare l'atrofia ossea.
Si tratta di scegliere il male minore.
E a mio parere il male minore è la terapia canalare (devitalizzazione) ottimamente eseguita.
Obbligatorio l'uso della diga di gomma.
A mio parere ha delle visioni radicali che non condivido.
Da una parte a ragione a sostenere che i denti devitalizzati POSSONO portare a malattie.
POSSONO PORTARE...
Non "PORTANO".
Non è la stessa cosa.
La differenza la fanno la qualità della cura endodontica.
E onestamente, non è neppure troppo probabile anche nel caso di cura mal eseguita.
Ma è possibile.
Che fare allora?
Estrarre ogni dente devitalizzato come il dr. Beckam sostiene?
L'estrazione dentale pone diversi problemi CERTI.
Innanzitutto la sostituzione del dente estratto con in impianto, che potrebbe anche non andare a buon fine.
Non sostituirlo porta all'atrofia ossea e alla migrazione di altri elementi dentali, con l'insorgere o l'aggravarsi di problemi gnatologici.
Sostituirlo con un ponte fisso vuol dire rovinare irrimediabilmente due denti vicini.
Sostituirlo con una protesi rimovibile significa sovraccaricare i denti pilastro, e accentuare l'atrofia ossea.
Si tratta di scegliere il male minore.
E a mio parere il male minore è la terapia canalare (devitalizzazione) ottimamente eseguita.
Obbligatorio l'uso della diga di gomma.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
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Buona sera, stia tranquillo non può succederle nulla di cosi eclatante, a parte patologie locali se le devitalizzazioni eseguite risultassero incongrue, ribadisco che se vuole essere certo deve necessariamente eseguire una visita da un collega odontoiatra. Cordialmente.
[#6]
Un controllo radiografico endorale periodico (NON panoramica), o eventualmente nei casi dubbi una CBCT (radiografia tridimensionale Cone Beam), potranno permettere di monitorare i denti devitalizzati nel tempo e scongiurare sia problematiche locali che l'eventualità di malattie focali.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.2k visite dal 09/01/2015.
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