Denti del giudizio inferiori
Gentili Dottori, vi scrivo perchè ho problemi coi denti del giudizio inferiori
Circa 2 anni fa ho eseguito un'ortopanoramica che evidenziava che quelli inferiori erano inclusi e piuttosto malposizionati (andamento obliquo)
All'ospedale, al reparto di odontostomatologia sono stata visitata una prima volta da diversi dottori tra cui un chirurgo che mi hanno detto che le radici dei denti toccavano il nervo alveolare e che quindi c'era un serio rischio di parestesia permanente in caso di estrazione, cosa che mi ha spaventato molto. Mi hanno quindi consigliato di effettuare un dentascan e di riportarla nel reparto e così ho fatto. Con la dentascan sono tornata in ospedale (i medici erano diversi), mi hanno visitato e hanno guardato la radiografia che però non era refertata e quindi non sono stati in grado di interpretarla (erano in 5 o 6 e non sono riusciti a prendere una decisione); comunque alla fine il dottore mi ha detto che se i denti non mi davano fastidio potevo anche aspettare a toglierli, ed eventualmente di tornare con il referto, da farmi fare dal radiologo del laboratorio (cosa che poi non ho piu fatto per mancanza di tempo)
A quel punto ho deciso di consultare il mio dentista, che ha guardato la radiografia e ha confermato l'opinione del medico dell'ospedale, cioè che finchè non mi avessero dato problemi sarebbe stato meglio non toglierli, perchè i rischi c'erano. Inoltr mi ha dato il nome di un altro ospedale a cui eventualmente rivolgermi. Ora è passato un anno da quest'ultima visita, il molare inf. sx sta uscendo lentamente e non mi dà sintomi, e sembra essersi riposizionato nel senso che appare dritto; quello dx invece è incluso e da qualche giorno sento come se spingesse. So che probabilmente dovrei estrarli ma l'idea della parestesia mi fa inorridire e per questo eviterei l'operazione. Come devo comportarmi? Potreste spiegarmi meglio in cosa consisterebbe la parestesia in questione e se i rischi solitamente sono molto alti? Grazie mille e scusate l'inesattezza dei termini usati!
Circa 2 anni fa ho eseguito un'ortopanoramica che evidenziava che quelli inferiori erano inclusi e piuttosto malposizionati (andamento obliquo)
All'ospedale, al reparto di odontostomatologia sono stata visitata una prima volta da diversi dottori tra cui un chirurgo che mi hanno detto che le radici dei denti toccavano il nervo alveolare e che quindi c'era un serio rischio di parestesia permanente in caso di estrazione, cosa che mi ha spaventato molto. Mi hanno quindi consigliato di effettuare un dentascan e di riportarla nel reparto e così ho fatto. Con la dentascan sono tornata in ospedale (i medici erano diversi), mi hanno visitato e hanno guardato la radiografia che però non era refertata e quindi non sono stati in grado di interpretarla (erano in 5 o 6 e non sono riusciti a prendere una decisione); comunque alla fine il dottore mi ha detto che se i denti non mi davano fastidio potevo anche aspettare a toglierli, ed eventualmente di tornare con il referto, da farmi fare dal radiologo del laboratorio (cosa che poi non ho piu fatto per mancanza di tempo)
A quel punto ho deciso di consultare il mio dentista, che ha guardato la radiografia e ha confermato l'opinione del medico dell'ospedale, cioè che finchè non mi avessero dato problemi sarebbe stato meglio non toglierli, perchè i rischi c'erano. Inoltr mi ha dato il nome di un altro ospedale a cui eventualmente rivolgermi. Ora è passato un anno da quest'ultima visita, il molare inf. sx sta uscendo lentamente e non mi dà sintomi, e sembra essersi riposizionato nel senso che appare dritto; quello dx invece è incluso e da qualche giorno sento come se spingesse. So che probabilmente dovrei estrarli ma l'idea della parestesia mi fa inorridire e per questo eviterei l'operazione. Come devo comportarmi? Potreste spiegarmi meglio in cosa consisterebbe la parestesia in questione e se i rischi solitamente sono molto alti? Grazie mille e scusate l'inesattezza dei termini usati!
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Il suo caso è molto simile a quello di un paziente che ha richiesto un consulto qualche giorno fa su questo sito, alla voce "estrazioni dente del giudizio e canale nervoso", per cui una parte delle considerazioni e delle opinioni espresse possono essere da lei consultate e fatte proprie.
Nello specifico comunque il suo caso rientra in una casistica non così rara, che richiederebbe il trattamento presso una struttura ospedaliera o universitaria, al Policlinico Le Molinette ad esempio hanno un'ottima chirurgia odontostomatologica , in maniera da minimizzare eventuali complicanze,(comunque estremamente rare) come le lesioni all'alveolare inferiore. La sua età, inferiore ai 24, e l'incipiente sintomatologia ne fanno un candidato all'intervento di avulsione chirurgica, senza che questo possa destare in lei particolari preoccupazioni, che sono relative ad eventualità che lei deve annoverare nel computo delle probabilità ma di fatto assolutamente trascurabili statisticamente. La prognosi è di circa 7 giorni dopo l'intervento e non causa particolari fastidi.
Distinti saluti
Antonio Graziano
Nello specifico comunque il suo caso rientra in una casistica non così rara, che richiederebbe il trattamento presso una struttura ospedaliera o universitaria, al Policlinico Le Molinette ad esempio hanno un'ottima chirurgia odontostomatologica , in maniera da minimizzare eventuali complicanze,(comunque estremamente rare) come le lesioni all'alveolare inferiore. La sua età, inferiore ai 24, e l'incipiente sintomatologia ne fanno un candidato all'intervento di avulsione chirurgica, senza che questo possa destare in lei particolari preoccupazioni, che sono relative ad eventualità che lei deve annoverare nel computo delle probabilità ma di fatto assolutamente trascurabili statisticamente. La prognosi è di circa 7 giorni dopo l'intervento e non causa particolari fastidi.
Distinti saluti
Antonio Graziano
Dr. Antonio Graziano, PhD
Odontoiatra
Dottore di Ricerca in Tecnologie Biomediche applicate alle Scienze Odontostomatologiche
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 09/11/2005.
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