Infiammazione cavo orale e sensibilità delle gengive

Premetto che faccio uso notturno di apparecchio di contenzione mobile ed ho effettuato un impianto al titanio per inserimento successivo di un incisivo mancante.

La settimana scorsa, probabilmente a causa di un colpo di freddo, ho preso un forte mal di gola di origine batterica con comparsa di placche bianche dietro le tonsille. Ho curato per 3gg con Tachipirina + Amoxicilina, per poi passare a Oki + Amoxicilina e acido clavulanico. Dopo visita del medico abbiamo scoperto che ho una cistiti interna sul lato sinistro, in prossimità dei premolari, ed inoltre nella parte interna del palato, diciamo parallelamente alla cistiti si sono formate delle croste sulle gengive e due solchi. A causa di una imminente partenza per le vacanze (ho il traghetto prenotato per il 9 agosto), Il medico mi ha prescritto quattro fiale di pennicillina da somministrare con siringa, ed inoltre due compresse quotidiane di Bentelan per la cistite. Mi ha consigliato vivamente di utilizzare il TANTUM VERDE per i gargarismi del cavo orale, al fine di eliminare le placche. Dopo due giorni di trattamento il risultato è il seguente:

- Le placche stanno sparendo
- La cistiti è rimasta come prima
- Le croste sulle gengive e i due solchi si stanno lentamente togliendo
- Mi si sono gonfiate le gengive che risultano molto sensibili anche alle setole dello spazzolino

Ho quindi chiamato il medico per richiedere chiarimenti, ma purtroppo lo studio è chiuso per ferie.

Vorrei quindi chiedervi come posso ripristinare il normale stadio del tratto gengivale, ed eventualmente come fare per far eliminare o sgonfiare la cistiti; sarà mica il TANTUM che mi rende le gengive ipersensibili??

Infine, notando in bocca ho scoperto che il tratto gengivale dove è presente l'impianto per il dente è un pochino più scuro, inoltre l'ugola è leggermente sbiancata e si vede una grossa vena nera.

Dovrei smettere di preoccuparmi oppure c'è qualcosa che continua a non andare bene? Ritenete lecita una partenza per una settimana di vacanze in queste condizioni? Grazie.
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Dr. Giovanni Ventimiglia Dentista, Gnatologo 142 6
Senza vederla si renda conto che fare una diagnosi e' un po' difficile in riferimento all'infiammazione alle gengive, le dico questo perche' di disturbi gengivali ci sono di vari tipi. La prima cosa che le chiedo e' se lei fuma e' fa uso di sostanze alcoliche, e in piu' mi domando? come il suo dentista la abbia sottoposta a trattamento chirurgico implantare senza prima averla sottoposta ad una TAC della mandibola e del mascellare,potendo cosi diagnosticare il tipo di lesione cistica da lei riferita, se e' in realta' un cisti!. Comunque per le vacanze non ci sono problemi puo' partire tranquillamente portandosi con se del colluttorio e degli antidolorifici. Finisco col dirle che le lesioni cistiche sono per la maggior parte asintomatiche. Buone vacanze

Dr. giovanni  ventimiglia

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Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
Non fumo, non bevo, sono generalmente un soggetto sano. La TAC è stata fatta lo scorso anno, l'impianto è stato costituito oltre un mese fà, mentre la cisti palatale (così l'ha chiamata il medico di base) è uscita due giorni fà ed è specificatamente una piccola sacca rossa con un puntino bianco sopra, che si trova all'interno del palato difronte ai premolari e ai molari, nel lato esterno dei denti, collegata al tratto superiore del palato da una striscia scura e tanti puntini bianchi (meno intensi, ma molto simili alle placche delle tonsille).

Per quanto riguarda la sensibilità gengivale, ripeto che trovo difficoltà ad utilizzare lo spazzolino, poiché mi sento pungere dalle setole, inoltre ho forte sensibilità a cibi caldi e bevande fredde.
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Dr. Giovanni Ventimiglia Dentista, Gnatologo 142 6
Il suo e' sicuramente uno stato di tipo infiammatorio le consiglio di usare un colluttorio 20% clorexidina non piu' di 15 gg al mese, in quanto la clorexidina puo' macchiare i denti in modo reversibile cioe' le macchie sono asportabili. La lesione da lei descritta mi fa pensare ad un ascesso fistolizzato e non ad un cisti se le e' possibile inviare una foto e la panoramica del caso le posso fare una diagnosi certa. La causa di queste lesioni spesso sono i denti adiacenti curati male o con granulomi apicali, le consiglio un trattamento antibiotico con amoxicillina. Saluti
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Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
Eventualmente potrei mandare delle foto dovrei riuscire a farle con una fotocamera. Quindi una volta terminata la cura di pennicillina e bentelan, lei mi consiglia di riprendere il trattamento di amoxicillina?
E il tantum conviene abbandonarlo perché troppo aggressivo?

Mi faccia sapere come posso inviarle foto del cavo orale
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Dr. Giovanni Ventimiglia Dentista, Gnatologo 142 6
Faccia le foto con una digitale e me le invii via mail. Il tantum non e' adatto come colluttorio al suo caso quello che le ho consigliato io e'un buon antisettico del cavo orale. In riferimento all'antibiotico l'amoxicillina e' piu' mirata per il suo problema. Saluti
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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4.1k 84
Gentili utente, con molta probabilità si tratta di un ascesso, non sappiamo se parodontale o dentale, che puo' essere tenuto sotto controllo con antibiotico. Un consiglio: prima di partire passi da un pronto soccorso odontoiatrico, a Caserta penso non manchino, per vedere se conviene fistolizzarlo o meno.
Buone vacanze
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Dr. Matteo Erriu Dentista 139 3
Gentile paziente, come suggerito da Dr. Muraca non è possibile decidere la terapia antibiotica più adatta prima di avere la certezza dell'origine dell'infezione.
Inoltre visto che è già sotto penicillina io personalmente le sconsiglio di incominciare immediatamente una nuova cura antibiotica consecutiva che potrebbe portare effetti collaterali sgraditi come per esempio un'infezione da candida, a meno che tale indicazione non le venga data direttamente dal suo medico curante o comunque da un collega che abbia potuto visitarla di persona e constatato il suo problema.

Per quanto riguarda il colluttorio le consiglio di non superare i 7 giorni con la clorexidina 0,20% in quanto un uso prolungato oltre le macchie dei denti potrebbe causarle un fastidioso effetto lassativo, piuttosto le direi di usare lo 0,12% che può essere utilizzato anche fino a 30 giorni di seguito (non oltre).

In ogni caso per fare la diagnosi definitiva sarà indispensabile che lei faccia una visita Odontoiatrica come indicato dal collega Dr. Muraca così da poter avere una terapia certa.

Cordiali saluti.

Dr. Matteo Erriu

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Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
Purtroppo temo di avere già la candida...
ho la lingua secca e ricoperta di patina biancastra che non va via.
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Dr. Matteo Erriu Dentista 139 3
Gentile paziente, esistono molte forme diverse di candida e la diagnosi di questa può essere fatta solo dopo un esame clinico e delle specifiche analisi di laboratorio. In ogni caso nella candidosi la patina viene via quindi nel suo caso è più probabile si tratti di altro.
Consideri che l'utilizzo di numerosi farmaci può alterare un pò la saliva comportando lo sviluppo di depositi sulla lingua che però nulla hanno a che fare con un'infezione da candida.
Comunque le ripeto che una diagnosi di patologie simili necessita di una visita e di analisi mirate.
Cordiali saluti e ci tenga aggiornati mi raccomando!
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Attivo dal 2007 al 2012
Ex utente
Oggi vado a cercare il collutorio alla clorexidina. Ho provato a chiamare il pronto soccorso della mia città per vedere se hanno l'unità odontoiatrica disponibile oggi, ma non mi risponde nessuno.
Oggi ho notato che la gengiva interna del molare che si trova vicino all'ascesso sta assumento uno colore molto chiaro... e lì vicino le gengive mi fanno male al punto che se ci tocca un qualsiasi cibo mentre mangio, avverto un dolore che si espande ai molari e premolari
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Dr. Giovanni Ventimiglia Dentista, Gnatologo 142 6
Buon giorno Salvatote ho visto le foto che mi ha mandato via mail, la lesione alla guancia non e' ne un cisti ne un ascesso per cui le consiglio una valutazione di tipo istologica prima di sottoporsi al trattamento chirurgico. In riferimento al palato le piccole lesioni di tipo infiammatorio con i sintomi da lei descritti mi fanno pensare ad un herpes dei tessuti orali. Cordiali saluti
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