Dolore molto intenso, forse molare del giudizio?!
Signori, sono arrivata davvero al limite di sopportazione del mio dolore.
Mi sono nati, circa due anni fa, due denti del giudizio, uno su e uno giù, ispilateralmente.
A parte qualche fastidio molto lieve, sempre risoltosi con collutorio e qualche iniziale capogiro, tutto filò liscio fino all'ottobre 2014. I denti sono nati e cresciuti dritti.
Tuttavia, da ottobre accuso forti dolori che per un periodo si intensificarono in modo esponenziale, al punto da restare "pietrificata" per le fitte dolorose molto intense, seppure di qualche secondo, che ho associato a una nevralgia provocata dal molare in questione (in alto, a destra).
Andando dal medico generico (che per inciso è anche neurologo) mi fu prescritta una cura per "proteggere" il nervo, poichè mi diagnosticò una sintomatologia ascrivibile all'infiammazione del trigemino. Io gli feci notare il gonfiore della guancia e dello zigomo, gli chiesi di dare un'occhiata alla mola del giudizio, giacchè pensavo potesse essere coinvolta nel dolore. Lui mi disse che era dritta e non era cariata e formulò la sua diagnosi.
Feci la cura ma nulla. Le fitte improvvise e lancinanti al nervo sono passate ma, per contro, accuso molto spesso dolore costante e intenso alla gengiva, all'orecchio, alla guancia e allo zigomo e, talvolta, anche all'occhio, alla tempia e alla fronte. Prendo una oki per contrastare il dolore ma dopo qualche ora torna.
Noto che il dolore si irradia anche alla gengiva vicino al canino e che la guancia, internamente, mi pare essere gonfia. A vostro avviso, i sintomi che presento possono essere ricondotti al molare del giudizio?
So che urge una visita specialistica ma l'odontoiatra di fiducia è all'estero per un convegno e non potrà ricevermi prima di qualche mese. Non penso di riuscire a sopportare ancora il dolore.
Cosa posso fare nell'attesa della visita, per alleviare il dolore?
Grazie per i vostri utili consigli.
Cordialità.
Mi sono nati, circa due anni fa, due denti del giudizio, uno su e uno giù, ispilateralmente.
A parte qualche fastidio molto lieve, sempre risoltosi con collutorio e qualche iniziale capogiro, tutto filò liscio fino all'ottobre 2014. I denti sono nati e cresciuti dritti.
Tuttavia, da ottobre accuso forti dolori che per un periodo si intensificarono in modo esponenziale, al punto da restare "pietrificata" per le fitte dolorose molto intense, seppure di qualche secondo, che ho associato a una nevralgia provocata dal molare in questione (in alto, a destra).
Andando dal medico generico (che per inciso è anche neurologo) mi fu prescritta una cura per "proteggere" il nervo, poichè mi diagnosticò una sintomatologia ascrivibile all'infiammazione del trigemino. Io gli feci notare il gonfiore della guancia e dello zigomo, gli chiesi di dare un'occhiata alla mola del giudizio, giacchè pensavo potesse essere coinvolta nel dolore. Lui mi disse che era dritta e non era cariata e formulò la sua diagnosi.
Feci la cura ma nulla. Le fitte improvvise e lancinanti al nervo sono passate ma, per contro, accuso molto spesso dolore costante e intenso alla gengiva, all'orecchio, alla guancia e allo zigomo e, talvolta, anche all'occhio, alla tempia e alla fronte. Prendo una oki per contrastare il dolore ma dopo qualche ora torna.
Noto che il dolore si irradia anche alla gengiva vicino al canino e che la guancia, internamente, mi pare essere gonfia. A vostro avviso, i sintomi che presento possono essere ricondotti al molare del giudizio?
So che urge una visita specialistica ma l'odontoiatra di fiducia è all'estero per un convegno e non potrà ricevermi prima di qualche mese. Non penso di riuscire a sopportare ancora il dolore.
Cosa posso fare nell'attesa della visita, per alleviare il dolore?
Grazie per i vostri utili consigli.
Cordialità.
[#1]
Gentile utente, a giudicare dalla sintomatologia che descrive sembrerebbe si tratti del dente del giudizio inferiore, la cui risoluzione spesso,(soprattutto se vi è persistente e continua sintomatologia come nel suo caso) è l'avulsione (estrazione) del suddetto elemento. Per regolamento non posso prescriverle farmaci, ma le consiglio di recarsi in una clinica universitaria in cui è attivo un reparto odontoiatrico. Cordialmente.
Dr. Mirco Di Biase
Medico Odontoiatra e protesista dentale, studi Brughrio ( Mb) Gessate (Mi) mirco_db@libero.it
[#2]
Potrebbe essere il dente del giudizio, ma l'irradiazione del dolore all'orecchio alla tempia e alla fronte mi fa pensare maggiormente ad un dolore di tipo gnatologico.
Le sue arcate dentali probabilmente non combaciano nella maniera corretta, e questo metterebbe in tensione i muscoli della faccia generando l'insieme di dolori che lei accusa.
Il professionista di riferimento è lo gnatologo.
Ne cerchi uno per valutare la problematica.
Qui la descrizione della figura professionale, troppo spesso non ben conosciuta o confusa:
www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-gnatologo-costui.html
Le sue arcate dentali probabilmente non combaciano nella maniera corretta, e questo metterebbe in tensione i muscoli della faccia generando l'insieme di dolori che lei accusa.
Il professionista di riferimento è lo gnatologo.
Ne cerchi uno per valutare la problematica.
Qui la descrizione della figura professionale, troppo spesso non ben conosciuta o confusa:
www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-gnatologo-costui.html
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 08/01/2015.
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