Dolore al 16

Buongiorno, scrivo per chiedere un Vostro parere in merito ad un dente devitalizzato.
Circa due mesi fa ho iniziato una devitalizzazione relativa al 16. Dapprima mi sono rivolto ad un medico di famiglia che ha dapprima aperto il dente particolarmente necrotico e chiuso con una medicazione senza però eseguire alcuna operazione canalare. Premesso che dopo tale chiusura non avvertivo alcun dolore ne tantomeno dolore al caldo e al freddo, al secondo appuntamento ha eseguito la devitalizzazione dei tre canali e da subito ho iniziato ad avvertire dolenzia che reputavo fosse normale.
Premesso che il mio dentista in questa operazione non ha adoperato alcuna diga, mi rivolgo al lui praticamente 2 volte la settimana per avere dei chiarimenti circa il mio stato di guarigione che non avveniva. All'ennesima visita ha utilizzato una pasta devitalizzante tenuta per circa 7 giorni e poi rimossa. Ripuliti i canali con credo acqua ossigenata e inserita ulteriormente una medicazione provvisoria mi manda a casa dicendomi che certamente ora i canali erano stati puliti, ma il dolore seppur leggero era presente e soprattutto l'impossibilità nella masticazione era molto presente. Così dopo aperture e chiusure decido di andare da un altro dentista dopo ricerche su internet verifico che il mio caso può essere seguito solo da un endodonzista esperto e così mi rivolgo ad un odontoiatra iscritto all'ANDI che in due sedute mi ripete nuovamente la devitalizzazione trovando un quarto canale e in seconda seduta chiude i canali con rx di controllo che a parer suo è perfetta. Attualmente però avverto un dolore sopportabile ma cmq intenso quando chiudo i denti e ovviamente alla masticazione. Lui dice che vedendo l'rx non ci sono problemi per cui la cauda è da ricercarsi altrove magari all'occlusione notturna che causa stress al dente. Posso conoscere qual'è il Vostro parere in merito ??