Forti dolori alla testa a una settimana dall'estrazione del dente del giudizio

Buongiorno, martedì scorso, una settimana fa' esatta, ho tolto il dente del giudizio superiore destro. Quel giorno avevo un po' di raffreddore ma l'estrazione è andata benissimo, il dente è stato rimosso con una sola manovra. Il dentista non mi mette alcun punto di sutura poichè il buco era addirittura troppo piccolo.
Il giorno stesso dell'estrazione ed il giorno seguente ho avuto un normale dolore alla zona interessata dall'operazione. Poi sono inizati i problemi.
Mercoledi notte, a seguito dell'assunzione di coefferalgan a stomaco vuoto (grave errore) ho avuto epigastralgia e sono andato in pronto soccorso. Niente a che vedere con il dente, se non che l'assunzione del medicinale è stata incentivata da un dolore alla tempia e allo zigomo destro.
Giovedi sera si ripresentano gli stessi sintomi: dolore alla tempia e allo zigomo destro e alla gengiva, proprio nel punto dell'estrazione. I dolori si fanno talmente forti che ho perso il sonno. Purtroppo non avevo antidolorifici in casa.
Stranamente il venerdi va tutto bene e il sabato mattina ogni sintomo era passato. Solo il raffreddore persisteva. Il sabato sera, purtroppo, il dolore alla testa, allo zigomo e alla gengiva è tornato più forte che mai il dolore e davanti a me si prospettava un'altra notte insonne. Inoltre comparve anche la febbre. La stessa scena si ripete tutta la domenica, giorno e notte, con la febbre che andava su e giù.
Lunedi mattina, psicologicamente stremato da questo continuo e incessante dolore, prendo un aulin e vado a fare visita al medico curante. Il dentista non era raggiungibile in questi giorni. Il sostituto del mio medico, neanche a farlo apposta anche il mio medico non era raggiungibile, mi prescrive "amoxicillina/acido clavulanico" 875 mg + 125 mg 3 volte al dì per almeno 6 giorni; come antidolorifico mi propone tora-dol in gocce, 20 mg/ml, 10 gocce in caso di necessità fino al massimo giornaliero consentito.
Inizio subito la cura antibiotica ma, non appena l'effetto dell'aulin svanisce, torna con la stessa intensità il solito dolore e la febbre si ripresenta. Lunedì notte, questa notte, mi sveglio ancora e per il forte dolore prendo il tora-dol prescrittomi. La febbre mi si abbassa e il dolore svanisce temporaneamente.
Alla luce di quanto detto volevo chiedervi se queste conseguenze sono normali per un'estrazione che sembrava essere andata così bene e se l'applicazione dei punti di sutura poteva tutelarmi da questa ricaduta.
Siccome mi rimangono pochi giorni per terminare e presentare la mia tesi di laurea, secondo voi in quanto tempo sarò nuovamente operativo e libero dal dolore?
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Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56
Gentile paziente,
va fatta una visita di rivalutazione ed eventuali indagini radiologiche per capire se il suo problema è collegato all'estrazione o se invece trattasi di problematiche quali sinusite.
L'antibiotico usato ed il suo dosaggio appaiono corretti: se la terapia non è efficace dopo 4 giorni è opportuna una nuova visita di rivalutazione dal suo medico.
In bocca al lupo per la tesi.

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

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Utente
Utente
Sono stato visitato dal mio dentista e la diagnosi è stata "alveolite secca".
Ho notato che persiste un'alitosi cattiva anche dopo il trattamento effettuato dal dentista per chiudere la cavità alveolare; è normale? Sembrerebbe che lo stesso odore venga emanato dal muco nasale
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