Dolore dente devitalizzato
Gentili Dottori,
Nel mese di luglio sono stato costretto a devitalizzare un dente in quanto, nonostante non ci fosse alcuna carie, ma fosse invece stata curata anni prima una carie molto profonda con un incappucciamento.
In pratica il dente da un giorno all'altro ha iniziato a dare un dolore costante e pulsante che è andato aumentando di ora in ora e si è dimostrato resistente ad ogni antidolorifico, tanto da impedirmi di chiudere occhio la notte prima di andare dal dentista.
In quel frangente lo stesso dentista mi curò l'urgenza e 10 giorni dopo fece la devitalizzazione vera e propria.
Dalla Rx fatta subito dopo risultava del nero sotto la radice del dente, segno, mi è stato spiegato, che l'infrazione aveva raggiunto i tessuti ma il dentista mi disse che era normale e dopo la cura canalare allena eseguita, quel 'nero' sarebbe pian piano sparito.
Il dente devitalizzato, continua a farmi male alla pressione, mente invece è insensibile al caldo e al freddo. Ma non dovrebbe smettere di dar segno di se una volta rimosso il nervo?
Questa sintomatologia invece c'è da dopo la devitalizzazione fino ad oggi..
Non è un dolore forte, ma fastidioso.. Il dente si fa sentire se ci passo un dito o mastico qualcosa di duro.
Il problema è invece che da ieri sera avverto di nuovo quel fastidioso dolore pulsante, ancora in fase iniziale, ma che ricordo fin troppo bene essersi tramutato nell'inferno circa 2 mesi fa.
Mi chiedo come sia possibile riscontrare un dolore uguale a quello provato in fase di pulpite acuta in un dente devitalizzato?
Un ultima considerazione: quando mi presentai dal dentista per il dolore insopportabile, nonostante 20 minuti di prove termiche e percussioni, non si riuscì a capire con certezza totale se il dente infiammato fosse quello poi curato o quello vicino, in quanto entrambi rispondevano molto poco alle prove termiche.
Una volta però aperto e curato il dente scelto, il dolore scomparve (tranne i fastidi di cui parlavo sopra) e quindi il dente trattato di sicuramente quello giusto.
È possibile che ora il dolore provenga dal vicino?
Due mesi fa ho fatto una rx per fugare ogni dubbio e il dente vicino non presenta alcuna carie.
Nel mese di luglio sono stato costretto a devitalizzare un dente in quanto, nonostante non ci fosse alcuna carie, ma fosse invece stata curata anni prima una carie molto profonda con un incappucciamento.
In pratica il dente da un giorno all'altro ha iniziato a dare un dolore costante e pulsante che è andato aumentando di ora in ora e si è dimostrato resistente ad ogni antidolorifico, tanto da impedirmi di chiudere occhio la notte prima di andare dal dentista.
In quel frangente lo stesso dentista mi curò l'urgenza e 10 giorni dopo fece la devitalizzazione vera e propria.
Dalla Rx fatta subito dopo risultava del nero sotto la radice del dente, segno, mi è stato spiegato, che l'infrazione aveva raggiunto i tessuti ma il dentista mi disse che era normale e dopo la cura canalare allena eseguita, quel 'nero' sarebbe pian piano sparito.
Il dente devitalizzato, continua a farmi male alla pressione, mente invece è insensibile al caldo e al freddo. Ma non dovrebbe smettere di dar segno di se una volta rimosso il nervo?
Questa sintomatologia invece c'è da dopo la devitalizzazione fino ad oggi..
Non è un dolore forte, ma fastidioso.. Il dente si fa sentire se ci passo un dito o mastico qualcosa di duro.
Il problema è invece che da ieri sera avverto di nuovo quel fastidioso dolore pulsante, ancora in fase iniziale, ma che ricordo fin troppo bene essersi tramutato nell'inferno circa 2 mesi fa.
Mi chiedo come sia possibile riscontrare un dolore uguale a quello provato in fase di pulpite acuta in un dente devitalizzato?
Un ultima considerazione: quando mi presentai dal dentista per il dolore insopportabile, nonostante 20 minuti di prove termiche e percussioni, non si riuscì a capire con certezza totale se il dente infiammato fosse quello poi curato o quello vicino, in quanto entrambi rispondevano molto poco alle prove termiche.
Una volta però aperto e curato il dente scelto, il dolore scomparve (tranne i fastidi di cui parlavo sopra) e quindi il dente trattato di sicuramente quello giusto.
È possibile che ora il dolore provenga dal vicino?
Due mesi fa ho fatto una rx per fugare ogni dubbio e il dente vicino non presenta alcuna carie.
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un dente devitalizzato può inizialmente ( anche z qualche mese ) dare dei disturbi
solitamente non succede ma può capitare
va monitorato clinicamente e radiologicamente
se la lesione in apice non scompare come pure la sintomatologia va ritrattato
che sia il dente vicino senza visita nè radiografie è impossibile rispondere
cordiali saluti
solitamente non succede ma può capitare
va monitorato clinicamente e radiologicamente
se la lesione in apice non scompare come pure la sintomatologia va ritrattato
che sia il dente vicino senza visita nè radiografie è impossibile rispondere
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 04/09/2014.
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