Infiammazione della forcazione è guaribile?
A causa di una fistola comparsa su un molare inferiore devitalizzato diversi anni fa, sono andato da un endodonzista che mi è sembrato bravo (iscritto alla SIE, il mio è in ferie e questo usa anche il microscopio). La sua diagnosi è che pur avendo delle cure canalari corte, non si evidenziano granulomi al fondo (tra l'altro sembra che ci sia anche uno strumentino rimasto in un canale) ma c'è una grossa zona nera di rarefazione nella parte ossea tra le due radici raggiunta da un cono infilato dalla fistola che è una fistola vicino alla corona del dente e non apicale. Il suo dubbio è che pur tentando il ritrattamento, difficilmente in quella zona potrà scomparire la grossa infiammazione per cui la precidibilità sarebbe molto bassa. Le radici sembrano sane. Voi che dite? Si tratta proprio di un caso in cui non varrebbe la pena di spendere per il ritrattamento? Non ho mai tolto un dente in 43 anni. Le infezioni nella zona della forcazione sono anch'esse tendenzialmente risolvibili come quelle causate dai granulomi all'apice delle radici o no? Grazie mille
[#1]
Rarefazioni ossee a livello della forcazione possono essere dovute fondamentalmente (ma non esclusivamente):
1- alla presenza di un grosso canale accessorio che non è stato trattato con permanenza di materiale infetto che sostiene la lesione
2- più probabilmente alla presenza di stripping o perforazioni in quella zona.
Nel primo caso la risoluzione del problema con un ritrattamento che elimini l'infezione endodontica non è poi così difficile, nel secondo caso ahimè le possibilità di recupero del dente son più limitate anche se non impossibili.
Se il dentista che ha consultato è esperto in endodonzia si faccia consigliare da lui che l'ha visitata, ha eseguito o visionato esami radiografici, sa quali sono le reali condizioni del dente e che tipo di lesione è presente, e sa infine cosa è in grado di offrirle e la predicibilità del trattamento che le propone.
Nulla o quasi è impossibile, ci sono trattamenti con una predicibilità maggiore o minore l'importante è esserne informati per poter scegliere consapevolmente.
Cordiali saluti
1- alla presenza di un grosso canale accessorio che non è stato trattato con permanenza di materiale infetto che sostiene la lesione
2- più probabilmente alla presenza di stripping o perforazioni in quella zona.
Nel primo caso la risoluzione del problema con un ritrattamento che elimini l'infezione endodontica non è poi così difficile, nel secondo caso ahimè le possibilità di recupero del dente son più limitate anche se non impossibili.
Se il dentista che ha consultato è esperto in endodonzia si faccia consigliare da lui che l'ha visitata, ha eseguito o visionato esami radiografici, sa quali sono le reali condizioni del dente e che tipo di lesione è presente, e sa infine cosa è in grado di offrirle e la predicibilità del trattamento che le propone.
Nulla o quasi è impossibile, ci sono trattamenti con una predicibilità maggiore o minore l'importante è esserne informati per poter scegliere consapevolmente.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 22/07/2014.
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