Disturbi molare adiacente ad impianto


Buongiorno,

Nel 2004 un premolare superiore destro mi è stato sostituito con un impianto. L'impianto ha attecchito bene, non ho avuto alcun tipo di problema e dolore post-intervento minimo.
Dopo alcuni mesi ho iniziato ad avere una serie di fastidi al molare adiacente (devitalizzato molti anni prima da un altro dentista) quali indolenzimento spontaneo e durante la masticazione, sensazione di pulsazione all'interno del dente, nevralgie, ipersensibilità, ecc.
Il dentista che ha inserito l'impianto mi ha rivisto più di una volta anche a distanza ma non ha trovato nulla che non andasse nel molare.

Aggiungo che soffro di sinusite da anni.

Nel 2010 feci una TAC (nel principale ospedale della città dove risiedo) per la sinusite e nel referto si legge nella zona interessata: “ si apprezza vite dentaria a livello del quinto superiore che affiora per alcuni millimetri all'interno del seno mascellare con reazione flogistica della mucosa che presenta una più grossa formazione cistica che ingloba un grosso frammento metallico libero” - il frammento era già comunque presente da molti anni evidenziato da precedenti radiografie.

Mi sono sottoposto ad una nuova TAC pochi giorni fa (in un centro convenzionato col SSN) per un controllo della sinusite su indicazione di un otorino che mi visitato in un centro termale presso il quale mi sono recato per cure inalatorie.
Nel referto si legge: “rispetto ad un precedente controllo del 2010 eseguito in altra sede si nota una obliterazione più marcata e significativa del seno mascellare destro ove l'elemento metallico risulta ulteriormente dislocato dall'accumulo mucinoso e dall'ispessimento mucoso in posizione più alta e centrale all'interno del cavo sinusale”

In questa ultima TAC non si fa riferimento alla reazione flogistica della mucosa intorno all'impianto quindi ne devo dedurre che non c'è più? Tra qualche giorno mi recherò dal dentista per un altro lavoro ed un nuova valutazione del molare – che tra l'altro necessita di una nuova otturazione o di una corona – per vedere se si riesce a capire l'origine di questi disturbi; disturbi che non sono sempre presenti, ma vanno e vengono per periodi più o meno lunghi ed indipendentemente dalla stagione fredda o calda.

Quello che volevo sapere è se sia possibile che la vite dell'impianto possa aver creato una infiammazione cronica ad un nervo o ad altro tessuto che mi arreca questi disturbi; non penso che dipenda dal frammento metallico libero perchè lo avevo molto prima, ma l'inserimento dell'impianto potrebbe averlo spostato in posizione tale da arrecarmi questi disturbi?

Volevo aggiungere che a volte i disturbi al molare sono concomitanti a dolore al seno mascellare, ma a volte ho anche i due sintomi disgiunti.

Ci sono altri esami diagnostici da poter eseguire per capire l'origine di questi disturbi?

Mi scuso per essermi dilungato molto, ma volevo fornire una descrizione più accurata possibile del problema.

Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto che sarete in grado di fornirmi

Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56
Gentile paziente,
se lei ha un non meglio specificato 'oggetto' metallico che vaga per il seno mascellare, da diverso tempo, e, ha sintomi correlati, non mi preoccuperei dell'impianto messo quanto della possibilità di una visita Otorino per un eventuale intervento di bonifica dl seno mascellare e rimozione dell'oggetto.
Cordiali saluti

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

[#2]
Dentista, Ortodontista attivo dal 2008 al 2022
Dentista, Ortodontista
Aggiungerei a quanto detto dal Dr. Ponzi, che anche secondo me ha la priorità, che il molare in questione, devitalizzato molti anni fa, potrebbe aver subito una infiltrazione tra l'otturazione e lo smalto che può essere proseguita nei canali radicolari dando la sintomatologia che riferisce. Purtroppo le devitalizzazioni restano perfette per anni a patto che non si "scolli" l'otturazione che,tra l'altro, lei dice andrebbe rifatta. Fatto concomitante all'inserimento dell'impianto, ma senza rapporto causale. Prima della nuova orrurazione o dell'eventuale corona farei un ritrattamento canalare per verificarne l'integrità del sigillo.
Cordialmente
[#3]
Utente
Utente
Buongiorno,

Vi ringrazio per le sollecite risposte.
Per l'oggetto metallico (una parte di otturazione) che vaga sentirò il mio otorino.
Tra una settimana vedrò il dentista per il molare; parte della vecchia otturazione - abbastanza estesa - è effettivamente venuta via ed è per questa che il dente necessita di un intervento.

Quindi il fatto che l'impianto affiori per alcuni millimetri del seno mascellare di per sé non è un problema?

Cordiali Saluti
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