Una settima ho subito un intervento
Mi chiamo Gianni. Ho 56 anni. Da circa una settima ho subito un intervento di implantologia dell'arcata inferiore con l'inserimento, in una sola seduta, durata 3 ore, di 10 impianti. Secondo il medico é andato tutto bene però, dopo l'effetto dell'anestesia, ho avvertito un formicolio che partiva dal labbro inferiore sx fin sotto il mento con una sensazione di gonfiore (fortunatamente non visivo) accompagnato da una mancanza di sensibilità della parte. Ho richiesto subito una visita dal medico stesso il quale guardando la mia RX mi rassicurava che gli impianti erano distanti dal nervo alveolare SX (principale causa di questa sensazione). La sua tesi é stata che il nervo alveolare, durante la fase anestetica prima dell'intervento, aveva ricevuto parte del liquido anestetico e dovevo aspettare dalle 4-6 settimane e tutto si sarebbe risolto: nel frattempo mi vorrebbe sottoporre ad una stimolazione del nervo stesso con una terapia elettrica (basso voltaggio) che avrebbe ridotto di molto il tempo di attesa.
Ho una grande paura, anche se dalla radiografia si vede molto bene che il nervo alveolare passa a circa 4-5 mm dall'impianto, che, non so in che modo, il nervo abbia subito danni e che questo problema sia irreversibile!
Vorrei avere una vostra opinione al riguardo e cosa posso fare per riacquistare la sensibilità nel minor tempo possibile.
Grazie mille!
Ho una grande paura, anche se dalla radiografia si vede molto bene che il nervo alveolare passa a circa 4-5 mm dall'impianto, che, non so in che modo, il nervo abbia subito danni e che questo problema sia irreversibile!
Vorrei avere una vostra opinione al riguardo e cosa posso fare per riacquistare la sensibilità nel minor tempo possibile.
Grazie mille!
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Gent.paziente,
la risposta che le è stata data mi sembra verosimile. Aggiungerei che, considerato il grosso impegno chirurgico cui si è sottoposto, non escluderei che lo sviluppo di un certo edema postoperatorio possa essere causa del suo distubo. Personalmente non ho esperienza di stimolazione del nervo ma se gli esami radiologici non evidenziano coinvolgimento delle strutture nervose può stare tranquillo che il fenomeno si risolverà nel tempo autonomamente.
Forse, su valutazione del collega curante potrebbe essere utile un nuovo esame tc dentascan.
la risposta che le è stata data mi sembra verosimile. Aggiungerei che, considerato il grosso impegno chirurgico cui si è sottoposto, non escluderei che lo sviluppo di un certo edema postoperatorio possa essere causa del suo distubo. Personalmente non ho esperienza di stimolazione del nervo ma se gli esami radiologici non evidenziano coinvolgimento delle strutture nervose può stare tranquillo che il fenomeno si risolverà nel tempo autonomamente.
Forse, su valutazione del collega curante potrebbe essere utile un nuovo esame tc dentascan.
Dr. paolo magnanelli.
Risposta a carattere informativo senza alcun valore di diagnosi e/o terapia
[#2]
Improbabile una compromissione del nervo sulla base di quanto descritto.
Molto verosimile la descrizione fornitale di quanto successo.
Dovrebbe tornare tutto nella normalità in 1-2 mesi.
Molto verosimile la descrizione fornitale di quanto successo.
Dovrebbe tornare tutto nella normalità in 1-2 mesi.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#3]
Gentile Utente, deve pazientare ancora per qualche altra settimana e vedrà che tutto rientrarà nella norma. Molto probabile che sia stato una trazione prolungata del lembo o un trauma da scollaperiostio (facile per un intervento di tre ore!).
A presto e ci tenga informati
A presto e ci tenga informati
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 16/07/2008.
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