Infezione radice dente incapsulato
due anni fa ho devitalizzato un molare che poi èstato incapsulato. In seguito a lieve indolenzimento del dente stesso che si estende fino alla narice ho effettuato ieri una visita dentistica. Dalla lastra risulta un'infezione alla radice e mi è stato consigliata una apicectomia che tuttavia non potrò fare prima di 15 giorni per motivi di lavoro. E' opportuno nel frattempo prendere un antibiotico? E comunque anche dopo l'intervento è necessaria una protezione antibiotica? Grazie
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Gentile paziente, l'antibiotico prima di un intervento (copertura antibiotica) viene solitamente dato ai paziente affetti da particolari disturbi (come per esempio problemi cardiaci, diabete, immunodeficienza, etc...) che emergono durante la compilazione della cartella di prima visita.
Se lei non ha alcuna patologia o condizione sistemica che la rende particolarmente esposto alle infezioni non ha necessità di una terapia antibiotica di copertura.
Dopo l'intervento sarà probabile che il suo dentista decida di prescriverle la terapia antibiotica ed in quel caso sarà lui stesso a sciegliere la prescrizione più adatta al suo caso.
Inoltre è allo stesso modo probabile che insieme all'antibiotico le faranno prendere per 7 giorni un colluttorio alla clorexidina 0,20% per ridurre la carica batterica a livello del cavo orale (nel caso non superi i 7 giorni perchè questo tipo di colluttorio può causare, dopo un uso prolungato, macchie sui denti e un effetto lassativo).
Cordiali saluti e ci tenga aggiornati.
Se lei non ha alcuna patologia o condizione sistemica che la rende particolarmente esposto alle infezioni non ha necessità di una terapia antibiotica di copertura.
Dopo l'intervento sarà probabile che il suo dentista decida di prescriverle la terapia antibiotica ed in quel caso sarà lui stesso a sciegliere la prescrizione più adatta al suo caso.
Inoltre è allo stesso modo probabile che insieme all'antibiotico le faranno prendere per 7 giorni un colluttorio alla clorexidina 0,20% per ridurre la carica batterica a livello del cavo orale (nel caso non superi i 7 giorni perchè questo tipo di colluttorio può causare, dopo un uso prolungato, macchie sui denti e un effetto lassativo).
Cordiali saluti e ci tenga aggiornati.
Dr. Matteo Erriu
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Lei parla di molare, ma quale? L'apicectomia avverrà su quale radice?
Il ritrattamento del dente non è stato preso in considerazione?
Come vede le risposte possono essere varie, se riesce ad essere più precisa nella descrizione, potremmo cercare di esserLe di maggiore aiuto.
Saluti
Il ritrattamento del dente non è stato preso in considerazione?
Come vede le risposte possono essere varie, se riesce ad essere più precisa nella descrizione, potremmo cercare di esserLe di maggiore aiuto.
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
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Utente
Gent.mo dottore, la ringrazio vivamente della sua risposta. E' la prima volta che utilizzo questo servizio e sono rimasta sorpresa della sua disponibilità, chiarezza e professionalità. Mi scuso per il ritardo con cui Le rispondo ma avevo perso il login e oggi mi sono decisa a richiederlo, ma devo prendere ancora dimestichezza con queste procedure. L'aggiorno sul mio problema. Oggi ho effettuato l'apicectomia. Credo e spero che sia andato tutto bene. E' stato tolto un bel po' di osso e di radice, ma qualche problema c'è stato solo al momento della sutura. Ho capito di un "muscolo che si ritraeva" e che è stato poi anche cambiato il tipo di filo. In effetti mi è stato ordinato l'antibiotico per 4 giorni e un gel alla clorexidina, da preferire al collutorio proprio per evitare di "gonfiare" le guance. Subito dopo l'intervento durato 1 ora e 15 il dentista mi ha fatto bere 4 mg di Bentelan e 1 bustina di Brufen che ho preso anche stasera dopo 6 ore. Dovrò continuare per i prossimi 2 giorni ancora con il Bentelan ma riducendo la dose a 3 mg.
Sono abbastanza tranquilla, ma se sono riuscita a spiegare il perchè della difficoltà nei punti, mi piacerebbe sentire la sua opinione.
A proposito: non si tratta di un molare ma di un canino già incapsulato. Grazie ancora
Sono abbastanza tranquilla, ma se sono riuscita a spiegare il perchè della difficoltà nei punti, mi piacerebbe sentire la sua opinione.
A proposito: non si tratta di un molare ma di un canino già incapsulato. Grazie ancora
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Da come ha descritto l'intervento sembra tutto corretto. Il tipo di filo utilizzato può cambiare a seconda della necessità e della scelta dell'operatore. Ad esempio un filo può essere utilizzato per favorire la visibilità del campo operatorio retraendo il lembo di gengiva incisa. Il filo può essere poi rimosso per utilizzare fili più adatti o più comodi alla sutura della ferita.
Sono anche d'accordo che generalmente è meglio una copertura antibiotica per questo intervento.
Saluti
Sono anche d'accordo che generalmente è meglio una copertura antibiotica per questo intervento.
Saluti
Dott. Marco Capozza
https://www.dentista.lecce.it/
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Utente
Grazie ancora della tempestiva risposta. Adesso che ho imparato a conoscervi utilizzerò questo servizio anche per altre specialità, in quanto spesso abbiamo bisogno di dare risposta a tanti interrogativi che magari non si pongono al proprio medico per timidezza o per altri motivi e a volte basta poco per riuscire a sedare le nostre ansie o per avere suggerimenti utili.
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Cara Signora, probabilmente non si trattava di muscolo ma di lembo che sotto tensione si ritraeva (non era "passivo"). Ma nulla di strano. Il cambio del filo probabilmente è stato fatto per questo motivo (un filo di diametro maggiore per "tenere" fermo di più il lembo che tira.
A presto
A presto
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Utente
Gentili Dottori, sempre in merito all'intervento di apicectomia che ho effettuato 10 giorni fa, vi chiedo se è possibile che ancora permanga un leggero gonfiore alla guancia; il caso strano è che a volte sembra diminuire per poi ritornare al livello di prima; avverto fastidio anche se provo a stringere i denti. Tutta la parte che va da sotto l'occhio e decorre lateralmente al naso fino al canino interessato è indolenzita. Si tratta di un decorso normale?
So che l'infezione era piuttosto estesa e che è stato tolto molto osso, per cui l'intervento è stato piuttosto laborioso. La mia preoccupazione è tuttavia l'insorgere di qualche complicazione o che persista l'infezione con conseguente pericolo di dover riintervenire. Grazie
So che l'infezione era piuttosto estesa e che è stato tolto molto osso, per cui l'intervento è stato piuttosto laborioso. La mia preoccupazione è tuttavia l'insorgere di qualche complicazione o che persista l'infezione con conseguente pericolo di dover riintervenire. Grazie
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Gentile utente i tempi di guarigione per il tipo d'intervento da lei subito e' vario, mi spiego meglio da quanto lei dice le e' stato asportato molto osso poiche' l'infezione era molto estesa per cui stia tranquilla per una guarigione definitiva e completa nel suo caso ci vogliono circa tre mesi. Le consiglio comunque di fare delle visite di controllo periodiche dal suo odontoiatra. Un saluto
Dr. giovanni ventimiglia
[#11]
Utente
Gentile Dottori, scrivo ancora in merito al mio problema per il verificarsi di questa situazione:
oggi a distanza di 11 giorni dall'intervento (ribadisco la persistenza di leggero gonfiore e indolenzimento), si è verificata anche una piccola fuoriuscita di sangue dalla ferita della gengiva in corrispondenza diretta dal dente interessato all'apicectomia.
Il dentista interpellato mi ha parlato di "essudato" e mi ha comunque detto di riprendere l'antibiotico che avevo già preso fino a 4 giorni dopo dell'intervento, dunque fino a 6 giorni fa. Ha tenuto però a dire che anche in caso di miglioramento della sintomatologia questo poteva anche non significare la guarigione, in quanto l' infezione batterica poteva anche non essere stata debellata. Anche se sapevo gà di questa possibilità mi sembra strano che a solo 11 giorni dall'intervento si paventi la possibilità di non riuscita. E comunque pensavo che solo dopo 6 mesi con una nuova lastra si poteva capire se il problema era stato risolto o no. Comincio ad avere delle perplessità sul dentista e sto pensando di consultarne un altro. Mi piacerebbe sapere il vostro parere.
Grazie
oggi a distanza di 11 giorni dall'intervento (ribadisco la persistenza di leggero gonfiore e indolenzimento), si è verificata anche una piccola fuoriuscita di sangue dalla ferita della gengiva in corrispondenza diretta dal dente interessato all'apicectomia.
Il dentista interpellato mi ha parlato di "essudato" e mi ha comunque detto di riprendere l'antibiotico che avevo già preso fino a 4 giorni dopo dell'intervento, dunque fino a 6 giorni fa. Ha tenuto però a dire che anche in caso di miglioramento della sintomatologia questo poteva anche non significare la guarigione, in quanto l' infezione batterica poteva anche non essere stata debellata. Anche se sapevo gà di questa possibilità mi sembra strano che a solo 11 giorni dall'intervento si paventi la possibilità di non riuscita. E comunque pensavo che solo dopo 6 mesi con una nuova lastra si poteva capire se il problema era stato risolto o no. Comincio ad avere delle perplessità sul dentista e sto pensando di consultarne un altro. Mi piacerebbe sapere il vostro parere.
Grazie
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Io la invito ad attendere tranquillamente il tempo necessario per valutare l'avvenuta guarigione, cioè, in assenza di grandi fastidi, circa 6 mesi dopo i quali effettuerà un controllo radiografico.
Quanto le ha detto il suo medico è sostanzialmente corretto, quindi abbia fiducia senza problemi.
Lei sapeva già della possibilità che le ha prospettato il dentista, ma il fatto che sia stata ribadita apochi giorni dall'intervento è semplicemente una prassi per evitare che il paziente non sia convinto che la semplice "guarigione clinica" dopo l'intervento per la scomparsa dei sintomi corrisponda alla risoluzione effettiva della patologia.
Quanto le ha detto il suo medico è sostanzialmente corretto, quindi abbia fiducia senza problemi.
Lei sapeva già della possibilità che le ha prospettato il dentista, ma il fatto che sia stata ribadita apochi giorni dall'intervento è semplicemente una prassi per evitare che il paziente non sia convinto che la semplice "guarigione clinica" dopo l'intervento per la scomparsa dei sintomi corrisponda alla risoluzione effettiva della patologia.
Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 22.7k visite dal 28/08/2008.
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