Dolore improvviso molare con intorpidimento emivolto, glossite migrante, lingua urente.
Buonasera. Ho 28 anni. Faccio una premessa.
Da circa tre anni soffro di glossite migrante persistente che non sono riuscita a risolvere, per alcuni periodi, in concomitanza, ho sofferto anche della sindrome da lingua urente. Grazie all'aiuto di un dermatologo sono riuscita ad attenuare quest'ultimo problema prescrivendomi il Nicetile, farmaco che agisce sui nervi periferici. Dunque al momento è rimasta la glossite migrante.
Da circa 3 anni riscontro un problema di ipersensibilità ad un molare, con otturazione. Sensibilità al freddo e lieve dolore alla pressione senza saper identificare il punto preciso da cui si propaga il dolore. Mi sono decisa ad andare dal dentista, mi ha fatto una lastra e non ha evidenziato problemi, ha parlato di una probabile fessura nella vecchia otturazione dunque me l'ha sostituita e non ha trovato carie sotto. Il problema non si è risolto, è leggermente diminuita la sensibilità al freddo ma ho deciso di non recarmi più dal dentista dato che il problema non era così invalidante.
Fino ad oggi. La sensibilità al freddo non è peggiorata ed è solo lieve così come lo è alla pressione e dunque alla masticazione. Ma improvvisamente, specialmente la sera o dopo i pasti, partendo da questo molare (inferiore sx) anche se non ne sono poi tanto sicura perchè sembra partire in profondità, si propaga un dolore lancinante e pulsante che si accompagna ad un intorpidimento di metà lingua, gola e guancia. Dura da uno a cinque minuti, è insopportabile e come arriva improvvisamente scompare. Succede in particolare da sdraiata.
Aggiungo di avere denti dritti e sani con tanto di complimenti del dentista (ultimo controllo con radiografie marzo 2014), le gengive sono a posto.
Data la premessa della glossite e lingua urente (data dai nervi) mi piacerebbe capire se c'è una correlazione con questo problema. Non vorrei recarmi dal dentista, farmi devitalizzare il presunto molare colpevole, per poi scoprire che il problema non è odontoiatrico. Eventualmente, per il problema glossite/l.urente a quale specialista dovrei rivolgermi? Maxillofacciale? Neurologo? Il dermatologo mi è stato d'aiuto... Vi ringrazio in anticipo per il consulto
Da circa tre anni soffro di glossite migrante persistente che non sono riuscita a risolvere, per alcuni periodi, in concomitanza, ho sofferto anche della sindrome da lingua urente. Grazie all'aiuto di un dermatologo sono riuscita ad attenuare quest'ultimo problema prescrivendomi il Nicetile, farmaco che agisce sui nervi periferici. Dunque al momento è rimasta la glossite migrante.
Da circa 3 anni riscontro un problema di ipersensibilità ad un molare, con otturazione. Sensibilità al freddo e lieve dolore alla pressione senza saper identificare il punto preciso da cui si propaga il dolore. Mi sono decisa ad andare dal dentista, mi ha fatto una lastra e non ha evidenziato problemi, ha parlato di una probabile fessura nella vecchia otturazione dunque me l'ha sostituita e non ha trovato carie sotto. Il problema non si è risolto, è leggermente diminuita la sensibilità al freddo ma ho deciso di non recarmi più dal dentista dato che il problema non era così invalidante.
Fino ad oggi. La sensibilità al freddo non è peggiorata ed è solo lieve così come lo è alla pressione e dunque alla masticazione. Ma improvvisamente, specialmente la sera o dopo i pasti, partendo da questo molare (inferiore sx) anche se non ne sono poi tanto sicura perchè sembra partire in profondità, si propaga un dolore lancinante e pulsante che si accompagna ad un intorpidimento di metà lingua, gola e guancia. Dura da uno a cinque minuti, è insopportabile e come arriva improvvisamente scompare. Succede in particolare da sdraiata.
Aggiungo di avere denti dritti e sani con tanto di complimenti del dentista (ultimo controllo con radiografie marzo 2014), le gengive sono a posto.
Data la premessa della glossite e lingua urente (data dai nervi) mi piacerebbe capire se c'è una correlazione con questo problema. Non vorrei recarmi dal dentista, farmi devitalizzare il presunto molare colpevole, per poi scoprire che il problema non è odontoiatrico. Eventualmente, per il problema glossite/l.urente a quale specialista dovrei rivolgermi? Maxillofacciale? Neurologo? Il dermatologo mi è stato d'aiuto... Vi ringrazio in anticipo per il consulto
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Dr. Armando Ponzi
Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico
2.1k 56
Gentile paziente,
la sintomatologia che descrive è compatibile con una pulpite (infiammazione del nervo di un dente).
E' necessaria una accurata visita odontoiatrica con prove della sensibilità ed una eventuale rx ortopanoramica, talvolta per meccanismi riflessi il dente può essere quello dell'arcata opposta (superiore anzichè inferiore o viceversa).
Se lo ritiene mi tenga informato.
Cordiali saluti
la sintomatologia che descrive è compatibile con una pulpite (infiammazione del nervo di un dente).
E' necessaria una accurata visita odontoiatrica con prove della sensibilità ed una eventuale rx ortopanoramica, talvolta per meccanismi riflessi il dente può essere quello dell'arcata opposta (superiore anzichè inferiore o viceversa).
Se lo ritiene mi tenga informato.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 14/10/2014.
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