Colletti scoperti dente
Buongiorno,
Ho un dente molare superiore sx. che presenta sia esternamente che internamente il colletto scoperto. non mi causa particolare fastidio se non qualche volta che sento un dolore flebile, come una nevralgia al dente. Il mio dentista mi ha consigliato di fare in ambedue le parti la riparazione dei colletti. Tuttavia ho poi provveduto a consultare un'altro medico (odontoiatra e chirurgo maxillo-facciale) il quale mi ha detto che, a meno di non avere molta sensibilità e dolore - di non fare la riparazione dei colletti ma di tenerli puliti e seguire un'accurata igiene orale, questo perchè comunque si sottopone il dente a stress da trapanazione e acido, e spesso tale procedura non risolve totalmente ( di solito si fa per i denti visibili come riparazione estetica) .... adesso non so come procedere. Voi cosa mi consigliate?
Grazie.
Ho un dente molare superiore sx. che presenta sia esternamente che internamente il colletto scoperto. non mi causa particolare fastidio se non qualche volta che sento un dolore flebile, come una nevralgia al dente. Il mio dentista mi ha consigliato di fare in ambedue le parti la riparazione dei colletti. Tuttavia ho poi provveduto a consultare un'altro medico (odontoiatra e chirurgo maxillo-facciale) il quale mi ha detto che, a meno di non avere molta sensibilità e dolore - di non fare la riparazione dei colletti ma di tenerli puliti e seguire un'accurata igiene orale, questo perchè comunque si sottopone il dente a stress da trapanazione e acido, e spesso tale procedura non risolve totalmente ( di solito si fa per i denti visibili come riparazione estetica) .... adesso non so come procedere. Voi cosa mi consigliate?
Grazie.
[#1]
Dentista, Ortodontista
Buonasera, le consiglierei di seguire il consiglio del secondo professionista. Nella zona del colletto la distanza tra la superfice da trattare e la polpa è molto ridotta ( da qui la sensibilità ), per cui si rischia effettivamente che poi si renda necessaria una devitalizzazione.
Allora, nei casi come il suo, aspettiamo che la sensibilità diventi "importante" e poi procediamo direttamente con la devitalizzazione.
Buono il consiglio di mantenere un'ottima igiene orale, magari aiutandosi con qualche dentifricio desensibilizzante.
Cordialmente.
Allora, nei casi come il suo, aspettiamo che la sensibilità diventi "importante" e poi procediamo direttamente con la devitalizzazione.
Buono il consiglio di mantenere un'ottima igiene orale, magari aiutandosi con qualche dentifricio desensibilizzante.
Cordialmente.
[#3]
Dr. Maurizio Macrì
Dentista, Gnatologo
433 13
Gentile paziente, qualsiasi intervento può portare complicanze, anche una devitalizzazione.
Non l'ho visitata e,quindi, il mio consiglio ha dei limiti.
Se il dente è dolente non aspetterei , mi sottoporrei a terapia conservativa o endodontica che sia, secondo indicazione del caso.
I compositi vengono effettuati su colletti di differente profondità senza alcun timore.
Se lei attende potrebbe andare incontro ad una necrosi anche asintomatica del dente con formazione di area di osteolisi o una necrosi ascessuale e la sua endodonzia già partirebbe con una complicanza che lei , ad oggi, vorrebbe evitare attendendo.
Se ci sono le condizioni, invece, un composito restituirebbe forma e funzione al dente, proteggendo la radice da sensibilità, batteri, placca, zuccheri ed usura dello spazzolino, rimandando nel tempo sviluppi più infausti.
Cordiali saluti
Non l'ho visitata e,quindi, il mio consiglio ha dei limiti.
Se il dente è dolente non aspetterei , mi sottoporrei a terapia conservativa o endodontica che sia, secondo indicazione del caso.
I compositi vengono effettuati su colletti di differente profondità senza alcun timore.
Se lei attende potrebbe andare incontro ad una necrosi anche asintomatica del dente con formazione di area di osteolisi o una necrosi ascessuale e la sua endodonzia già partirebbe con una complicanza che lei , ad oggi, vorrebbe evitare attendendo.
Se ci sono le condizioni, invece, un composito restituirebbe forma e funzione al dente, proteggendo la radice da sensibilità, batteri, placca, zuccheri ed usura dello spazzolino, rimandando nel tempo sviluppi più infausti.
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Macrì
Odontoiatra
[#4]
Utente
Quindi dovrei seguire le indicazioni del mio dentista, lasciando perdere quelle suggeriemi dal secondo professionista interpellato?
Il dente non mi duole, se non qualche rara volta. Da quello che ho capito, Dr. Macrì, nel caso il dolore diventi quasi-continuo è' meglio sottopormi alla riparazione con composito da ambedue i lati. Corretto? La ringrazio molto.
Il dente non mi duole, se non qualche rara volta. Da quello che ho capito, Dr. Macrì, nel caso il dolore diventi quasi-continuo è' meglio sottopormi alla riparazione con composito da ambedue i lati. Corretto? La ringrazio molto.
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Dr. Maurizio Macrì
Dentista, Gnatologo
433 13
Gentile signore, in caso di dolore continuo e spontaneo ed in assenza di stimoli diretti, probabilmente lei rischia di doversi sottoporre a devitalizzazione( Terapia endodontica).
Se il suo dentista ritiene che sia ancora possibile una terapia conservativa io correrei a farmi restaurare i colletti, mal che vada passa all'endodonzia.
Cordiali saluti
Se il suo dentista ritiene che sia ancora possibile una terapia conservativa io correrei a farmi restaurare i colletti, mal che vada passa all'endodonzia.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.3k visite dal 18/05/2014.
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