Forte dolore al tatto a un dente

buongiorno,

dalla scorsa notte ho il dente del giudizio arcata inf destra che da un forte dolore al semplice tatto. basta anche spingere leggermente, diciamo "accarezzarlo", e premendolo o spingendolo lateralmente il dolore aumenta. il dolore non e insopportabile, ma piuttosto forte. al rilascio, e se non toccato ulteriormente, non ho alcun dolore se non la sensazione di un lieve indolenzimento. c'è dolore anche solo a sfregare lo spazzolino da denti. le gengive sono rosa e sane (no sanguinamenti), e non ho dolore a premere sulla gengiva ma solo sul dente. nessun dolore passando il filo interdentale. mi sembra non sensibile al freddo, al caldo non ho ancora provato.

premetto il dente e stato curato con otturazione a marzo del 2012 per una carie da un dentista che nn frequento piu. tuttavia anche il nuovo dentista da cui sono in cura attualmente (check e/o pulizia ogni 6 mesi) giudica l'intervento ben riuscito e l'otturazione significativamente lontana dal nervo (ultima radiografia, una panoramica di giugno 2014).

aggiungo che nei scorsi giorni ho avuto una forte nevralgia (dolore da non dormire la notte) iniziata tre giorni fa e che al momento sembra abbastanza andata via, principalmente e cominciata nella arcata inferiore destra, ma estesa a tutta la parte destra del viso (guancia, zigomo, orecchio interno). la nevralgia sembrava "partire" da quel dente del giudizio e da un incisivo inferiore destro, che in verita mi hanno sempre dato un leggero fastidio, e solo in certi periodi, dal momento dell'otturazione del marzo 2012 (credo anche il fastidio all'incisivo sia partito da quel giorno) ma non avevo alcun dolore particolare al tatto.

sono stato dal dentista il 30 dicembre a causa della nevralgia, e dal check non risultava nulla a livello dentale. lo stesso dente del giudizio risultava solo lievemente sintomatico alla "battitura" (ma sintomatologia in linea con gli ultimi anni, ovvero solo una lieve sensibilita).

sono preoccupato perche oggi 1 gennaio ovviamente e vacanza, non so se il mio dentista fara i ponti del 2 e del 5 gennaio, ed io il 7 gennaio devo partire per una trasferta di lavoro in germania di due mesi.

quello di cui ho paura, e che magari si sia formata una carie al di sotto dell'otturazione, che ora e arrivata alla polpa. ma possibile che da giugno 2014 ad oggi si sia formata una carie, peraltro sotto una otturazione che e vecchia di tre anni?

nel caso il mio dentista non fosse disponibile, e il caso di aspettare oppure devo recarmi in urgenza da un altro dentista? nel caso ci fosse una devitalizzazione da fare, ci vorrebbero piu sedute? nel caso, comprometterebbe i miei impegni di lavoro, e non saprei a questo punto se cercare un dentista in germania per inziare e finire le cure in loco... con tutti i dubbi del caso perche non saprei neanche a chi rivolgermi e francamente ho molta paura di improvvisare la scelta del dentista, perdipiu in un paese straniero,con tutte le storie che si sentono in giro)

grazie in anticipo
[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
a torino sicuramente troverà un bravo professionista, in alternativa al suo se fosse in ferie, in grado di fare una diagnosi corretta e probabilmente anche la terapia se necessaria
domani mattina si attivi subito
la sintomatologia potrebbe dipendere o da un problema parodontale o da una pulpite
la panoramica non è sicuramente significativa nè permette di fare diagnosi corretta
attenda ancora mezza giornata e vedrà che i suoi dubbi saranno risolti
nelle peggiore delle ipotesi cercando con attenzione, senza improvvisare, l'odontoiatria in germania è di buon livello
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
Utente
Utente
grazie dottore,

siccome sono molto ansioso vado a una sorta di clinica odontodiatrica di"pronto soccorso" alle 17.30, la aggiornero. non mi faro comunque "toccare" perche nn mi fido tanto di queste cliniche d'emergenza dove non si sa neache il dentista che ti verra a curare, ma vorrei solo un parere al piu presto magari supportato da una lastra

mi ero dimenticato pero di un dettaglio, non so se sia importante. nella visita del 30 dicembre il mio dentista, dopo qualche test sull'occlusione, ha ritenuto di limare leggermente il dente del giudizio con una fresina. credo il termine giusto si chiami molaggio. non ho avuto nessun dolore al momento della limatura. potrebbe essere il molaggio causa di una infezione?

poi mi scusi se insisto con la domanda di prima, ma sarebbe possibile che, a distanza di tre anni dall'otturazione, si sia sviluppata una carie sotto l'otturazione, quindi non visibile.. visto che il dentista non ha riscontrato nessuna carie visibile ?(tra l'altro avevo fatto un controllo presso lo stesso dentista piu la pulizia dell'assistente appena due settimane prima.. anche allora nessun problema evidenziato)

nel caso di carie e possibile aspettare cosi a lungo (rischio la devitalizzazione?) si tratterebbe a questo punto di almeno 10 giorni di attesa? Alla peggio, preferirei rimandare la data della partenza ed eseguire l'intervento presso il mio dentista. ma non so se ne sto facendo troppo un dramma.

grazie in anticipo,

[#3]
Utente
Utente
sono appena stato in questa clinica d'urgenza. nonostante fossi un po prevenuto la dottoressa (il nome che mi ha detto è iscritto all'albo... nonostante la prescrizione la abbia fatta su un foglio timbrato da un altro dentista dello studio, anche lui iscritto all'albo. ste cose non mi fanno troppo piacere... ma vabbe)

mi e sembrata molto professionale, studio con moderne attrezzature.

all'esame obiettivo non ha rilevato nulla, cosi come ad una nuova panoramica fatta questa sera. a suo dire, il dente è sano.

ma il primo suo commento e stato (come quello di tutti gli altri medici che mi hanno visitato in passato) "quel dente del giudizio sarebbe da togliere". forma (ma gia lo sapevo) una significativa tasca difficile da pulire e fonte di infezioni. sempre a suo dire, il dente e sano, sono le strutture connettive circostanti ad essere infiammate.

mi ha prescritto un antibiotico notando un minimo gonfiore (amoxicillina) e l'antiinfiammatorio brufen.

speriamo che passi cosi...

grazie in ogni caso per la Sua risposta

cordialmente

[#4]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
se è da togliere va tolto, magari senza fretta ma va tolto piuttosto che crei un'urgenza indifferibile e costringa all'intervento in presenza di infezione
avevo accennato ad un problem parodontale e questo può essere
la panoramica non evidenzia carie di piccole dimensioni
alla sua domanda se una caria secondaria ci può essere a distanza di 3 aa le rispondo di sì ( molto dipende dalla prima cura)
cerchi il suo dentista
cordiali saluti
[#5]
Utente
Utente
dottore,

la ringrazio del suggerimento per l estrazione del dente, capisco meglio farlo in condizioni di stabilita e non aspettare condizioni critiche. ci pensero su.

riguardo ad un ennesima visita, ritiene che sia necessaria?

nel mese di dicembre ho fatto praticamente quattro visite, tutte focalizzate nella medesima zona.

un dentista in germania a inizio dicembre, perche accusavo un dolorino all'arcata inferiore, che poi e sparito dopo qualche giorno.

due visite con il mio dentista di fiducia in italia, una in condizioni stabili 2 settimane fa ed una con la nevralgia appena due giorni fa

una pulizia dei denti con igienista

ed ora la visita di qualche ora fa

nessuno ha rilevato nulla, neanche con questa ennesima lastra... tutti questi controlli con medici diversi mi confortano, se devo dire la verita.

grazie in anticipo
[#6]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
Se non c'è nessuna carie e nessuna infezione in atto, si tratta con tutta probabilità di un problema di precontatto occlusale.
La nevralgia diffusa che l'ha assillata per tre giorni mi fa pensare ulteriormente a questa ipotesi, come pure il molaggio effettuato da un collega che forse ha considerato questo aspetto.

Le occorre un dentista che abbia competenze gnatologiche per inquadrare il problema.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#7]
Utente
Utente
grazie dott. Formenetelli.

nho letto qualcosa in internet su questo "contatto occlusale" che non conoscevo. confermo che il mio dentista ha fatto il molaggio proprio a questo scopo, ma in relata e stata una limatura veramente minima.

mi saprebbe in due parole dirmi di piu sull'argomento..? come mai una dolore di questo tipo si manifesta improvvisamente, se la "struttura dentale" (mi perdoni questa definizione semplicistica) essendo sempre la stessa non mi ha mai creato fastidi cosi grandi in passato?

grazie in anticipo,
[#8]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
Lei immagini di prendere pugni leggeri su una spalla al ritmo di uno ogni minuto.
Sempre sullo stesso punto.
Sempre leggeri.
Lei è sicuro che dopo un anno di questo trattamento al spalla non sia dolente al minimo sfioramento, arrossata e infiammata?

Ecco, è quello che sembra stia succedendo al dente.
Eppure la struttura della spalla è sempre la stessa, e prima non le aveva mai dato fastidio.

Il generale Lapalisse, recita una antica canzone militate napoleonica, un minuto prima di morire era vivo.
[#9]
Dr. Mirco Di Biase Dentista, Odontostomatologo 593 17
Salve, dal suo scritto deduco si tratti di un dente in necrosi ( cioè morto), che sta sviluppando verosimilmente un granuloma, (a volte l'iniziale formazione non è visibile con rx) e trattandosi di un dente del giudizio se questo non entra in contatto con l elemento antagonista o di difficile detersione, va tolto e non curato. Cordialità.

Dr. Mirco Di Biase
Medico Odontoiatra e protesista dentale, studi Brughrio ( Mb) Gessate (Mi) mirco_db@libero.it

[#10]
Utente
Utente
dott. mirco,

...dopo 4 visite dentistiche in un mese con 3 diversi dentisti ed un igienista..., panoramica dentale appena fatta... possibile che nessun dentista si sia accorto di un dente... morto?? sono confuso

dott sergio,

grazie delle spiegazione. penso che il mio dentista di fiducia avrebbe in tre anni notato un possibile (significativo?) contatto occlusale.. in ogni caso mi ha fatto un ulteriore test con le cartina e ha ritenuto di dover fare un minimo molaggio, dopo la molatura dovrebbe essere ora ok. in ogni caso grazie per le spiegazioni, se dovesse persistere ho un background in piu.

il dolore continua a persistere dopo circa 1/3 (2gg completi) della cura antibiotica ed antinfiammatoria, sebbene attenuato. vi terro aggiornati, nel caso

cordialmente



[#11]
Dr. Mirco Di Biase Dentista, Odontostomatologo 593 17
L'igienista non è abilitato ad emettere diagnosi di patologia dentale, ma coordinato dal medico, tuttavia non sono in grado di formulare diagnosi senza visita e presidio panoramica, comunque qualcosa c'è e i colleghi che l'anno visitata l'anno notato, ossia una pseudo tasca, verosimilmente segno di pericoronarite, leggo che il dolore persiste dopo due gg dall' assunzione di farmaci, vien voglia di sperimentare quanto si dice dell' acqua di Lourdes.... (piccola battuta per sdrammatizzare). Mi faccia sapere come va nei giorni successivi e se ci sono variazioni dal punto di vista dei segni e sintomi. Saluti.
[#12]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 229
Il dolore di originine gnatologica non risponde in genere, ai farmaci.
Le suggerisco la visita da un collega gnatologo, il più indicato a valutare le problematiche dovite all'occlusione dentale.
[#13]
Dr. Andrea Zabeo Dentista 27
Gentile paziente,
le è stato eseguito un semplice test di vitalità termico al freddo sul dente?
Questo permetterebbe intanto di valutare e discriminare la vitalità o meno del dente...... a sensazione di quello che riferisce e che ho letto sopra, il dente potrebbe essere andato dapprima in pulpite(nervo infiammato e dolore pulsante),riferibile alle varie fitte dei 3 giorni prima citati, poi in necrosi(morte del nervo ed insensibilità termica), non certo dolorifica alla compressione,percussione....
Serve comunque un esame obiettivo per confermare questo sospetto diagnostico online.....
Cordiali saluti

Dr. andrea zabeo

[#14]
Utente
Utente
dottori,

grazie per le vostre risposte.

al quindo giorno di cura antibiotico / antiinfiammatorio quasi terminato, il dente e ancora lievemente sensibile al tocco (ad esempio allo sfregamento spazzolino), e un pochino di piu alla battitura, ma niente di insopportabile.

nessun dentista in dicembre mi ha fatto un test caldo freddo come da voi suggerito.

se dovresse ritornare o persistere il lieve dolore, a questo punto mi faro rivedere in germania e chiedero di fare questo test.

una domanda: ma un dente apparentemente sano, all'esame obbiettivo ed alle lastre, puo essere lo stesso in necrosi come da voi ipotizzato?

grazie in anticipo





[#15]
Dr. Mirco Di Biase Dentista, Odontostomatologo 593 17
Assolutamente si, può essere andato in necrosi. Se il dente è stato già curato con un otturazione, il trauma se pur lieve può innescare nel tempo un insulto della polpa che può portarla alla necrosi e senza sintomi eclatanti. Alle volte capita che un dente arriva ad "autodevitalizzarsi" ovvero nel momento di una necrosi pulpare il dente mette in atto meccanismi di difesa per evitare disseminazione batterica, producendo quantità di calcio (pulpoliti) all' imbocco dei canali, estendendosi sovente a tutto il canale. A volte specie nei denti del giudizio, in cui sono presenti anche fino a sei canali radicolari, qualcuno può rimanere aperto non calcifico, e determinare sensibiltà algica. Questo è uno dei motivi per cui si preferisce togliere il dente del giudizio anzichè curarlo. Cordialmente.
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