Fatsidi post-apicectomia
Buongiorno,
circa 2 settimane fa (il 12 Ottobre) mi sono sottoposto ad un intervento di apicectomia ad un molare (dente 36, superiore lato dx). Il trattamento era inevitabile poiché il molare precedentemente devitalizzato con trattamento del canale e incapsulato (lavoro fatto bene a detta di diversi dentisti), ha comunque causato un ulteriore ascesso. L'ascesso, curato con antibiotici, ha purtroppo lasciato un'infezione (non sono sicuro si trattasse di granuloma o altro) che provocava fastidi, come la permanente sensazione di avere una pallina sopra il dente e saltuariamente sintomi simili a quelli influenzali.
L'intervento é stato eseguito in mezz'ora, dove il medico ha aperto la zona interessata, asportato l'infezione e chiuso la ferita con dei punti di sutura, quelli che non necessitano rimozione da parte del medico. Non mi é stata prescritta nessuna terapia antibiotica ne pre, ne post operatoria (nel paese in cui vivo sono mooolto cauti con gli antibiotici). Il dottore mi ha prescritto una cura settimanale di ibuprofen da 800 due volte al giorno dopo i pasti e un colluttorio alla clorexidina anche questo due volte al giorno, mattina e sera.
I primi 3 giorni sono stato sotto riposo assoluto e dopo il primo giorno il gonfiore é diventato abbastanza evidente. Per una mia dimenticanza purtroppo ho dimenticato di applicare del ghiaccio il primo giorno all'altezza del sito chirurgico.
Per la prima settimana, attenendomi alle indicazioni del dottore non ho fumato e ho mangiato cibi liquidi e non caldi. Trascorso questo periodo, i punti sono caduti ed il gonfiore é quasi compeltamente sparito e io ho inziato a mangiare regolarmente. A distanza di due settimane comunque sento sempre fastidio all'altezza del dente operato, come se vi fosse ancora la pallina sopra il dente, anche se tale fastidio é senza ombra di dubbio minore a quello pre-apicectomia e quando passo la lingua sul sito della ferita é come se ci fosse un solco.Ho fatto presente questo al dottore che mi ha tranquillizzato dicendomi che é normale e che non c'é bisogno di fissare un appuntamento.
Trovandomi anche i un paese estero, in modo da avere una seconda opinione e dato che non mi sento a mio agio, mi rivolgo a voi. Puó la mancata applicazione del ghiaccio il primo giorno aver influito sul riassorbimento dell'infezione? La mancanza di una terapia antibitioca uó aver influito sull'efficacia dell'operazione?
Grazie in anticipo
circa 2 settimane fa (il 12 Ottobre) mi sono sottoposto ad un intervento di apicectomia ad un molare (dente 36, superiore lato dx). Il trattamento era inevitabile poiché il molare precedentemente devitalizzato con trattamento del canale e incapsulato (lavoro fatto bene a detta di diversi dentisti), ha comunque causato un ulteriore ascesso. L'ascesso, curato con antibiotici, ha purtroppo lasciato un'infezione (non sono sicuro si trattasse di granuloma o altro) che provocava fastidi, come la permanente sensazione di avere una pallina sopra il dente e saltuariamente sintomi simili a quelli influenzali.
L'intervento é stato eseguito in mezz'ora, dove il medico ha aperto la zona interessata, asportato l'infezione e chiuso la ferita con dei punti di sutura, quelli che non necessitano rimozione da parte del medico. Non mi é stata prescritta nessuna terapia antibiotica ne pre, ne post operatoria (nel paese in cui vivo sono mooolto cauti con gli antibiotici). Il dottore mi ha prescritto una cura settimanale di ibuprofen da 800 due volte al giorno dopo i pasti e un colluttorio alla clorexidina anche questo due volte al giorno, mattina e sera.
I primi 3 giorni sono stato sotto riposo assoluto e dopo il primo giorno il gonfiore é diventato abbastanza evidente. Per una mia dimenticanza purtroppo ho dimenticato di applicare del ghiaccio il primo giorno all'altezza del sito chirurgico.
Per la prima settimana, attenendomi alle indicazioni del dottore non ho fumato e ho mangiato cibi liquidi e non caldi. Trascorso questo periodo, i punti sono caduti ed il gonfiore é quasi compeltamente sparito e io ho inziato a mangiare regolarmente. A distanza di due settimane comunque sento sempre fastidio all'altezza del dente operato, come se vi fosse ancora la pallina sopra il dente, anche se tale fastidio é senza ombra di dubbio minore a quello pre-apicectomia e quando passo la lingua sul sito della ferita é come se ci fosse un solco.Ho fatto presente questo al dottore che mi ha tranquillizzato dicendomi che é normale e che non c'é bisogno di fissare un appuntamento.
Trovandomi anche i un paese estero, in modo da avere una seconda opinione e dato che non mi sento a mio agio, mi rivolgo a voi. Puó la mancata applicazione del ghiaccio il primo giorno aver influito sul riassorbimento dell'infezione? La mancanza di una terapia antibitioca uó aver influito sull'efficacia dell'operazione?
Grazie in anticipo
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Il primo molare superiore destro è il 1.6 non il 3.6 che è invece il primo molare inferiore sinistro. Puntualizzato questo vengo a rispondere alle sue due domande:
1- Puó la mancata applicazione del ghiaccio il primo giorno aver influito sul riassorbimento dell'infezione? La risposta è No. L'applicazione di ghiaccio serve per limitare l'edema post-chirurgico.
2- La mancanza di una terapia antibiotica puó aver influito sull'efficacia dell'operazione? Se per efficacia dell'intervento intende il successo dell'apicectomia la risposta è anche in questo caso No. L'antibiotico nel periodo peri-operatorio (prima e dopo l'intervento) si somministra per ridurre il rischio di disseminazione batterica e il rischio di sovrainfezioni.
Se l'apicectomia (che è di per sè un intervento a bassa predicibilità) fallirà, i motivi andran ricercati altrove.
Cordiali saluti
1- Puó la mancata applicazione del ghiaccio il primo giorno aver influito sul riassorbimento dell'infezione? La risposta è No. L'applicazione di ghiaccio serve per limitare l'edema post-chirurgico.
2- La mancanza di una terapia antibiotica puó aver influito sull'efficacia dell'operazione? Se per efficacia dell'intervento intende il successo dell'apicectomia la risposta è anche in questo caso No. L'antibiotico nel periodo peri-operatorio (prima e dopo l'intervento) si somministra per ridurre il rischio di disseminazione batterica e il rischio di sovrainfezioni.
Se l'apicectomia (che è di per sè un intervento a bassa predicibilità) fallirà, i motivi andran ricercati altrove.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta dottore. Si il dente era il 1.6, scusi per l'imprecisione.
Il mio chirurgo ha detto che tra 6 mesi la zona deve essere ricontrollata per vedere se l'apicectomia ha avuto successo.
Tenendo conto di questo e che i fattori da me elencati (dimenticato di aggiungere che il dente é anche sensibile la freddo) non influiscono sull'efficacia dell'operazione, é normale che vi sia ancora del fastidio sopra il dente e che vi sia un solco quando passo la lingua? Puó essere che sia una reazione al materiale usato per cementificare la radice?
Devo insistere con il mio chirurgo per avere un appuntamento di controllo? Grazie
Il mio chirurgo ha detto che tra 6 mesi la zona deve essere ricontrollata per vedere se l'apicectomia ha avuto successo.
Tenendo conto di questo e che i fattori da me elencati (dimenticato di aggiungere che il dente é anche sensibile la freddo) non influiscono sull'efficacia dell'operazione, é normale che vi sia ancora del fastidio sopra il dente e che vi sia un solco quando passo la lingua? Puó essere che sia una reazione al materiale usato per cementificare la radice?
Devo insistere con il mio chirurgo per avere un appuntamento di controllo? Grazie
[#3]
1- Il dente apicectomizzato deve necessariamente esser stato devitalizzato prima dunque non può esser sensibile al caldo e al freddo...impossibile. Se è presente sarà per forza qualche altro dente.
2- é normale che vi sia ancora del fastidio sopra il dente e che vi sia un solco quando passo la lingua? Può esser normale
3- Puó essere che sia una reazione al materiale usato per cementificare la radice? Cosa intende per cementificare la radice? Forse voleva dire il materiale usato per l'otturazione retrograda (che mi auguro sia stata fatta). Son materiali biocompatibili quindi non generano grossi problemi
4- Devo insistere con il mio chirurgo per avere un appuntamento di controllo? Io mi sentirei più tranquillo se il chirurgo verificasse che tutto procede per il meglio.
2- é normale che vi sia ancora del fastidio sopra il dente e che vi sia un solco quando passo la lingua? Può esser normale
3- Puó essere che sia una reazione al materiale usato per cementificare la radice? Cosa intende per cementificare la radice? Forse voleva dire il materiale usato per l'otturazione retrograda (che mi auguro sia stata fatta). Son materiali biocompatibili quindi non generano grossi problemi
4- Devo insistere con il mio chirurgo per avere un appuntamento di controllo? Io mi sentirei più tranquillo se il chirurgo verificasse che tutto procede per il meglio.
[#4]
Utente
Grazie mille, ho giá fissato l'appuntamento con il mio dottore.
1) Probaiblmente la sesibilitá sará dovuta a qualche dente vicino
3) Si intendevo dire il materiale per l'otturazione retrograda, il mio dottore essendo straniero usa termini in inglese e mi viene piú dificle ricordare il temrine esatto.
La terró aggiornato con l'esito, grazie ancora
1) Probaiblmente la sesibilitá sará dovuta a qualche dente vicino
3) Si intendevo dire il materiale per l'otturazione retrograda, il mio dottore essendo straniero usa termini in inglese e mi viene piú dificle ricordare il temrine esatto.
La terró aggiornato con l'esito, grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.9k visite dal 26/09/2014.
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