Un giorno è scoppiata mista al sangue aveva un sapore amaro ma la cosa più strana
salve , sono un ragazzo di 33 anni vorrei una risposta da voi al mio problema perché ancora nessuno ha capito di cosa si tratta ed io penso sia dovuto tutto ad un problema del dente del giudizio sinistro inferiore . elenco le problematiche manifestate : dolore a tutta la parte sinistra del corpo che va dalla cervicale fino al tallone specie spalla , schiena , orecchio , gamba e tallone il cuore lo sento rigido e dolorante e come se fosse iperteso l' occhio a volte si contrae con tremori della palpebra involontari le dita della mano specie i primi 3 pollice indice ed anulare li sento freddi e rigidi mi è capitato anche di vedere completamente l'indice tutto bianco come se fosse morto dolori articolari sempre e esclusivamente su tutta la parte sinistra . io deduco che derivi dal molare del giudizio perché ultimamente a fianco del molare ho notato un rigonfiamento pieno di acqua giallastra che dopo un giorno è scoppiata mista al sangue aveva un sapore amaro ma la cosa più strana e che tutti questi sintomi di colpo sono svaniti tutti ed ora che inizia a richiudersi la ferita prodotta dallo scoppio del rigonfiamento questi sintomi iniziano a ricomparire . vorrei sapere se è possibile che un molare del giudizio possa provocare tutti questi problemi e quale può essere la diagnosi del problema !? grazie per la vostra di certo esaustiva risposta aspetto vostre notizie spero il più presto possibile perché è un problema che non riesco più a sopportare e a debellare .
[#1]
Buongiorno, il fatto che sia 'scoppiato' un ringonfiamento potrebbe essere la descrizione di un ascesso dovuto ad una pericoronarite. Direi che per questo problema è opportuno che si faccia vedere da un odontoiatra che si occupi anche di chirurgia orale in quanto una rincomparsa del problema è molto probabile e il far uscire il liquido purulento non rappresenta una terapia definitiva e nemmeno di elezione.
Per quanto riguarda gli altri sintomi le consiglierei, una volta risolto il problema a carico del dente del giudizio (che probabilmente avverrà con la sua estrazione) di rivalutarli e, in caso di persistenza degli stessi, di rivolgersi ad un esperto di gnatologia. Questi sintomi possono talora essere dovuti a problematiche dell'articolazione temporo mandibolare. Cordiali saluti
Per quanto riguarda gli altri sintomi le consiglierei, una volta risolto il problema a carico del dente del giudizio (che probabilmente avverrà con la sua estrazione) di rivalutarli e, in caso di persistenza degli stessi, di rivolgersi ad un esperto di gnatologia. Questi sintomi possono talora essere dovuti a problematiche dell'articolazione temporo mandibolare. Cordiali saluti
Dr.ssa Giulia Bernkopf-Vicenza-Roma.
Odontoiatra, Specialista in Ortognatodonzia.Gnatologa
dott.g.bernkopf@gmail.com - www.bettega-bernkopf.it
[#2]
Utente
salve Dr.ssa Giulia Bernkopf , la ringrazio tantissimo per la risposta che ho ricevuto da lei ! vorrei anche dirle che io sono sotto cura dal dentista perché mi mancano quasi tutti i molari sia dalla parte sinistra che destra sia inferiori che superiori ma solo la parte sinistra mi ha dato tutti i problemi che le ho elencato ; anzi le dirò di più : proprio nella parte sinistra specie la parte superiore tempo fa la mia dentista mi ha messo i ponti dopo aver finito di monconizzare i molari rimanenti che sono proprio quelli del giudizio ma ho dovuto dopo un giorno togliere i ponti perché il dolore era veramente insopportabile sia in bocca che i dolori fisici che le ho menzionato nel mio primo messaggio . spero che lei capisca più approfonditamente il mio problema dopo questa ulteriore analisi . la ringrazio tantissimo per la sua di certo validissima risposta . spero di ricevere presto un suo messaggio . cordiali saluti .
[#3]
Onestamente non riesco a capire se il 'dolore veramente insopportabile'sia di natura dentale o altro. e quindi non riesco a dare un consiglio. se è di origine dentale bisognerebbe capire se i monconi sono devitalizzati o meno e se hanno lesioni apicali. bisognerebbe anche vedere la posizione dei denti del giudizio usati come ponti. cordiali saluti
[#4]
Utente
salve dottoressa bernkopf siccome giustamente non puo' fare una valutazione solo con le cose che le dico ho fatto una dentascan ed il risultato che ne e' scaturito e' stato che ho una piccola osteolisi del periapicale 45 ed una osteolisi periradicolare del 38 . ho detto alla mia dentista di questo problema che e' uscito fuori dalla dentascan e mi ha detto che e' tutto ok che non ce' nulla di anormale solamente che io leggendo su internet il problema della osteolisi periradicolare leggo che e' un'infezione dell'osso che scaturisce in granulomi o altre infezioni che colpiscono gli organi ed il cuore se lasciati per lungo tempo ed infatti io questi sintomi li ho ! mi dia un consiglio lei dottoressa perché non so piu' se fidarmi dalla mia dentista !!! grazie mille ...
[#5]
Buongiorno, l'osteolisi può verificarsi anche in caso di monconi sollecitati oltre le loro possibilità. Ad esempio quando un ponte viene costruito su di un pilastro molto inclinato. Che quindi non scarica bene le forze alle quali è sottoposto. Quello che posso consigliere è di sentire un protesista dentale, quindi un dentista che faccia la protesi di routine, che valuti lo stato dei monconi. Cordiali saluti
[#6]
Utente
salve dottoressa ho parlato con l'implantologo per il problema che ho gli ho fatto visionare la dentascan e mi ha detto che ci sono dei granulomi ed in particolare in un molare una infezione molto estesa . siccome dovrei togliere questi molari affetti da granulomi come mi ha consigliato l'implantologo per poter fare i ponti dovrei sostituire questi molari con degli impianti perché erano gli unici rimasti come monconi . facendo negli ultimi tempi le analisi ho scoperto di essere affetto da HCV . ho fatto una ricerca su internet ed ho notato che ce' chi dice che con questa patologia gli impianti non si possono fare perché vengono rigettati dall'organismo e ce' chi dice che non ci sono problemi di rigetto . ne ho parlato con l'implantologo che mi ha detto che non ce' nessun problema anche perché secondo me da parte sua ha tutti gli interessi per farmi gli impianti . vorrei cortesemente da lei sapere se ce' o meno qualche problema se dovessi fare gli impianti . grazie per la sua come sempre esaudiente risposta . colgo l'occasione per porgerle cordiali saluti .
[#7]
Buonasera, non ho notizia che nei pazienti HCV positivi siano sconsigliati gli interventi implantologici. In ogni caso prima di intraprendere qualsiasi intervento consulti anche il medico di base in modo da decidere insieme al chirurgo la terapia antibiotica, comunque prevista in questo genere di interventi, più idone alla patologia HCV. Cordiali saluti
[#8]
Utente
salve dott.ssa Bernkopf la ringrazio per la sua come sempre gentile disponibilità . Le volevo fare due domande : la prima è che ho scoperto di avere il diabete da circa un mese e nello stesso periodo ho iniziato a fare delle estrazioni e di conseguenza anche gli impianti e volevo sapere se ci possono essere delle complicanze negli impianti o nel diabete anche se da quando ho saputo di averlo ho iniziato a fare le iniezioni di insulina e ho cambiato stravolgendo completamente il mio regime alimentare e devo dire che ho già diminuito di molto l'infusione di insulina ed i valori glicemici si sono notevolmente abbassati dai valori iniziali di 350 di glicemia adesso devo dire che si è stabilizzata nella norma che varia da 90 a 150 . la seconda domanda è : parlando con l'implantologo per definire il lavoro da fare ora che la glicemia si è stabilizzata mi ha consigliato di estrarre tutti i denti del giudizio perché sono stati rimpiccioliti e fatti monconi quindi sono scoperti dalla protezione naturale dei denti perché al principio il ponte che dovevo fare si ancoravano su di essi ma adesso che devo fare gli impianti e i settimi molari non li ho perché dovuti estrarre perché c'erano dei granulomi mi ha detto l'implantologo che è meglio arrivare fino al sesto molare in tutte e quattro le arcate perché per la funzione masticatoria i settimi e gli ottavi molari non servono a nulla e se un ponte e fissato sia ad un impianto che a un dente moncone non va bene perché l'impianto e fisso invece il moncone si muove potendo creare delle problematiche alla sostenibilità dell'impianto , quindi in pratica lui vorrebbe farmi gli impianti fino al sesto in tutte le quattro arcate e estrarre i molari del giudizio mi direbbe lei dottoressa se il lavoro stabilito dall'implantologo è un lavoro valido e fatto bene oppure no . la ringrazio anticipatamente per la sua esaudiente e sincera risposta da una grande professionista come è lei . buon lavoro . aspettando una vostra risposta la saluto cordialmente .
[#9]
Buongiorno. Il diabete, se trattato e stabilizzato, è compatibile con la chirurgia implantare. Certo è che la terapia di mantenimento igienico professionale deve poi essere più serrata nella frequenza.
Sono d'accordo con il collega sulla non opportunità di costruire ponti protesici su pilastri implantari e naturali. La differente reazione alle sollecitazioni masticatorie può causare la perdita dei pilastri. Preferisco sempre una masticazione che arrivi fino ai secondi molari ma in letteratura è descritta la masticazione fino ai primi. Concordo comunque sulla non utilità di terzi molari limati e lasciati lì. Cordiali saluti
Sono d'accordo con il collega sulla non opportunità di costruire ponti protesici su pilastri implantari e naturali. La differente reazione alle sollecitazioni masticatorie può causare la perdita dei pilastri. Preferisco sempre una masticazione che arrivi fino ai secondi molari ma in letteratura è descritta la masticazione fino ai primi. Concordo comunque sulla non utilità di terzi molari limati e lasciati lì. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.9k visite dal 08/11/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Diabete
Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.