Il dente si è iniziato
Gentili Dentisti
Sono mesi che cerco di vincere la paura contro la devitalizzazione di un molare ma con scarsissimi risultati, sono 3 mesi che vado avanti con otturazioni provvisorie in quanto solo la visione della siringa mi provoca ansia e attacchi di panico. Ho sempre affrontato qualsiasi tipo di problema con positività,comprese cose ben più serie e dolorose di questa,non ho paura degli aghi ma la sola visione della siringa mi terrorizza. Avevo questa caria da prima dell'estate scorsa verso novembre il dente si è iniziato a spaccare ma non avevo alcun tipo di dolore (vorrei informarvi che fumo e non so se questo influisce sullo stato infiammatorio della gengiva) dopo un mese circa della rottura del dente ho iniziato a sentire dolori atroci che mi provocavano mal d'orecchio e mal di testa,ho preso per più di una settimana antidolorifici (oky,tachipirina,spasmex) dopo di che sono andata finalmente dal dentista che ha iniziato a lavorare sul dente con uno stato infiammatorio molto alto (così ha detto) per cui ho sentito molto dolore,mi ha toccato il nervo con un attrezzo a uncinetto dove sono letteralmente saltata dal lettino e dopodiché ha deciso di anestetizzare,ho sopportato il dolore della siringa per 2 secondi dopodiché ho dato uno schiaffo alla mano del dentista buttandogli via la siringa a causa del dolore forte. Da allora vado avanti con le otturazioni provvisorie perché ho paura della siringa so che senza lo stato infiammatorio altro il dolore è molto più basso ma proprio mi blocco ..ho più di una domanda da fare 1) c'è un modo per anestetizzare il dente senza siringa ? 2) se non c'è per quanto ancora posso andare avanti con le otturazioni ? 3) quanto influisce il fumo su questo danno? 4) se non lo devitalizzo subito ci saranno conseguenze più serie ? 5) io dovrei fare delle analisi del sangue poiché ho sempre avuto sin da piccola problemi di VES e TAS elevati questo problema al dente altera i valori ?. Ringrazio in anticipo
Sono mesi che cerco di vincere la paura contro la devitalizzazione di un molare ma con scarsissimi risultati, sono 3 mesi che vado avanti con otturazioni provvisorie in quanto solo la visione della siringa mi provoca ansia e attacchi di panico. Ho sempre affrontato qualsiasi tipo di problema con positività,comprese cose ben più serie e dolorose di questa,non ho paura degli aghi ma la sola visione della siringa mi terrorizza. Avevo questa caria da prima dell'estate scorsa verso novembre il dente si è iniziato a spaccare ma non avevo alcun tipo di dolore (vorrei informarvi che fumo e non so se questo influisce sullo stato infiammatorio della gengiva) dopo un mese circa della rottura del dente ho iniziato a sentire dolori atroci che mi provocavano mal d'orecchio e mal di testa,ho preso per più di una settimana antidolorifici (oky,tachipirina,spasmex) dopo di che sono andata finalmente dal dentista che ha iniziato a lavorare sul dente con uno stato infiammatorio molto alto (così ha detto) per cui ho sentito molto dolore,mi ha toccato il nervo con un attrezzo a uncinetto dove sono letteralmente saltata dal lettino e dopodiché ha deciso di anestetizzare,ho sopportato il dolore della siringa per 2 secondi dopodiché ho dato uno schiaffo alla mano del dentista buttandogli via la siringa a causa del dolore forte. Da allora vado avanti con le otturazioni provvisorie perché ho paura della siringa so che senza lo stato infiammatorio altro il dolore è molto più basso ma proprio mi blocco ..ho più di una domanda da fare 1) c'è un modo per anestetizzare il dente senza siringa ? 2) se non c'è per quanto ancora posso andare avanti con le otturazioni ? 3) quanto influisce il fumo su questo danno? 4) se non lo devitalizzo subito ci saranno conseguenze più serie ? 5) io dovrei fare delle analisi del sangue poiché ho sempre avuto sin da piccola problemi di VES e TAS elevati questo problema al dente altera i valori ?. Ringrazio in anticipo
[#1]
se ha infezione si possono alterarsi i valori ematici
da tempo si possono fare le cure in sedazione o con protossido o sedazione farmacologica e queste metodiche permettono di curare pazienti non collaboranti o con gravi problemi fisico-psichici per cui sicuramente in condizioni più critiche delle sue
si affidi a chi utilizza routinariamente queste metodiche
cordiali saluti
da tempo si possono fare le cure in sedazione o con protossido o sedazione farmacologica e queste metodiche permettono di curare pazienti non collaboranti o con gravi problemi fisico-psichici per cui sicuramente in condizioni più critiche delle sue
si affidi a chi utilizza routinariamente queste metodiche
cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#3]
Gentile paziente,il fumo di sigaretta non ha nessuna incidenza.Le consiglio di andare velocemente da un dentista che le esegua una buona anestesia locale senza farle sentire alcun dolore e che riesca in un'unica seduta a completare l'endodonzia.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr.ssa Paola Sapienza
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 26/05/2014.
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