Dente del giudizio contro guancia e lesioni precancerose
Gentili dottori,
il mio dente del giudizio inferiore sinistro e' cresciuto leggermente spostato verso la guancia, ed e' cresciuto all'incirca due anni e mezzo fa, con dolore.
L'odontoiatra che mi aveva visitato aveva detto che era uscito completamente dalla gengiva e che, dato che presentava quattro radici uncinate, non sarebbe stato il caso di estrarlo e di effettuare una regolare igiene orale per evitare carie.
Quattro mesi fa, il dente mi ha fatto male per alcuni giorni, ed ho notato che aveva un po' scavato la guancia con la sua forma ed essa si presentava piu' chiara rispetto al resto delle mucose. Ho risolto il dolore con alcuni sciacqui di colluttorio e mi sono dimenticata, per mia negligenza, del problema.
Dopo due anni senza visite odontoiatriche (mea culpa) mi presento dal mio nuovo dentista per una nuova visita di controllo: non si ritiene necessario estarre il dente incriminato se non mi da fastidio.
Dopo una settimana lo stesso dente inizia di nuovo a far male (anche con dolori all'oreccchio e al collo), e siccome la nuova dentista e' in ferie, mi rivolgo per un consulto ad un altro specialista disponibile, il quale nota che il dente effettivamente ha fatto un bello "stampo" nella guancia (il cui bordo e' biancastro), diagnosi: il prima possibile (a settembre) effettuare panoramica e stabilire le modalita' dell'estrazione. nel frattempo, la terapia consigliata e' di colluttorio antinfiammatorio per alcuni giorni, in caso di forte dolore antibiotico.
Ora, sono entrata nel panico poiche' ho notato che la lesione della mucosa provocata dal mio dente potrebbe peggiorare e trasformarsi in qualcosa di peggio (carcinoma) dato che mi sembra gia' piuttosto notevole.
Ho ragione di preoccuparmi? Come puo' essere possibile che la prima odontoiatra non abbia notato la lesione della mucosa?
Posso aspettare un intero mese, mentre il dente continua in questi giorni a dare fastidio e a scavare il suo posto nella guancia?
Vi ringrazio in anticipo
il mio dente del giudizio inferiore sinistro e' cresciuto leggermente spostato verso la guancia, ed e' cresciuto all'incirca due anni e mezzo fa, con dolore.
L'odontoiatra che mi aveva visitato aveva detto che era uscito completamente dalla gengiva e che, dato che presentava quattro radici uncinate, non sarebbe stato il caso di estrarlo e di effettuare una regolare igiene orale per evitare carie.
Quattro mesi fa, il dente mi ha fatto male per alcuni giorni, ed ho notato che aveva un po' scavato la guancia con la sua forma ed essa si presentava piu' chiara rispetto al resto delle mucose. Ho risolto il dolore con alcuni sciacqui di colluttorio e mi sono dimenticata, per mia negligenza, del problema.
Dopo due anni senza visite odontoiatriche (mea culpa) mi presento dal mio nuovo dentista per una nuova visita di controllo: non si ritiene necessario estarre il dente incriminato se non mi da fastidio.
Dopo una settimana lo stesso dente inizia di nuovo a far male (anche con dolori all'oreccchio e al collo), e siccome la nuova dentista e' in ferie, mi rivolgo per un consulto ad un altro specialista disponibile, il quale nota che il dente effettivamente ha fatto un bello "stampo" nella guancia (il cui bordo e' biancastro), diagnosi: il prima possibile (a settembre) effettuare panoramica e stabilire le modalita' dell'estrazione. nel frattempo, la terapia consigliata e' di colluttorio antinfiammatorio per alcuni giorni, in caso di forte dolore antibiotico.
Ora, sono entrata nel panico poiche' ho notato che la lesione della mucosa provocata dal mio dente potrebbe peggiorare e trasformarsi in qualcosa di peggio (carcinoma) dato che mi sembra gia' piuttosto notevole.
Ho ragione di preoccuparmi? Come puo' essere possibile che la prima odontoiatra non abbia notato la lesione della mucosa?
Posso aspettare un intero mese, mentre il dente continua in questi giorni a dare fastidio e a scavare il suo posto nella guancia?
Vi ringrazio in anticipo
[#1]
Dentista, Ortodontista
Tranquilla, il viraggio verso il carcinoma di una lesione da contatto è evento molto raro. Direi che la lesione alla guancia sia da decubito. Comunque è effettivamente opportuno valutare l'estrazione con analisi radiologiche appropriate.
Insista con colluttori antiinfiammatori ed eventualmente contenenti clorexidina.
Cordialmente.
Insista con colluttori antiinfiammatori ed eventualmente contenenti clorexidina.
Cordialmente.
[#2]
Utente
Grazie mille dottore per la solerte risposta.
Effettivamente credo che l'estrazione sia l'unica soluzione per liberarsi definitivamente del problema.
Solo un'ulteriore domanda: ieri sera dopo uno sciacquo con colluttorio con clorexidina mi si e' infiammata la punta della lingua, che adesso brucia in continuazione ed e' arrossata.
Premetto che per piu' di tre settimane ho avuto una glossite senza cause apparenti (il medico di base ha prescritt sciacqui di acqua e bicarbonato senza soluzione, poi analisi del sangue con emocromo/vitamina B12/glicemia/ferro/folati ed analisi delle urine tutto in regola).
La lingua appare bianca con punti rossi sulla punta, e presenta un bordo alto e frastagliato a sinistra (il curante mi ha detto che rimarra' cosi'), e mi sembra che a sinistra la lingua sia piu' gonfia che a destra.. L'odontoiatra che ha osservato il dente ha notato che la patina bianca viene via e sotto la lingua non sembra essere arrossata, e mi ha prescritto la stessa terapia per curare la guancia infiammata.
Lei cosa ne pensa?
Effettivamente credo che l'estrazione sia l'unica soluzione per liberarsi definitivamente del problema.
Solo un'ulteriore domanda: ieri sera dopo uno sciacquo con colluttorio con clorexidina mi si e' infiammata la punta della lingua, che adesso brucia in continuazione ed e' arrossata.
Premetto che per piu' di tre settimane ho avuto una glossite senza cause apparenti (il medico di base ha prescritt sciacqui di acqua e bicarbonato senza soluzione, poi analisi del sangue con emocromo/vitamina B12/glicemia/ferro/folati ed analisi delle urine tutto in regola).
La lingua appare bianca con punti rossi sulla punta, e presenta un bordo alto e frastagliato a sinistra (il curante mi ha detto che rimarra' cosi'), e mi sembra che a sinistra la lingua sia piu' gonfia che a destra.. L'odontoiatra che ha osservato il dente ha notato che la patina bianca viene via e sotto la lingua non sembra essere arrossata, e mi ha prescritto la stessa terapia per curare la guancia infiammata.
Lei cosa ne pensa?
[#4]
Utente
Gentili dottori,
scusate ancora il disturbo, ma ho sempre piu' confusione riguardo il mio problema.
Ieri, durante una seduta d'igiene dentale gia' prevista prima delle ferie di agosto del mio odontoiatra, ho menzionato il problema del dente del giudizio.
L'igienista dentale (che dirige anche lo studio dentistico) ha effettuato una panoramica dentale e non ha riscontrato un particolare disallineamento del dente incriminato. Tuttavia, ha potuto constatare che la mucosa delle guancie e' infiammato (infatti continua a bruciarmi in maniera fastidiosa).
Attualmente presento da entrambi i lati delle guancie delle lesioni alla mucosa, piccolissime placche bianche a livello di entrambi i denti del giudizio, ed una linea chiara che sembra seguire l'arcata dentaria inferiore ambo i lati (potrebbe trattarsi di linea alba?).
La conclusione potrebbe essere che mi mordo le guancie (incosciamente), specialmente di notte quando tendo a serrare i denti (ho quasi sempre i musocli del collo e delle spalle contratti).
Per la prossima settimana ho in programma un appuntamento con ortodontista per valutare una malocclusione (morso aperto) che mi e' stata diagnosticata.
Potrebbe essere la malocclusione causa di tutto questo disastro?
L'igienista ha anche riscontrato una "pallina" nella mucosa della guancia destra ma in corrispondenza dell'arcata superiore, e si e' stupita del fatto che possa mordermi anche li'. Ho notato che comunque possiedo la stessa lesione ma meno pronunciata anche nel lato sinistro, e mi sembra di ricordare che sia all'altezza dei ganci di un apparecchio ortodontico che mi e' stato rimosso dieci anni fa.
In conclusione, io ho sempre bruciore alle guancie, piu' agitazione e pochi risultati concreti.
scusate ancora il disturbo, ma ho sempre piu' confusione riguardo il mio problema.
Ieri, durante una seduta d'igiene dentale gia' prevista prima delle ferie di agosto del mio odontoiatra, ho menzionato il problema del dente del giudizio.
L'igienista dentale (che dirige anche lo studio dentistico) ha effettuato una panoramica dentale e non ha riscontrato un particolare disallineamento del dente incriminato. Tuttavia, ha potuto constatare che la mucosa delle guancie e' infiammato (infatti continua a bruciarmi in maniera fastidiosa).
Attualmente presento da entrambi i lati delle guancie delle lesioni alla mucosa, piccolissime placche bianche a livello di entrambi i denti del giudizio, ed una linea chiara che sembra seguire l'arcata dentaria inferiore ambo i lati (potrebbe trattarsi di linea alba?).
La conclusione potrebbe essere che mi mordo le guancie (incosciamente), specialmente di notte quando tendo a serrare i denti (ho quasi sempre i musocli del collo e delle spalle contratti).
Per la prossima settimana ho in programma un appuntamento con ortodontista per valutare una malocclusione (morso aperto) che mi e' stata diagnosticata.
Potrebbe essere la malocclusione causa di tutto questo disastro?
L'igienista ha anche riscontrato una "pallina" nella mucosa della guancia destra ma in corrispondenza dell'arcata superiore, e si e' stupita del fatto che possa mordermi anche li'. Ho notato che comunque possiedo la stessa lesione ma meno pronunciata anche nel lato sinistro, e mi sembra di ricordare che sia all'altezza dei ganci di un apparecchio ortodontico che mi e' stato rimosso dieci anni fa.
In conclusione, io ho sempre bruciore alle guancie, piu' agitazione e pochi risultati concreti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 69k visite dal 07/08/2014.
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