A proposito di impianto...
Buongiorno.
Ho 34 anni e circa 15 anni fa il mio ex dentista mi devitalizzo' il molare superiore (num. 27) inserendo una capsula d'oro.
Ultimamente ho cambiato dentista.Durante una lastra questo ha scoperto che nel dente sopra citato solo due canali erano stato ben "puliti" mentre il terzo,piu' difficile,no.
Nel tempo in questo canale non pulito si e' formata un'infezione che ultimamente avvertivo come un leggero pulsare sopra al dente.
Il nuovo dentista ha proceduto alla rimozione della vecchia capsula per andare a pulire il canale infetto...operazione vana perche' in questi anni mi ha spiegato i canali si sono ristretti e quasi chiusi,rendendo impossibile una completa pulizia degli stessi per tutta la loro lunghezza.
Mi ha detto che l'unica strada percorribile e' l'estrazione del dente con successivo impianto.Vengo a chiedervi:
-posso nel dubbio attendere di fare tale estrazione (dando priorita' ad altri lavori che devo fare ad altri denti)e procedere se e quando avvertiro' avvisaglie di dolore?
-posso procedere eventualmente subito con l'estrazione e pensare all'impianto in seguito,magari anche tra qualche anno?
essendo l'ultimo molare dell'arcata, se decidessi di fare l'impianto non subito, potrebbe questa scelta darmi dei problemi immediati e/o futuri?Sono 30 giorni ormai che ho una pasta provvisoria sopra tale dente e non ho nessun problema a livello di masticazione ecc...
Purtroppo devo dare delle priorita' visto anche il mio budget.
Grazie e saluti.
Ho 34 anni e circa 15 anni fa il mio ex dentista mi devitalizzo' il molare superiore (num. 27) inserendo una capsula d'oro.
Ultimamente ho cambiato dentista.Durante una lastra questo ha scoperto che nel dente sopra citato solo due canali erano stato ben "puliti" mentre il terzo,piu' difficile,no.
Nel tempo in questo canale non pulito si e' formata un'infezione che ultimamente avvertivo come un leggero pulsare sopra al dente.
Il nuovo dentista ha proceduto alla rimozione della vecchia capsula per andare a pulire il canale infetto...operazione vana perche' in questi anni mi ha spiegato i canali si sono ristretti e quasi chiusi,rendendo impossibile una completa pulizia degli stessi per tutta la loro lunghezza.
Mi ha detto che l'unica strada percorribile e' l'estrazione del dente con successivo impianto.Vengo a chiedervi:
-posso nel dubbio attendere di fare tale estrazione (dando priorita' ad altri lavori che devo fare ad altri denti)e procedere se e quando avvertiro' avvisaglie di dolore?
-posso procedere eventualmente subito con l'estrazione e pensare all'impianto in seguito,magari anche tra qualche anno?
essendo l'ultimo molare dell'arcata, se decidessi di fare l'impianto non subito, potrebbe questa scelta darmi dei problemi immediati e/o futuri?Sono 30 giorni ormai che ho una pasta provvisoria sopra tale dente e non ho nessun problema a livello di masticazione ecc...
Purtroppo devo dare delle priorita' visto anche il mio budget.
Grazie e saluti.
[#1]
Gent. paziente,
la riferita presenza di infezione, così come da lei riportata, impone a mio parere di intervenire.E' ovvio che la modalità più corretta di procedere, ritrattamento o estrazione, spetta al suo curante che ha la possibilità di visitarla.
Risolva il problema infettivo e decida, con il suo professionista di riferimento, tempo e modi per la sua successiva riabilitazione o, nel caso di estrazione, sostituzione.
la riferita presenza di infezione, così come da lei riportata, impone a mio parere di intervenire.E' ovvio che la modalità più corretta di procedere, ritrattamento o estrazione, spetta al suo curante che ha la possibilità di visitarla.
Risolva il problema infettivo e decida, con il suo professionista di riferimento, tempo e modi per la sua successiva riabilitazione o, nel caso di estrazione, sostituzione.
Dr. paolo magnanelli.
Risposta a carattere informativo senza alcun valore di diagnosi e/o terapia
[#2]
Dentista
Dando per scontato quanto detto in precedenza, le possibili soluzioni sono:
1. Superata la fase acuta dell' infezione, lasciare in sede il dente tenendolo sotto controllo ( magari non le darà fastidio per altri 15 anni...);
2. Ritentare la terapia canalare, magari rivolgendosi ad uno specialista in endodonzia;
3. Estrarre il dente e poi inserire un impianto;
4. Estrarre il dente e aspettare ( il rischio è che, col tempo, l' osso si riduca e poi sia difficile poter mettere un impianto );
5. Estrarre il dente e non mettere necessariamente un impianto ( se ci sono tutti gli altri denti, la masticazione può essere buona anche in mancanza del secondo molare superiore ).
Ovviamente sarà il suo dentista a consigliarle la strategia più opportuna, ma lei potrà accettare o rifiutare la soluzione proposta, conoscendo le possibili alternative.
1. Superata la fase acuta dell' infezione, lasciare in sede il dente tenendolo sotto controllo ( magari non le darà fastidio per altri 15 anni...);
2. Ritentare la terapia canalare, magari rivolgendosi ad uno specialista in endodonzia;
3. Estrarre il dente e poi inserire un impianto;
4. Estrarre il dente e aspettare ( il rischio è che, col tempo, l' osso si riduca e poi sia difficile poter mettere un impianto );
5. Estrarre il dente e non mettere necessariamente un impianto ( se ci sono tutti gli altri denti, la masticazione può essere buona anche in mancanza del secondo molare superiore ).
Ovviamente sarà il suo dentista a consigliarle la strategia più opportuna, ma lei potrà accettare o rifiutare la soluzione proposta, conoscendo le possibili alternative.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 22/07/2008.
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