Ieri recandomi dal mio medico mi prescritto antibiotico
Buonasera , è la prima volta che scrivo su questo sito. Ho 25 anni, studentessa di Napoli. L'altro giorno ho notato un vero e proprio fastidio alla bocca e alle ghiandole sotto la mandibola , guardandomi nello specchio ho scoperto che mi sta uscendo il dente del giudizio inferiore sinistro. Dopo poche ore mi si sono gonfiate tutte le ghiandole sotto la mandibola sinistra , e oggi non riesco ad alzare il braccio sinistro. Possibile che sia tutto collegato? Inoltre ho la bocca piena di stomatite .
Ieri recandomi dal mio medico mi prescritto antibiotico.
Come mai queste ghiandole mi si sono gonfiate cosi tanto al punto da farmi un male che non posso nemmeno abbassare la testa?
Ieri recandomi dal mio medico mi prescritto antibiotico.
Come mai queste ghiandole mi si sono gonfiate cosi tanto al punto da farmi un male che non posso nemmeno abbassare la testa?
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Gentile utente,
purtroppo a volte, anche spesso direi, accade che la parziale lacerazione del tessuto gengivale senza la completa eruzione del dente del giudizio crei una via di accesso per i batteri che vanno ad insediarsi e proliferare al di sotto della gengiva, con scarse possibilità di detersione e disinfezione della zona da parte del paziente. Ciò scatena una reazione infiammatoria acuta che si accompagna spesso all'ipertrofia delle ghiandole linfonodali distrettuali che si presentano quindi ingrossate e dolenti. Ovviamente la ridotta mobilità muscolare è di tipo antalgico ossia si verifica una temporanea inibizione e riduzione del movimento per non comprimere e stimolare una zona dolente.
La terapia è chiaramente quella antibiotica, come le è stato prescritto, per debellare la carica batterica responsabile dell'infiammazione. Successivamente quando il quadro clinico sarà risolto andrà verificato, clinicamente e radiograficamente, quella che è la situazione del dente e la sua possibilità di erompere completamente altrimenti tale situazione si potrà sempre riverificare.
Le consiglio anche nel frattempo e successivamente sempre e comunque l'utilizzo di un collutorio antibatterico.
Cordiali saluti
purtroppo a volte, anche spesso direi, accade che la parziale lacerazione del tessuto gengivale senza la completa eruzione del dente del giudizio crei una via di accesso per i batteri che vanno ad insediarsi e proliferare al di sotto della gengiva, con scarse possibilità di detersione e disinfezione della zona da parte del paziente. Ciò scatena una reazione infiammatoria acuta che si accompagna spesso all'ipertrofia delle ghiandole linfonodali distrettuali che si presentano quindi ingrossate e dolenti. Ovviamente la ridotta mobilità muscolare è di tipo antalgico ossia si verifica una temporanea inibizione e riduzione del movimento per non comprimere e stimolare una zona dolente.
La terapia è chiaramente quella antibiotica, come le è stato prescritto, per debellare la carica batterica responsabile dell'infiammazione. Successivamente quando il quadro clinico sarà risolto andrà verificato, clinicamente e radiograficamente, quella che è la situazione del dente e la sua possibilità di erompere completamente altrimenti tale situazione si potrà sempre riverificare.
Le consiglio anche nel frattempo e successivamente sempre e comunque l'utilizzo di un collutorio antibatterico.
Cordiali saluti
Dr. Pierluigi De Giovanni
ODONTOIATRA
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 29/05/2014.
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