fistole e cicatrici

Gentili dottori sto curando un granuloma fistolizzato di vecchia data(il dente era ormai necrotico) e le fistole che si erano formate mi hanno lasciato delle cicatrici sulla gengiva.Queste ultime permangono ancora oggi a distanza di quasi tre mesi dall'inizio della cura (il mio dentista mi sta ritrattando i canali a intervalli di circa 20/30 giorni mettendomi alla fine di ogni trattamento una pasta provvisoria) anche se le fistole sono effettivamente chiuse.Tali cicatrici sono circolari,della stessa consistenza della gengiva e prima di iniziare la cura le avevo già da diversi anni (ovviamente come conseguenza delle fistole). Inoltre noto che cambiano colore a volte sono sul grigio chiaro altre volte sul rosa anche nella stessa giornata e se provo a stirare i muscoli del volto è come se le sentissi tirare.
.Il mio dentista dice che è normale voi che ne pensate?
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Dentista, Ortodontista attivo dal 2008 al 2022
Dentista, Ortodontista
Confermo, sono cicatrici e pertanto permanenti.
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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile dott. Scaglia la ringrazio molto per le sue risposte veloci ed affidabili (non è la prima volta che mi rivolgo a lei e medicitalia.it) vorrei chiederle se è possibile anche un parere sul trattamento del granuloma/ascesso che sta effettuando il mio dentista e che le ho descritto sommariamente nel mio quesito perchè nonostante ciò a volte sento ancora un senso di "pressione interna" sulla parte interessata e che si irradia lievente fino allo zigomo(il tutto senza gonfiore esterno);le dico per essere il più preciso possibile che il tutto avviene senza causarmi difficoltà nel quotidiano(mangiare, lavarmi i denti, caldo/freddo ecc.).Grazie ancora ed a presto.
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Dentista, Ortodontista attivo dal 2008 al 2022
Dentista, Ortodontista
Direi che il suo dentista si comporta in maniera corretta. Se si vuole la tecnica delle medicazioni multiple è un po' "datata", ma ancora efficace.
Oggi, in un mondo che corre, si cercano sistemi per risolvere i problemi all'istante, per non rivedere più volte il paziente, cosa che rappresenta un costo per lo studio. Si fanno cure canalari in un unica seduta, ma non è detto che sia il sistema migliore, spesso un alesaggio meccanico esasperato, indebolisce di molto la radice esponendola a fratture, immagini: la radice ha un suo diametro, il canale anche, la parete radicolare è la differenza tra i due valori. Se si alesa di molto il canale se ne aumenta il diametro, la radice resta quella, la parete si assottiglia e diventa più fragile. Un trattamento più "lento", ma più conservativo, una volta ottenuta la sterilità dei canali, lascia il dente più resistente, cosa che personalmente non mi dispiace.
Cordialmente.
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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Dott. Scaglia la ringrazio infinitamente, avere una convergenza di pareri per quanto riguarda le terapie a cui mi sto sottoponendo tra il mio dentista e lei mi fa affrontare la cosa con ulteriore tranquillità.Nel ribadirle ancora una violta la mia gratitudine la saluto e le auguro buon lavoro.