Un ora, ma non appena mi sfiorava saltavo sul lettino dal dolore
Buongiorno, sono stato da un nuovo dentista (essendo agosto il mio è in ferie) per un dolore al dente 37 e mi ha detto che avrei dovuto devitalizzarlo.
La carie era già stata trattata molti anni fa, ma ad oggi era molto profonda ed aveva creato un buco ben visibile all' interno del dente.
Mi ha fatto circa una quindicina di punture di anestesia in un ora, ma non appena mi sfiorava saltavo sul lettino dal dolore.
Mi ha quindi prescritto amoxicillina e dato appuntamento tra 7 giorni per riprovare ad estrarre il nervetto.
Mi chiedo: è possibile che tutte quelle anestesie non abbiano fatto assolutamente nulla? mento bocca e lingua e labbro inferiore sono insensibili, ma nonostante ciò non è stato possibile procedere con la devitalizzazione.
Tra 7 giorni ho paura che non cambierà nulla, dove sta il problema?
Cordiali saluti
La carie era già stata trattata molti anni fa, ma ad oggi era molto profonda ed aveva creato un buco ben visibile all' interno del dente.
Mi ha fatto circa una quindicina di punture di anestesia in un ora, ma non appena mi sfiorava saltavo sul lettino dal dolore.
Mi ha quindi prescritto amoxicillina e dato appuntamento tra 7 giorni per riprovare ad estrarre il nervetto.
Mi chiedo: è possibile che tutte quelle anestesie non abbiano fatto assolutamente nulla? mento bocca e lingua e labbro inferiore sono insensibili, ma nonostante ciò non è stato possibile procedere con la devitalizzazione.
Tra 7 giorni ho paura che non cambierà nulla, dove sta il problema?
Cordiali saluti
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In caso di pulpite (infiammazione della polpa) dovuta ad esempio ad una carie profonda la vasodilatazione del fascio vascolare causa uno strozzamento dell'arteriola che porta il sangue al tessuto pulpare. In questo modo l'anestetico agisce un pò ovunque ma riesce scarsamente a raggiungere la polpa dentaria dunque quello che lei riferisce è sicuramente possibile.
La soluzione è nell'esecuzione di una anestesia intrapulpare che se eseguita bene causa disagi minimi e riesce nello scopo di ottenere una perfetta analgesia.
Cordialità
La soluzione è nell'esecuzione di una anestesia intrapulpare che se eseguita bene causa disagi minimi e riesce nello scopo di ottenere una perfetta analgesia.
Cordialità
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#4]
Non è normale.
L'intrapulpare non può non funzionare.
Oggettivamente una ventina di anestesie mi sembra eccessivo...anche per l'effetto tossico dovuto all'accumulo del farmaco.
Di solito nell'arcata inferiore in casi come il suo è sufficiente una tronculare e se serve una intrapulpare...ben fatte.
Cordialità
L'intrapulpare non può non funzionare.
Oggettivamente una ventina di anestesie mi sembra eccessivo...anche per l'effetto tossico dovuto all'accumulo del farmaco.
Di solito nell'arcata inferiore in casi come il suo è sufficiente una tronculare e se serve una intrapulpare...ben fatte.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 11/08/2014.
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