Molare devitalizzato rotto
Salve
ho il primo molare inferiore dx devitalizzato da circa 10 anni e riparato tempo fa con una ricostruzione (il dentista usò un materiale che induriva con una luce blu).
Ieri si è staccata la riparazione e la devitalizzazione e mi è rimasto circa metà molare (la parte che tocca la guancia) causandomi graffi e non pochi problemi alla lingua. La parete interna rotta esce di poco dalla gengiva.Ho preso un appuntamento dal mio dentista che non sarà disponibile prima di martedì. Non ho alcun dolore ma ho una paura pazzesca del dolore in caso di estrazione. Quale dovrebbe essere la procedura? dovrei fare dei raggi?? Ho sentito che in caso di molare rotto il dentista provvederà a spaccarlo in sezioni prima di estrarre la radice. Ho tanto bisogno di tranquillizzarmi e chiedo consigli su come affrontare al meglio la visita o la probabile estrazione senza panico e ansia.
Grazie in anticipo!
Saluti!
ho il primo molare inferiore dx devitalizzato da circa 10 anni e riparato tempo fa con una ricostruzione (il dentista usò un materiale che induriva con una luce blu).
Ieri si è staccata la riparazione e la devitalizzazione e mi è rimasto circa metà molare (la parte che tocca la guancia) causandomi graffi e non pochi problemi alla lingua. La parete interna rotta esce di poco dalla gengiva.Ho preso un appuntamento dal mio dentista che non sarà disponibile prima di martedì. Non ho alcun dolore ma ho una paura pazzesca del dolore in caso di estrazione. Quale dovrebbe essere la procedura? dovrei fare dei raggi?? Ho sentito che in caso di molare rotto il dentista provvederà a spaccarlo in sezioni prima di estrarre la radice. Ho tanto bisogno di tranquillizzarmi e chiedo consigli su come affrontare al meglio la visita o la probabile estrazione senza panico e ansia.
Grazie in anticipo!
Saluti!
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Gentile Utente,
per tranquillizzarsi dovrà esporre tutti i suoi dubbi e paure proprio al suo dentista, che, ne sono certo, la informerà sulle varie fasi dell'estrazione, ammesso che sia questa l'unica terapia da seguire e non vi sia invece la possibilità di una ricostruzione protesica.
Cordiali Saluti
per tranquillizzarsi dovrà esporre tutti i suoi dubbi e paure proprio al suo dentista, che, ne sono certo, la informerà sulle varie fasi dell'estrazione, ammesso che sia questa l'unica terapia da seguire e non vi sia invece la possibilità di una ricostruzione protesica.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 21/08/2014.
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