Levigatura radicolare e copertura antibiotica
Gentili dottori,
spiego in breve qual'è il mio problema..
Un po' di tempo fa mi è stata diagnosticata da un'eccellente parodontologo una parodontite con tasche severe come profondità (non ricordo quanto) e notevole accumulo di placca e tartaro, moltissimo!!!
La terapia proposta è stata quella chirurgica, in alternativa a questa ho seguito, sempre dal parodontologo, una terapia cosiddetta conservativa ad intervalli di tre mesi curettage e scaling a cielo coperto, ne ho fatto due a distanza di tre mesi l'uno dall'altro...poi ho interrotto la terapia per più di un anno...quasi due anni...
Recentemente ho trovato uno studio di igiene dentale che si occupa di terapia parodontale non chirurgica, e 8 giorni fa ho fatto una seduta di detartrasi, da completare domani con la levigatura radicolare...
Il problema è che lo studio è gestito da una igienista dentale senza nessun odontoiatria...e ovviamente le differenze rispetto al mio ex parodontologo si notano...
Domani dovrei fare il curettage...
Su alcune cose ci sono problemi...e ora arrivo al motivo x cui vi ho scritto...
avrei voluto fare igiene e curettage sotto copertura antibiotica visto che in bocca ho una notevole carica batterica e queste tecniche prevedono la "messa in moto" di milioni di batteri oltre che un sanguinamento...l'igienista mi ha detto che se non avevo problemi cardiaci non era necessaria...cosa che non condivido...allora avevo programmato di prendere augmentin 2 g un'ora prima della seduta...che non ho potuto prendere perché avevo solo una bustina da 1 g (non ero a casa)...non avevo intenzione di rimandare la pulizia dei denti anche per evitare di avere questa sfiducia..
così ho preso solo 1 g di augumentin...dopo la pulizia dei denti sono rimasta molto preoccupata per diverse ore così dopo sei ore ho preso di nuovo l'antibiotico...poi però non ne ho preso altro...
stesso problema per domani...vorrei prendere augmentin 2 g un'ora prima, mi sentirei più tranquilla, ma non avendo completato la terapia antibiotica della scorsa settimana questo mi potrà dare qualche problema a livello di efficacia???
Premetto che non faccio MAI uso di antibiotici, quindi parlare di resistenza antibiotica per una volta che ho fatto un'errore...
L'ultima volta che ho preso l'augumentin è stato 7 anni fa e poi quasi 3 anni fa il rocefin im per 5 giorni, prescritto dal parodontologo per fare il curettage...e basta!!!
Cosa mi consigliate per domani?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta.
spiego in breve qual'è il mio problema..
Un po' di tempo fa mi è stata diagnosticata da un'eccellente parodontologo una parodontite con tasche severe come profondità (non ricordo quanto) e notevole accumulo di placca e tartaro, moltissimo!!!
La terapia proposta è stata quella chirurgica, in alternativa a questa ho seguito, sempre dal parodontologo, una terapia cosiddetta conservativa ad intervalli di tre mesi curettage e scaling a cielo coperto, ne ho fatto due a distanza di tre mesi l'uno dall'altro...poi ho interrotto la terapia per più di un anno...quasi due anni...
Recentemente ho trovato uno studio di igiene dentale che si occupa di terapia parodontale non chirurgica, e 8 giorni fa ho fatto una seduta di detartrasi, da completare domani con la levigatura radicolare...
Il problema è che lo studio è gestito da una igienista dentale senza nessun odontoiatria...e ovviamente le differenze rispetto al mio ex parodontologo si notano...
Domani dovrei fare il curettage...
Su alcune cose ci sono problemi...e ora arrivo al motivo x cui vi ho scritto...
avrei voluto fare igiene e curettage sotto copertura antibiotica visto che in bocca ho una notevole carica batterica e queste tecniche prevedono la "messa in moto" di milioni di batteri oltre che un sanguinamento...l'igienista mi ha detto che se non avevo problemi cardiaci non era necessaria...cosa che non condivido...allora avevo programmato di prendere augmentin 2 g un'ora prima della seduta...che non ho potuto prendere perché avevo solo una bustina da 1 g (non ero a casa)...non avevo intenzione di rimandare la pulizia dei denti anche per evitare di avere questa sfiducia..
così ho preso solo 1 g di augumentin...dopo la pulizia dei denti sono rimasta molto preoccupata per diverse ore così dopo sei ore ho preso di nuovo l'antibiotico...poi però non ne ho preso altro...
stesso problema per domani...vorrei prendere augmentin 2 g un'ora prima, mi sentirei più tranquilla, ma non avendo completato la terapia antibiotica della scorsa settimana questo mi potrà dare qualche problema a livello di efficacia???
Premetto che non faccio MAI uso di antibiotici, quindi parlare di resistenza antibiotica per una volta che ho fatto un'errore...
L'ultima volta che ho preso l'augumentin è stato 7 anni fa e poi quasi 3 anni fa il rocefin im per 5 giorni, prescritto dal parodontologo per fare il curettage...e basta!!!
Cosa mi consigliate per domani?
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta.
[#1]
Dr. Cataldo Palomba
Dentista
3.1k 92
Gentile Utente,
le terapia farmacologiche devono essere prescritte da un medico quindi nè dal pz nè dall'igienista: purtroppo la figura professionale dell'igienista che lavora autonomamente è molto controversa, perchè pur non trattandosi di un medico (infatti non è iscritto all'ordine dei medici), spesso pratica terapie che necessitano se non la supervisione certamente l'indicazione di un odontoiatra: l'igienista non può prescrivere farmaci e l'assunzione su iniziativa autonoma del paziente spesso può risultare inutile oltre che dannosa.
Cordiali Saluti
le terapia farmacologiche devono essere prescritte da un medico quindi nè dal pz nè dall'igienista: purtroppo la figura professionale dell'igienista che lavora autonomamente è molto controversa, perchè pur non trattandosi di un medico (infatti non è iscritto all'ordine dei medici), spesso pratica terapie che necessitano se non la supervisione certamente l'indicazione di un odontoiatra: l'igienista non può prescrivere farmaci e l'assunzione su iniziativa autonoma del paziente spesso può risultare inutile oltre che dannosa.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#2]
Utente
Gentile Dr. Palomba ,
questo studio di igiene dentale è specializzato nella terapia parodontale non chirurgica, fluoroprofilassi e sigillatura dei solchi nei bambini..almeno così si presenta..
La mancanza dell'odontoiatra certamente è un problema... per quanto riguarda la profilassi antibiotica mi serviva un consiglio e non una prescrizione visto che non c'è un medico a cui rivolgermi...avendo delle tasche parodontali profonde trascurate da più di un anno, la messa in circolo di batteri è maggiore...in un curettage fatto bene deve essere eliminare tutto dalle tasche, e stiamo parlando di milioni di batteri..
Certo che non è mio intento farmi seguire solo dall'igienista...
dovrei fare igiene e curettage ogni tre mesi, dall'igienista riesco a gestire meglio i costi perché il curettage ogni tre mesi mi richiede un certo impegno economico...molto più basso rispetto al parodontologo che mi ha seguita.. e contemporaneamente avere un odontoiatra dove fare un curettage classico associato al laser per una maggiore disinfezione delle tasche....e fare il resto di competenza medica!
Puó sembrare un pó contorto...
Comunque grazie per la sua risposta,
buona giornata!
questo studio di igiene dentale è specializzato nella terapia parodontale non chirurgica, fluoroprofilassi e sigillatura dei solchi nei bambini..almeno così si presenta..
La mancanza dell'odontoiatra certamente è un problema... per quanto riguarda la profilassi antibiotica mi serviva un consiglio e non una prescrizione visto che non c'è un medico a cui rivolgermi...avendo delle tasche parodontali profonde trascurate da più di un anno, la messa in circolo di batteri è maggiore...in un curettage fatto bene deve essere eliminare tutto dalle tasche, e stiamo parlando di milioni di batteri..
Certo che non è mio intento farmi seguire solo dall'igienista...
dovrei fare igiene e curettage ogni tre mesi, dall'igienista riesco a gestire meglio i costi perché il curettage ogni tre mesi mi richiede un certo impegno economico...molto più basso rispetto al parodontologo che mi ha seguita.. e contemporaneamente avere un odontoiatra dove fare un curettage classico associato al laser per una maggiore disinfezione delle tasche....e fare il resto di competenza medica!
Puó sembrare un pó contorto...
Comunque grazie per la sua risposta,
buona giornata!
[#3]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 228
L'igienista HA RAGIONE.
Se non ha GRAVI problemi cardiaci, la profilassi antibiotoca è superflua.
Questo indicano le linee guida sulla profilassi antibiotica redatte dalle società scientifiche di cardiologia a livello mondiale.
Si affidi tranquillamente allo studio di giene orale che la sta seguendo.
Il laser è utile, ma se la levigatura è stata fatta "a regola d'arte" con gli strumenti manuali, non serve praticamente a nulla.
Se non ha GRAVI problemi cardiaci, la profilassi antibiotoca è superflua.
Questo indicano le linee guida sulla profilassi antibiotica redatte dalle società scientifiche di cardiologia a livello mondiale.
Si affidi tranquillamente allo studio di giene orale che la sta seguendo.
Il laser è utile, ma se la levigatura è stata fatta "a regola d'arte" con gli strumenti manuali, non serve praticamente a nulla.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.5k visite dal 08/05/2014.
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